Il corso si propone di approfondire la parte speciale del codice penale alla luce dei principi studiati nella prima parte del corso stesso e dell'elaborazione giurisprudenziale e dottrinale delle singole fattispecie, al fine di favorire una consapevole acquisizione dei fondamenti della materia e la capacità di farne una corretta applicazione.
Prerequisiti
E' richiesta la conoscenza della parte generale del diritto penale.
Metodi didattici
Lezioni frontali e approfondimenti su casi giurisprudenziali.
Verifica Apprendimento
La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale, mirato ad accertare la conoscenza della normativa di base, nella quale si riflette la padronanza dei fondamentali istituti del diritto penale.
Testi
- R. Bartoli - M. Pelissero - S. Seminara, Diritto penale. Lineamenti di parte speciale, Torino, Giappichelli, 2024, III ed., pp. 3-364, 373-481, 497-572. In alternativa: - G. Fiandaca - E. Musco, Diritto penale, parte speciale, I, VI ed., Bologna, Zanichelli, 2021, pp. 163-268; 274-280; - G. Fiandaca - E. Musco, Diritto penale, parte speciale, II, tomo I, VI ed., Bologna, Zanichelli, 2024, pp. 1-173, 203-270, 279-288, 293-361, 492-507; - G. Fiandaca - E. Musco, Diritto penale, parte speciale, II, tomo II, VIII ed., Bologna, Zanichelli, 2023, pp. 1-101, 104-147, 163-211, 234-249.
Contenuti
Il corso ambisce a contribuire alla realizzazione di alcuni degli obiettivi dell'Agenda ONU 2030, con particolare attenzione al goal 3, 4, 5, 11, 16. Premessa una ricostruzione delle linee caratterizzanti la parte speciale del codice penale, riguardate pure sul piano della politica criminale perseguita negli anni più recenti, il corso ha ad oggetto l’approfondimento di specifiche fattispecie incriminatrici relative ai “Delitti contro la persona” (in particolare, delitti contro la vita e l’incolumità personale; delitti contro l’onore; delitti contro la personalità individuale e le nuove forme di riduzione in schiavitù; stalking; delitti contro la libertà sessuale; abuso dei mezzi di correzione e maltrattamenti in famiglia), ai “Delitti contro il patrimonio” (in particolare, oltre la premessa e i concetti generali, delitti di aggressione unilaterale; delitti di cooperazione con la vittima) e ai “Delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione” (in particolare, oltre le qualifiche soggettive, i delitti di peculato, concussione, corruzione, induzione indebita, istigazione alla corruzione e abuso di ufficio).
