Il corso è volto ad affrontare la complessità del mondo vegetale in relazione all’ambiente naturale, andando a descrivere l’areale, cioè la distribuzione geografica, di piante spontanee in relazione ai principali fattori ecologici attuali e passati. L’obiettivo è di far acquisire allo studente la capacità di riconoscere e interpretare i differenti modelli distributivi in relazione alla flora e alle comunità vegetali presenti nei diversi territori, che forniscono una interpretazione di tipo fitoclimatico ed ecologico. Inoltre verranno affrontate le nozioni base dello studio delle comunità vegetali (scienza della vegetazione) ed in particolare le corrette metodologie per effettuare rilievi fitosociologici e redigere piani ed elenchi vegetazionali di una determinata area; questo anche in relazione alle tipologie di “habitat” della Direttiva 92/43/CEE.
Prerequisiti
Conoscenza di base di botanica sistematica e ecologia
Metodi didattici
L’insegnamento si compone di lezioni frontali e attività di campo. La presenza alle lezioni è fortemente consigliata e il materiale utilizzato viene caricato sulla piattaforma KIRO, dopo un certo tempo dalle lezioni. Ogni anno viene organizzato un “tour fitogeografico” in Orto Botanico per osservare piante riconducibili ai principali corotipi della flora europea e mondiale. Sono in programma uscite didattiche sul territorio ligure (regione fitogeografica mediterranea) e nella zona della brughiera di Malpensa per mettere in pratica le nozioni acquisite durante il corso. Le date e le informazioni relative alle uscite di campo verranno comunicate all’inizio del corso.
Verifica Apprendimento
Come per ogni corso di insegnamento sono previsti almeno 6 appelli d’esame, con prova scritta ed orale. Durante lo svolgimento del corso, sono previste due prove in itinere in data da concordare con gli studenti. In ogni caso gli studenti devono iscriversi agli appelli ufficiali del corso dove, tuttavia, si tiene conto delle prove in itinere sostenute precedentemente.
Testi
Strasburger Eduard - Trattato di Botanica. Vol. 2: Evoluzione sistematica ed ecologia.
Pignatti S., 1994 - Ecologia del paesaggio. UTET. Torino
Pignatti S., 1995 - Ecologia vegetale. UTET. Torino. 531 pp.
Ubaldi D., 1997 Geobotanica e Fitosociologia. Clueb. Bologna. 360 pp.
Contenuti
L’insegnamento tratta i seguenti argomenti: -Corologia: tipi corologici, spettri corologici, specie esotiche ed autoctone, inventari floristici, divisioni floristiche della Terra. -Fattori ecologici che maggiormente influenzano la distribuzione delle piante -Forme biologiche e spettri biologici. -Indicatori e indici ecologici vegetali. -Vegetazione italiana. -Struttura delle comunità vegetali: struttura verticale, struttura orizzontale, ordinamento temporale. -Classificazione della vegetazione: fisionomico-strutturale, per specie dominante, per uso ecologico, dinamico, fitosociologico. -Introduzione alla fitosociologia. -Cartografia della vegetazione. -Cosa si intende per sostenibilità ambientale e salvaguardia della biodiversità: ambito naturale e ambito agricolo (Agenda 2030, Goal 15 Vita sulla Terra)
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il docente è reperibile per chiarimenti e spiegazioni anche a distanza, per contattate si prega di scrivere a graziano.rossi@unipv.it indicando nell’oggetto “GEOBOTANICA”. Per la didattica inclusiva come strategia messa in atto vengono riportati i materiali per lo studio e aggiuntivi nel sito KIRO, mentre sono disponibili anche attività di tutorato specifiche. Nell'anno accademico 2023-2024 è disponibile come tutore il dott. Silvano Lodetti, silvano.lodetti01@universitadipavia.it