Sviluppare la capacità di applicare i metodi di monitoraggio della vegetazione e di elaborare i dati raccolti tramite il monitoraggio al fine di definire la qualità della vegetazione monitorata.
Prerequisiti
Basi di Botanica sistematica (nomenclatura botanica, principali famiglie botaniche con esempi di specie ad esse appartenenti) e di Geobotanica (flora, forme biologiche, corologia, indici ecologici di Ellenberg).
Metodi didattici
L’insegnamento si avvale di lezioni frontali, esercitazioni ed escursioni. Per lo svolgimento delle lezioni frontali sono utilizzate presentazioni in Power Point, messe a disposizione dal docente sulla piattaforma KIRO. Le escursioni sono finalizzate ad applicare alcune modalità di rilevamento della vegetazione descritte in aula, quali rilievi fitosociologici, transetti di vegetazione e quadrati permanenti. Le esercitazioni consistono in elaborazione di dati vegetazionali per definirne/interpretarne la qualità. Per favorire l'inclusione, agli studenti rientranti nell'elenco dell'Allegato A annesso alle modalità didattiche 2024/25, saranno rese disponibili le registrazioni delle lezioni.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in una prova orale individuale, volta ad accertare le competenze acquisite relativamente ai contenuti dell’insegnamento. La prova verte su almeno due argomenti distinti. La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati e sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante l’insegnamento. Per favorire l'inclusione, le modalità di verifica dell'apprendimento saranno concordate in base alle esigenze specifiche degli gli studenti rientranti nell'elenco dell'Allegato A annesso alle modalità didattiche 2024/25.
Testi
Ubaldi D., 2003. Flora, fitocenosi e ambienti (Elementi di Geobotanica e Fitosociologia). CLUEB, Bologna. Cristea V., Gafta D., Pedrotti F., 2015. Fitosociologia. TEMI, Trento.
Contenuti
L’insegnamento intende descrivere alcune metodologie di monitoraggio e di valutazione della qualità della vegetazione, facendo particolare riferimento al metodo fitosociologico di Braun-Blanquet, con richiamo alle nozioni di vegetazione, alla sintassonomia e a syntaxa della vegetazione italiana. Saranno altresì considerate le indicazioni di monitoraggio degli habitat della Direttiva 92/43/CEE contenute nelle linee guida nazionali e della Regione Lombardia. Una parte del corso sarà dedicata all’approfondimento di specie diagnostiche di syntaxa e di specie utili per valutare la qualità della vegetazione (quali ad esempio syntaxa sinantropici, specie nemorali, specie endemiche, specie nitrofile, specie invasive).
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Verranno messe a disposizione degli studenti articoli scientifici, report e manuali inerenti le tematiche affrontate durante il corso.