ID:
500934
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
PSICOLOGIA CLINICA
Stato approvazione:
Bozza
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 10/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Acquisire conoscenze sui metodi e sui concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva.
Apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli apparati e delle funzioni mentali, dei fenomeni fisiologici relativi alle problematiche fisiche e mentali
Possedere e integrare le conoscenze teoriche sul concetto di salute e sui diversi modelli interpretativi del disturbo mentale.
Acquisire nozioni di base sulle dimensioni fisiologiche, sociali e mentali del disturbo mentale e delle sue conseguenze sul piano comportamentale e psicosociale.
Apprendere e applicare i principi culturali, professionali e teorici di base che orientano il processo diagnostico valutativo durante il colloquio clinico.
Apprendere nozioni fondamentali sui principali modelli di classificazione dei disturbi mentali riconosciuti, validati e utilizzati a livello nazionale e internazionale.
Conoscere gli strumenti di valutazione dei fenomeni psicopatologici più rilevanti e le modalità di utilizzo e interpretazione allo scopo di formulare una diagnosi attendibile e un programma terapeutico adeguato.
Acquisire competenze sul tema degli aspetti psicopatologici delle varie forme di patologia mentale: disturbi psicotici, nevrotici, traumatici e di personalità.
Apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli apparati e delle funzioni mentali, dei fenomeni fisiologici relativi alle problematiche fisiche e mentali
Possedere e integrare le conoscenze teoriche sul concetto di salute e sui diversi modelli interpretativi del disturbo mentale.
Acquisire nozioni di base sulle dimensioni fisiologiche, sociali e mentali del disturbo mentale e delle sue conseguenze sul piano comportamentale e psicosociale.
Apprendere e applicare i principi culturali, professionali e teorici di base che orientano il processo diagnostico valutativo durante il colloquio clinico.
Apprendere nozioni fondamentali sui principali modelli di classificazione dei disturbi mentali riconosciuti, validati e utilizzati a livello nazionale e internazionale.
Conoscere gli strumenti di valutazione dei fenomeni psicopatologici più rilevanti e le modalità di utilizzo e interpretazione allo scopo di formulare una diagnosi attendibile e un programma terapeutico adeguato.
Acquisire competenze sul tema degli aspetti psicopatologici delle varie forme di patologia mentale: disturbi psicotici, nevrotici, traumatici e di personalità.
Prerequisiti
Non sono richiesti esami propedeutici, ma è consigliata la conoscenza pregressa delle nozioni di base della psicologia clinica.
Metodi didattici
Il corso si svolge tramite lezioni in presenza.
Per ogni CFU (25 ore) è previsto
4 ore di didattica in modalità erogatiiva-DE (presentazione contenuti tramite slides, paper scientifici e video)
2 ore di didattica interattiva- DI (esercitazioni guidate, lavoro in piccolo gruppo tra pari, role-play, discussione critica in piccolo gruppo su argomenti forniti dalla docente)
19 ore di autoapprendimento sui testi della bibliografia del corso, sulle slides fornite e su articoli scientifici indicati
Sono previsti incontri con il tutor di monitoraggio e autovalutazione delle conoscenze acquisite
Per facilitare una didattica inclusiva la docente prevede fino a due ore a settimana di ricevimento, su appuntamento
Particolare attenzione verrà dedicata al tema della valutazione, con presentazione di materiale video e cartaceo (in forma di osservazioni, questionari, interviste) atto a fornire allo studente gli strumenti per imparare le modalità, i requisiti e il rationale dei diversi strumenti di valutazione dell'ambito dello sviluppo socio-emotivo.
Per ogni CFU (25 ore) è previsto
4 ore di didattica in modalità erogatiiva-DE (presentazione contenuti tramite slides, paper scientifici e video)
2 ore di didattica interattiva- DI (esercitazioni guidate, lavoro in piccolo gruppo tra pari, role-play, discussione critica in piccolo gruppo su argomenti forniti dalla docente)
19 ore di autoapprendimento sui testi della bibliografia del corso, sulle slides fornite e su articoli scientifici indicati
Sono previsti incontri con il tutor di monitoraggio e autovalutazione delle conoscenze acquisite
Per facilitare una didattica inclusiva la docente prevede fino a due ore a settimana di ricevimento, su appuntamento
Particolare attenzione verrà dedicata al tema della valutazione, con presentazione di materiale video e cartaceo (in forma di osservazioni, questionari, interviste) atto a fornire allo studente gli strumenti per imparare le modalità, i requisiti e il rationale dei diversi strumenti di valutazione dell'ambito dello sviluppo socio-emotivo.
Verifica Apprendimento
L'esame consiste in una prova scritta, costituita da 30 domande:
10 domande chiuse a risposta multipla, con quattro opzioni di scelta, volte a verificare la specifica conoscenza degli aspetti teorici trattati nel corso; ogni domanda prevede una sola risposta esatta, valutata con punteggio 1.
10 domande aperte multiple con risposte brevi, finalizzate a verificare la capacità di assimilazione delle principali tematiche psicopatologiche. Ogni risposta viene valutata con 3 punteggi distinti: 0, 0.5 e 1.
10 domande aperte singole, che richiedono definizioni sintetiche dei principali concetti psicopatologici illustrati nelle lezioni. Ogni risposta viene valutata con 3 punteggi distinti: 0, 0.5 e 1
La votazione finale consiste nella somma dei punteggi di ogni domanda; le risposte esaurienti alle domande aperte consentono di assegnare la lode.
L’esame svolgerà in presenza se la situazione sanitaria e gli spazi lo permetteranno, altrimenti saranno svolti da remoto con modalità indicate nella piattaforma di gestione degli appelli Esse3.
10 domande chiuse a risposta multipla, con quattro opzioni di scelta, volte a verificare la specifica conoscenza degli aspetti teorici trattati nel corso; ogni domanda prevede una sola risposta esatta, valutata con punteggio 1.
10 domande aperte multiple con risposte brevi, finalizzate a verificare la capacità di assimilazione delle principali tematiche psicopatologiche. Ogni risposta viene valutata con 3 punteggi distinti: 0, 0.5 e 1.
10 domande aperte singole, che richiedono definizioni sintetiche dei principali concetti psicopatologici illustrati nelle lezioni. Ogni risposta viene valutata con 3 punteggi distinti: 0, 0.5 e 1
La votazione finale consiste nella somma dei punteggi di ogni domanda; le risposte esaurienti alle domande aperte consentono di assegnare la lode.
L’esame svolgerà in presenza se la situazione sanitaria e gli spazi lo permetteranno, altrimenti saranno svolti da remoto con modalità indicate nella piattaforma di gestione degli appelli Esse3.
Testi
Testo di studio per l'esame:
A. Sims: **Introduzione alla psicopatologia descrittiva.** Raffaello Cortina Editore. Milano, 2009.
Testi consigliati esclusivamente per approfondimento personale (non sono richiesti per l'esame):
* David B. Feinsilver:** Un modello comprensivo dei disturbi schizofrenici.** Raffaello Cortina, Milano, 1990.
* Karl Jaspers: **Psicopatologia generale.** Il Pensiero Scientifico Editore, Roma, 2000.
* Nancy McWilliams:**Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi.** Raffaello Cortina, Milano, 2002.
* Allen J.G., Fonagy P. (a cura di): **La mentalizzazione. Psicopatologia e trattamento.** Il Mulino, Bologna, 2008.
* Bateman A., Fonagy P.: **Mentalizzazione e disturbi di personalità.** Raffaello Cortina, Milano, 2019.
* Debbané, M.: **Mentalizzazione. Dalla teoria alla pratica clinica**. Edra Editore, Milano, 2019.
A. Sims: **Introduzione alla psicopatologia descrittiva.** Raffaello Cortina Editore. Milano, 2009.
Testi consigliati esclusivamente per approfondimento personale (non sono richiesti per l'esame):
* David B. Feinsilver:** Un modello comprensivo dei disturbi schizofrenici.** Raffaello Cortina, Milano, 1990.
* Karl Jaspers: **Psicopatologia generale.** Il Pensiero Scientifico Editore, Roma, 2000.
* Nancy McWilliams:**Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi.** Raffaello Cortina, Milano, 2002.
* Allen J.G., Fonagy P. (a cura di): **La mentalizzazione. Psicopatologia e trattamento.** Il Mulino, Bologna, 2008.
* Bateman A., Fonagy P.: **Mentalizzazione e disturbi di personalità.** Raffaello Cortina, Milano, 2019.
* Debbané, M.: **Mentalizzazione. Dalla teoria alla pratica clinica**. Edra Editore, Milano, 2019.
Contenuti
I contenuti del corso di Psicopatologia Generale saranno affrontati tenendo in considerazione i principi etico-deontologici che, in base al tema specifico, saranno dettagliatamente descritti dal docente, sia dal punto di vista teorico che con collegamento diretto all'attività pratica (per es. tramite la discussione di casi esemplificativi).
Il corso si propone di offrire una descrizione approfondita della psicopatologia, sia generale sia speciale, discutendo i seguenti argomenti:
1. Concetti fondamentali e metodi della psicopatologia descrittiva
CHE COS’È LA PSICOPATOLOGIA?
o Salute/Malattia
o Normale/Anormale/Abnorme
o Normalità/Normatività
o 9 modelli di Norma
FENOMENOLOGIA E PSICOPATOLOGIA
o I metodi della fenomenologia psicopatologica
o Comprensione/spiegazione
o L’analisi dell’esperienza
CONCETTI FONDAMENTALI DELLA PSICOPATOLOGIA
o Forma/Contenuto
o Primario/Secondario
o Processo/Sviluppo2. 2. Psicopatologia e diagnosi
LA RACCOLTA DEI SINTOMI DEL DISTURBO MENTALE
SCHEMA DI ESAME CLINICO DIAGNOSTICO
o L’esame dello stato mentale
o Uso dell’empatia nel colloquio clinico diagnostico
L’UTILIZZO DEI SINTOMI PER FORMARE CATEGORIE DIAGNOSTICHE
o Patologia
o Menomazione
o Disabilità
o Handicap
3. Psicopatologia della Schizofrenia e degli altri Disturbi Psicotici
Disturbi della coscienza e della percezione
ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA
o Stato oniroide
o Stupor
ALTERAZIONI DELLA PERCEZIONE
o Percezione e Rappresentazione
ALLUCINAZIONI NELLA SCHIZOFRENIA
o Allucinazioni uditive
o Allucinazioni visive
o Allucinazioni autoscopiche
o Allucinazioni somatiche
o Allucinazioni olfattive e gustative
DIFFERENZIAZIONE DELLE ALLUCINAZIONI
INSIGHT NELLE ALLUCINAZIONI
PSEUDOALLUCINAZIONI
ALTRE PERCEZIONI ABNORMI
Esperienze deliranti
IDEE, CREDENZE E DELIRI
DELIRI PRIMARI E SECONDARI
TIPI DI DELIRIO PRIMARIO
o Deliri autoctoni (intuizioni deliranti)
o Percezioni deliranti
o Delirio di riferimento
o Delirio di significato
o Atmosfera delirante
o Umore delirante
o Stato d’animo delirante
o Ricordi deliranti
LE ORIGINI DEL DELIRIO
CONTENUTO DEI DELIRI
REALTÀ DEI DELIRI
Disturbi del processo di pensiero e del linguaggio
TIPI DI PENSIERO
PROCESSI DEL PENSIERO DISTURBATO NELLA SCHIZOFRENIA
o Cambiamenti nella concatenazione delle associazioni
o Cambiamenti nel flusso del pensiero
o Cambiamenti nella logica e nella comprensibilità del pensiero
DISTURBI DEL GIUDIZIO
DISTURBI DEL CONTROLLO DEL PENSIERO
SINTOMI DI PRIMO RANGO DELLA SCHIZOFRENIA
DISTURBO SCHIZOFRENICO DEL LINGUAGGIO
Disturbi del sé
L’IO E IL SÉ
DIMENSIONI DEL SÉ: JASPERS E SCHARFETTER
I DISTURBI DEL SÉ NELLA SCHIZOFRENIA
o Disturbi del senso di esistere o della vitalità dell’io
o Disturbi dell’attività
o Disturbi della consapevolezza della propria unicità
o Disturbi dell’identità
o Disturbi dei confini del sé o della demarcazione dell’io
SPETTRO CLINICO DEI DISTURBI DEL SÉ
L’insight
L’INSIGHT NELLA PRATICA CLINICA
PANORAMICA DEL CONCETTO
INSIGHT E DETERIORAMENTO COGNITIVO
CRITICHE AL CONCETTO
EZIOLOGIA DELL’INSIGHT DEBOLE
4. Psicopatologia dei disturbi della consapevolezza del corpo
DISTURBI DELLE FUNZIONI CORPOREE
• DFisturbo dissociativo (conversione)
• Disturbi fittizi
DISTURBI DELLA PERCEZIONE DI CARATTERISTICHE FISICHE E DEL VALORE EMOTIVO ATTRIBUITO AL CORPO (AVVERSIONE PER IL CORPO)
DISTURBI DELL’IMMAGINE CORPOREA LEGATI ALLA CULTURA
5. Psicopatologia dei disturbi delle emozioni e dell’umore
TEORIE DELLE EMOZIONI
LA CLASSIFICAZIONE DELLE PATOLOGIE DELLE EMOZIONI
CAMBIAMENTI PATOLOGICI DELLE EMOZIONI DI BASE
• Cambiamenti nell’intensità delle emozioni
• Alterazioni della tempestività, della durata e della congruità emotiva al contesto situazionale
• Alterazioni dell’espressione e della congruità emotiva
• Alterazioni dell’esperienza e dell’attività fisiologica: Alessitimia
• Distorsioni dei processi di valutazione
DISTURBI DELL’UMORE
• Alterazioni della coscienza
• Alterazioni della memoria
• Alterazioni della percezione
• Esperienze deliranti e disturbi del pensiero
UMORE MANIACO-DEPRESSIVO
UMORE DEPRESSO
• Pensieri e condotte suicidarie
• Depressione e perdita
• Lutto e perdita
• Disturbo Depressivo Maggiore e Disturbo Depressivo Persistente
• Disturbi dell’umore nel puerperio
MANIA E DISTURBO BIPOLARE
• Ciclotimia e condizioni associate
6. Psicopatologia dei disturbi nevrotici: ansia, panico, fobie e ossessioni
ANSIA
• Sintomi ansiosi
• L’ansia in altri disturbi
• Attacchi di panico e Disturbo da Attacchi di Panico
• Irritabilità
STATI FOBICI
• Tipi di fobie: fobie semplici e fobie sociali
• Suddivisione delle nevrosi fobiche
OSSESSIONI E COMPULSIONI
• Ossessioni
• Compulsioni e rituali
• Disturbo Ossessivo-Compulsivo
SPETTRO COMPULSIVO-IMPULSIVO
L’IMMAGINE DI SÉ NELLA NEVROSI
7. Psicopatologia dei disturbi correlati allo stress e al trauma
TRAUMA E STRESS
• Substrato neurobiologico e neurofisiologico delle reazioni allo stress
• L’esperienza soggettiva del trauma e del disturbo traumatico
DISTURBI CORRELATI A EVENTI TRAUMATICI E STRESSANTI
• Disturbo da Stress Acuto e Post-traumatico
• Disturbi dell’Adattamento
DISTURBI TRAUMATICI NELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA
• Disturbo Reattivo dell’Attaccamento
• Disturbo da Impegno Sociale Disinibito
• Disturbo da Stress post-traumatico Complesso (CPTSD)
ISTERIA: TRAUMA, DISSOCIAZIONE, RIMOZIONE
DISSOCIAZIONE E SUOI SIGNIFICATI
DISTURBI DISSOCIATIVI NEL DSM-5
• Amnesia e Fuga Dissociativa
• Disturbo Dissociativo dell’Identità (Personalità Multipla)
• L’esperienza soggettiva dei Disturbi Dissociativi gravi
Depersonalizzazione
• Storia, definizioni e descrizione
• Teorie organiche e psicologiche
• Condizioni di comparsa
• Depersonalizzazione: nevrotica o psicotica?
• Disturbo di Depersonalizzazione
8. L’espressione della personalità disturbata
DEFINZIONI DI PERSONALITA’
• Stato e tratto di personalità
ALTERAZIONI PSICOPATOLOGICHE NEI DISTURBI PERSONALITA’
• Memoria
• Ideazione e pensiero
• Linguaggio
DISTURBI DI PERSONALITA’
• DSM-5: Cluster A, Cluster B, Cluster C
• Modello Alternativo: SEZIONE III del DSM-5
STRUMENTI DI VALUTAZIONE DIAGNOSTICA DEI DISTURBI DI PERSONALITA’:
• SCID-5-PD
• PID-5
Disturbi di Personalità: Attaccamento e Funzione Riflessiva
ATTACCAMENTO NELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA:
• Bowlby: Modelli Operativi Interni (MOI)
• Strange Situation e Attaccamento Disorganizzaro
ATTACCAMENTO NELL’ADULTO
• Funzione Riflessiva
• Valutazione dell’attaccamento nell’adulto: Adult Attachment Interview
9. CASI CLINICI
PRESENTAZIONE E DISCDUSSIONE DI CASI CLINICI CON DEFICIT DELLA MENTALIZZAZIONE E DELLA FIDUCIA EPISTEMICA
Il corso si propone di offrire una descrizione approfondita della psicopatologia, sia generale sia speciale, discutendo i seguenti argomenti:
1. Concetti fondamentali e metodi della psicopatologia descrittiva
CHE COS’È LA PSICOPATOLOGIA?
o Salute/Malattia
o Normale/Anormale/Abnorme
o Normalità/Normatività
o 9 modelli di Norma
FENOMENOLOGIA E PSICOPATOLOGIA
o I metodi della fenomenologia psicopatologica
o Comprensione/spiegazione
o L’analisi dell’esperienza
CONCETTI FONDAMENTALI DELLA PSICOPATOLOGIA
o Forma/Contenuto
o Primario/Secondario
o Processo/Sviluppo2. 2. Psicopatologia e diagnosi
LA RACCOLTA DEI SINTOMI DEL DISTURBO MENTALE
SCHEMA DI ESAME CLINICO DIAGNOSTICO
o L’esame dello stato mentale
o Uso dell’empatia nel colloquio clinico diagnostico
L’UTILIZZO DEI SINTOMI PER FORMARE CATEGORIE DIAGNOSTICHE
o Patologia
o Menomazione
o Disabilità
o Handicap
3. Psicopatologia della Schizofrenia e degli altri Disturbi Psicotici
Disturbi della coscienza e della percezione
ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA
o Stato oniroide
o Stupor
ALTERAZIONI DELLA PERCEZIONE
o Percezione e Rappresentazione
ALLUCINAZIONI NELLA SCHIZOFRENIA
o Allucinazioni uditive
o Allucinazioni visive
o Allucinazioni autoscopiche
o Allucinazioni somatiche
o Allucinazioni olfattive e gustative
DIFFERENZIAZIONE DELLE ALLUCINAZIONI
INSIGHT NELLE ALLUCINAZIONI
PSEUDOALLUCINAZIONI
ALTRE PERCEZIONI ABNORMI
Esperienze deliranti
IDEE, CREDENZE E DELIRI
DELIRI PRIMARI E SECONDARI
TIPI DI DELIRIO PRIMARIO
o Deliri autoctoni (intuizioni deliranti)
o Percezioni deliranti
o Delirio di riferimento
o Delirio di significato
o Atmosfera delirante
o Umore delirante
o Stato d’animo delirante
o Ricordi deliranti
LE ORIGINI DEL DELIRIO
CONTENUTO DEI DELIRI
REALTÀ DEI DELIRI
Disturbi del processo di pensiero e del linguaggio
TIPI DI PENSIERO
PROCESSI DEL PENSIERO DISTURBATO NELLA SCHIZOFRENIA
o Cambiamenti nella concatenazione delle associazioni
o Cambiamenti nel flusso del pensiero
o Cambiamenti nella logica e nella comprensibilità del pensiero
DISTURBI DEL GIUDIZIO
DISTURBI DEL CONTROLLO DEL PENSIERO
SINTOMI DI PRIMO RANGO DELLA SCHIZOFRENIA
DISTURBO SCHIZOFRENICO DEL LINGUAGGIO
Disturbi del sé
L’IO E IL SÉ
DIMENSIONI DEL SÉ: JASPERS E SCHARFETTER
I DISTURBI DEL SÉ NELLA SCHIZOFRENIA
o Disturbi del senso di esistere o della vitalità dell’io
o Disturbi dell’attività
o Disturbi della consapevolezza della propria unicità
o Disturbi dell’identità
o Disturbi dei confini del sé o della demarcazione dell’io
SPETTRO CLINICO DEI DISTURBI DEL SÉ
L’insight
L’INSIGHT NELLA PRATICA CLINICA
PANORAMICA DEL CONCETTO
INSIGHT E DETERIORAMENTO COGNITIVO
CRITICHE AL CONCETTO
EZIOLOGIA DELL’INSIGHT DEBOLE
4. Psicopatologia dei disturbi della consapevolezza del corpo
DISTURBI DELLE FUNZIONI CORPOREE
• DFisturbo dissociativo (conversione)
• Disturbi fittizi
DISTURBI DELLA PERCEZIONE DI CARATTERISTICHE FISICHE E DEL VALORE EMOTIVO ATTRIBUITO AL CORPO (AVVERSIONE PER IL CORPO)
DISTURBI DELL’IMMAGINE CORPOREA LEGATI ALLA CULTURA
5. Psicopatologia dei disturbi delle emozioni e dell’umore
TEORIE DELLE EMOZIONI
LA CLASSIFICAZIONE DELLE PATOLOGIE DELLE EMOZIONI
CAMBIAMENTI PATOLOGICI DELLE EMOZIONI DI BASE
• Cambiamenti nell’intensità delle emozioni
• Alterazioni della tempestività, della durata e della congruità emotiva al contesto situazionale
• Alterazioni dell’espressione e della congruità emotiva
• Alterazioni dell’esperienza e dell’attività fisiologica: Alessitimia
• Distorsioni dei processi di valutazione
DISTURBI DELL’UMORE
• Alterazioni della coscienza
• Alterazioni della memoria
• Alterazioni della percezione
• Esperienze deliranti e disturbi del pensiero
UMORE MANIACO-DEPRESSIVO
UMORE DEPRESSO
• Pensieri e condotte suicidarie
• Depressione e perdita
• Lutto e perdita
• Disturbo Depressivo Maggiore e Disturbo Depressivo Persistente
• Disturbi dell’umore nel puerperio
MANIA E DISTURBO BIPOLARE
• Ciclotimia e condizioni associate
6. Psicopatologia dei disturbi nevrotici: ansia, panico, fobie e ossessioni
ANSIA
• Sintomi ansiosi
• L’ansia in altri disturbi
• Attacchi di panico e Disturbo da Attacchi di Panico
• Irritabilità
STATI FOBICI
• Tipi di fobie: fobie semplici e fobie sociali
• Suddivisione delle nevrosi fobiche
OSSESSIONI E COMPULSIONI
• Ossessioni
• Compulsioni e rituali
• Disturbo Ossessivo-Compulsivo
SPETTRO COMPULSIVO-IMPULSIVO
L’IMMAGINE DI SÉ NELLA NEVROSI
7. Psicopatologia dei disturbi correlati allo stress e al trauma
TRAUMA E STRESS
• Substrato neurobiologico e neurofisiologico delle reazioni allo stress
• L’esperienza soggettiva del trauma e del disturbo traumatico
DISTURBI CORRELATI A EVENTI TRAUMATICI E STRESSANTI
• Disturbo da Stress Acuto e Post-traumatico
• Disturbi dell’Adattamento
DISTURBI TRAUMATICI NELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA
• Disturbo Reattivo dell’Attaccamento
• Disturbo da Impegno Sociale Disinibito
• Disturbo da Stress post-traumatico Complesso (CPTSD)
ISTERIA: TRAUMA, DISSOCIAZIONE, RIMOZIONE
DISSOCIAZIONE E SUOI SIGNIFICATI
DISTURBI DISSOCIATIVI NEL DSM-5
• Amnesia e Fuga Dissociativa
• Disturbo Dissociativo dell’Identità (Personalità Multipla)
• L’esperienza soggettiva dei Disturbi Dissociativi gravi
Depersonalizzazione
• Storia, definizioni e descrizione
• Teorie organiche e psicologiche
• Condizioni di comparsa
• Depersonalizzazione: nevrotica o psicotica?
• Disturbo di Depersonalizzazione
8. L’espressione della personalità disturbata
DEFINZIONI DI PERSONALITA’
• Stato e tratto di personalità
ALTERAZIONI PSICOPATOLOGICHE NEI DISTURBI PERSONALITA’
• Memoria
• Ideazione e pensiero
• Linguaggio
DISTURBI DI PERSONALITA’
• DSM-5: Cluster A, Cluster B, Cluster C
• Modello Alternativo: SEZIONE III del DSM-5
STRUMENTI DI VALUTAZIONE DIAGNOSTICA DEI DISTURBI DI PERSONALITA’:
• SCID-5-PD
• PID-5
Disturbi di Personalità: Attaccamento e Funzione Riflessiva
ATTACCAMENTO NELL’INFANZIA E NELL’ADOLESCENZA:
• Bowlby: Modelli Operativi Interni (MOI)
• Strange Situation e Attaccamento Disorganizzaro
ATTACCAMENTO NELL’ADULTO
• Funzione Riflessiva
• Valutazione dell’attaccamento nell’adulto: Adult Attachment Interview
9. CASI CLINICI
PRESENTAZIONE E DISCDUSSIONE DI CASI CLINICI CON DEFICIT DELLA MENTALIZZAZIONE E DELLA FIDUCIA EPISTEMICA
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
PSICOLOGIA
Laurea Magistrale
2 anni
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Docente
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