ID:
501097
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
ARCHEOLOGIA CLASSICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di illustrare l'evoluzione metodologica dell'archeologia classica da disciplina antiquaria a storia dell'arte e infine a scienza compiutamente storica, rispondendo ad alcune domande: quando e come nasce l’istituzione che chiamiamo museo? Quando inizia la sensibilità verso i resti antichi e la loro protezione? Quali rapporti intercorrono tra archeologia e altre discipline? Quale impatto ha l’archeologia sulla società di oggi? Che cosa si intende per heritage e quale impatto ha sulle comunità? Che cos’è l’archeologia pubblica?
Prerequisiti
Conoscenze di base di storia e civiltà greca e romana.
Il corso, che è aperto anche agli studenti modernisti, rappresenta una necessaria introduzione storico-metodologica a quello di Archeologia classica, previsto nel curriculum degli antichisti.
Il corso, che è aperto anche agli studenti modernisti, rappresenta una necessaria introduzione storico-metodologica a quello di Archeologia classica, previsto nel curriculum degli antichisti.
Metodi didattici
Lezioni frontali, con proiezione d'immagini in Power-point.
Il docente potrà inoltre segnalare conferenze e seminari di studiosi ospiti su temi attinenti al corso, che potranno dare fino a 2 crediti formativi, se oggetto di discussione in sede d'esame.
Il docente potrà inoltre segnalare conferenze e seminari di studiosi ospiti su temi attinenti al corso, che potranno dare fino a 2 crediti formativi, se oggetto di discussione in sede d'esame.
Verifica Apprendimento
Esame orale, in cui si richiede di esporre con senso critico il contenuto del corso e della bibliografia consigliata.
Testi
Saggio manualistico di base:
M. Barbanera, Storia dell'archeologia classica in Italia. Dal 1764 ai giorni nostri, Roma-Bari, Laterza 2015.
Per l’idea di archeologia che indirizza il nostro insegnamento, si veda il (solo) saggio introduttivo di M. Harari a C. Gamble, Fondamenti di archeologia, Milano, Mondadori Education, 2017, pp. IX-XIV.
Per il collezionismo e la nascita dei musei, un saggio a scelta tra:
G. Scichilone, B. Palma, C. R. Chiarlo, s.v. Il museo e il collezionismo archeologico, in Il mondo dell’archeologia (Enciclopedia Treccani), 2002.
G. Gualandi, Dallo scavo al museo, in I musei (Capire l’Italia, IV), Touring Club Italiano, Milano, 1980, pp. 81-119 (edito anche in M. C. Genito Gualandi, a cura di, Musei, mostre e collezionismo negli scritti di Giorgio Gualandi, Bologna, Ante Quem, 2004, pp. 79-116).
Altre letture suggerite, presentate e discusse durante le lezioni sono altresì da considerare parte del programma d’esame.
Per il rapporto fra archeologia e altre discipline la bibliografia verrà indicata e discussa durante il corso.
Per il concetto di heritage e di protezione del patrimonio parti indicate dei testi delle convenzioni della Valletta e di Faro.
Testi e materiali pubblicati nel Geoportale Nazionale per l’Archeologia: gna.cultura.gov.it
M. Barbanera, Storia dell'archeologia classica in Italia. Dal 1764 ai giorni nostri, Roma-Bari, Laterza 2015.
Per l’idea di archeologia che indirizza il nostro insegnamento, si veda il (solo) saggio introduttivo di M. Harari a C. Gamble, Fondamenti di archeologia, Milano, Mondadori Education, 2017, pp. IX-XIV.
Per il collezionismo e la nascita dei musei, un saggio a scelta tra:
G. Scichilone, B. Palma, C. R. Chiarlo, s.v. Il museo e il collezionismo archeologico, in Il mondo dell’archeologia (Enciclopedia Treccani), 2002.
G. Gualandi, Dallo scavo al museo, in I musei (Capire l’Italia, IV), Touring Club Italiano, Milano, 1980, pp. 81-119 (edito anche in M. C. Genito Gualandi, a cura di, Musei, mostre e collezionismo negli scritti di Giorgio Gualandi, Bologna, Ante Quem, 2004, pp. 79-116).
Altre letture suggerite, presentate e discusse durante le lezioni sono altresì da considerare parte del programma d’esame.
Per il rapporto fra archeologia e altre discipline la bibliografia verrà indicata e discussa durante il corso.
Per il concetto di heritage e di protezione del patrimonio parti indicate dei testi delle convenzioni della Valletta e di Faro.
Testi e materiali pubblicati nel Geoportale Nazionale per l’Archeologia: gna.cultura.gov.it
Contenuti
Primo modulo (Dott. Elena Pontelli): TRA COLLEZIONISMO E TUTELA
Il modulo intende presentare, in prospettiva storica, genesi e sviluppo dell’interesse verso l’archeologia, dalle origini all’età contemporanea.
Attraverso l’analisi di collezioni, percorsi espositivi e raccolte museali, si metterà a fuoco come si sia modificato nel tempo il modo di considerare, tutelare, studiare e presentare l’antico, fino a tracciare il profilo dell’archeologia come moderna disciplina.
Secondo modulo (Prof. Massimiliano Di Fazio): L’ARCHEOLOGIA E LE ALTRE
Il modulo si propone di illustrare la posizione della disciplina archeologica nel confronto con altre discipline, in particolare la storia, l’antropologia, la storia delle religioni: discipline con le quali nel corso dei decenni si sono instaurati rapporti proficui, in grado di dare importanti impulsi reciproci ed aperture illuminanti, ma non di rado anche caratterizzati da equivoci e fraintendimenti, quando non da veri e propri conflitti.
Terzo modulo (Prof. Elena Calandra): HERITAGE
Il modulo intende illustrare i concetti di tutela, di patrimonio condiviso e di partecipazione dei cittadini attraverso le convenzioni della Valletta e di Faro. La forma di tutela maggiore ai nostri tempi è l’archeologia preventiva, della quale si illustrano obiettivi e risultati. Il modulo si concluderà con un’esercitazione sul Geoportale Nazionale per l’Archeologia.
Il modulo intende presentare, in prospettiva storica, genesi e sviluppo dell’interesse verso l’archeologia, dalle origini all’età contemporanea.
Attraverso l’analisi di collezioni, percorsi espositivi e raccolte museali, si metterà a fuoco come si sia modificato nel tempo il modo di considerare, tutelare, studiare e presentare l’antico, fino a tracciare il profilo dell’archeologia come moderna disciplina.
Secondo modulo (Prof. Massimiliano Di Fazio): L’ARCHEOLOGIA E LE ALTRE
Il modulo si propone di illustrare la posizione della disciplina archeologica nel confronto con altre discipline, in particolare la storia, l’antropologia, la storia delle religioni: discipline con le quali nel corso dei decenni si sono instaurati rapporti proficui, in grado di dare importanti impulsi reciproci ed aperture illuminanti, ma non di rado anche caratterizzati da equivoci e fraintendimenti, quando non da veri e propri conflitti.
Terzo modulo (Prof. Elena Calandra): HERITAGE
Il modulo intende illustrare i concetti di tutela, di patrimonio condiviso e di partecipazione dei cittadini attraverso le convenzioni della Valletta e di Faro. La forma di tutela maggiore ai nostri tempi è l’archeologia preventiva, della quale si illustrano obiettivi e risultati. Il modulo si concluderà con un’esercitazione sul Geoportale Nazionale per l’Archeologia.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
ANTICHITÀ CLASSICHE E ORIENTALI
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone (3)
Docente
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