ID:
510360
Durata (ore):
48
CFU:
6
SSD:
STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 16/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine del corso gli studenti avranno gli strumenti fondamentali per comprendere le modalità di comunicazione della scienza in vari contesti e con media differenti; saranno in grado di riconoscere i pubblici e i linguaggi da utilizzare di volta in volta, sia per quanto riguarda la comunicazione scritta, sia per quella orale; avranno sviluppato la capacità critica necessaria a riconoscere la comunicazione di qualità e a produrla. Le esercitazioni consentiranno agli studenti di acquisire i fondamenti di scrittura e comunicazione tipici della divulgazione e del giornalismo scientifico che potranno essere applicati anche nell’insegnamento; gli studenti, infine, saranno in grado di effettuare una autovalutazione che consentirà loro di scegliere un eventuale percorso futuro di specializzazione in questo ambito.
Metodi didattici
La maggior parte delle lezioni saranno costituite da una parte teorica e da una esercitazione pratica, singola o in gruppo, per consentire agli studenti di mettersi alla prova sui vari argomenti trattati. I risultati delle esercitazioni saranno discussi in aula costituendo un ulteriore momento di confronto costruttivo. Compatibilmente con il calendario delle lezioni potranno essere effettuate visite presso alcuni musei cittadini e seminari di approfondimento in videoconferenza con esperti del settore. Per gli studenti che aderiscono al programma “didattica inclusiva” verranno messe a disposizione le registrazioni delle lezioni.
Verifica Apprendimento
Esame orale costituito dalla presentazione e discussione critica di un progetto concordato con il docente.
Testi
• Debora Angeloni e Federico Pedrocchi, Comunicare scienza e innovazione. Il dialogo di terza missione fra università, imprese e società. Il sole 24 ore, 2023
• Nico Pitrelli, Il giornalismo scientifico. Carocci editore, 2021
• Daniele Gouthier, Scrivere di scienza. Esercizi e buone pratiche per divulgatori, giornalisti, insegnanti e ricercatori di oggi. Codice 2019
• Yuri Castelfranchi e Nico Pitrelli, Come si comunica la scienza? Editori Laterza, 2007
• Matteo Merzagora e Paola Rodari, La scienza in mostra. Musei, science centre e comunicazione. Bruno Mondadori, 2007
• Giovanni Carrada, Comunicare la scienza. Kit di sopravvivenza per ricercatori. Sironi editore 2005
• Nico Pitrelli, Il giornalismo scientifico. Carocci editore, 2021
• Daniele Gouthier, Scrivere di scienza. Esercizi e buone pratiche per divulgatori, giornalisti, insegnanti e ricercatori di oggi. Codice 2019
• Yuri Castelfranchi e Nico Pitrelli, Come si comunica la scienza? Editori Laterza, 2007
• Matteo Merzagora e Paola Rodari, La scienza in mostra. Musei, science centre e comunicazione. Bruno Mondadori, 2007
• Giovanni Carrada, Comunicare la scienza. Kit di sopravvivenza per ricercatori. Sironi editore 2005
Contenuti
Nella prima parte del corso si affronteranno le basi della comunicazione e l’importanza della scrittura. In seguito, si analizzerà la storia della comunicazione della scienza: dalla sua nascita a oggi, vedremo come si è creato e modificato il rapporto tra scienza e società attraversando vari periodi ed eventi che hanno contribuito a creare dialogo, fiducia, partecipazione (o il loro contrario).
La seconda parte del corso sarà dedicata alla comunicazione della scienza nel nostro Paese osservando dove e come si fanno divulgazione e giornalismo scientifico. Si analizzeranno i diversi media, dai tradizionali libri alle riviste, dalla radio alla televisione fino a internet e i social media: per ogni medium verrà realizzato un approfondimento specifico. Questa parte si concluderà con l’analisi della scienza divulgata attraverso due modalità, quella dei festival e quella dei musei, e si comprenderà quanto sia importante la comunicazione della scienza anche per chi si dedicherà all’insegnamento.
Nella terza e ultima parte del corso si vedrà come dare voce ad aziende e istituzioni attraverso gli uffici stampa; a questo punto gli studenti avranno gli strumenti per concordare il progetto d’esame, dopodiché si passeranno in rassegna le diverse possibilità offerte a livello nazionale e internazionale per intraprendere la carriera della divulgazione e del giornalismo scientifico e si discuteranno le sfide e le prospettive in questo ambito.
La seconda parte del corso sarà dedicata alla comunicazione della scienza nel nostro Paese osservando dove e come si fanno divulgazione e giornalismo scientifico. Si analizzeranno i diversi media, dai tradizionali libri alle riviste, dalla radio alla televisione fino a internet e i social media: per ogni medium verrà realizzato un approfondimento specifico. Questa parte si concluderà con l’analisi della scienza divulgata attraverso due modalità, quella dei festival e quella dei musei, e si comprenderà quanto sia importante la comunicazione della scienza anche per chi si dedicherà all’insegnamento.
Nella terza e ultima parte del corso si vedrà come dare voce ad aziende e istituzioni attraverso gli uffici stampa; a questo punto gli studenti avranno gli strumenti per concordare il progetto d’esame, dopodiché si passeranno in rassegna le diverse possibilità offerte a livello nazionale e internazionale per intraprendere la carriera della divulgazione e del giornalismo scientifico e si discuteranno le sfide e le prospettive in questo ambito.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ, DIDATTICA E COMUNICAZIONE SCIENTIFICA
Laurea Magistrale
2 anni
No Results Found
Persone
Persone
Docente
No Results Found