ID:
509588
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
STORIA MEDIEVALE
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (23/02/2026 - 22/05/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
- lettura approfondita di passaggi scelti dalla Cronaca di Salimbene da Parma - saper applicare i metodi più importanti di critica delle fonti storiche - conoscere il contesto storico dell’Italia e dell‘Europa occidentale del XIII secolo - conoscere gli strumenti bibliografici utili per avviare ricerche su tematiche di storia ecclesiastica e politica duecentesca - comprendere i contributi della ricerca internazionale (soprattutto di lingua inglese) al tema del corso
Prerequisiti
Laurea triennale in Lettere o affini. Capacità di leggere studi inglesi (moderni). Conoscenza generale della storia medievale.
Metodi didattici
- Lezioni frontali - presentazione Powerpoint di immagini e cartine (accessibili via KIRO e-learning: https://elearning.unipv.it) - lettura comune e discussione di passaggi scelti dalla Cronaca di Salimbene e di studi sul tema - esposizione orale di temi scelti dagli studenti - eventualmente tesina scritta
Verifica Apprendimento
Per gli studenti frequentanti: Esame orale (50-75%) sul contenuto delle lezioni e sul programma d'esame. Il criterio principale per affrontare l'esame con successo – accanto alla conoscenza degli aspetti più importanti del contenuto e del contesto storico del tema – consiste nella competenza dello/a studente/ssa di saper riflettere sull'uso e sulla critica delle fonti storiche. Gli studenti devono preparare in uno dei due moduli di storia medievale (Politica e cultura nell'Europa medievale o Civiltà del basso medioevo), a loro scelta, una tesina (circa 10 pp.) su un argomento limitato collegato al tema del corso (istruzioni precise saranno date all'inizio del corso). Nel modulo scelto la consegna della tesina è prerequisito per essere ammesso all'esame orale. Un‘eventuale presentazione orale di tale argomento, i contributi dello/a studente/ssa alle discussioni durante le lezioni e - eventualmente - la tesina sono la base dell'altro 50% (senza tesina: 25%) per comporre il voto finale nel modulo "Politica e cultura nell’Europa medievale". Gli studenti che ancora non hanno conseguito crediti di storia medievale devono integrare le proprie conoscenze con un manuale e sono pregati di contattare in tempo i docenti. Essi sono esenti dall’obbligo della tesina scritta. Per gli studenti non frequentanti: Esame orale sul programma intero e sul contesto storico del tema (conta pari al 75-100% del voto finale nel modulo " Politica e cultura nell’Europa medievale"). Il criterio principale per affrontare l'esame con successo – accanto alla conoscenza degli aspetti più importanti del contenuto del programma e del contesto – consiste nella competenza dello/a studente/ssa di saper riflettere sull'uso e la critica delle fonti storiche. Anche agli studenti non frequentanti è richiesta la preparazione di una tesina di circa 10 pp. in uno dei due moduli di storia medievale (Politica e cultura nell'Europa medievale o Civiltà del basso medioevo), a loro scelta. L'argomento dev'essere collegato al tema del corso e concordato con il docente (istruzioni precise saranno date all'inizio del corso). Nel modulo scelto la consegna della tesina è prerequisito per essere ammesso all'esame orale e conta circa il 25% del voto finale nel modulo "Politica e cultura nell’Europa medievale". Se la tesina viene preparata nell'altro modulo l'esame orale sarà l'unico criterio di verifica e vale quindi il 100%. Gli studenti che ancora non hanno conseguito crediti di storia medievale devono integrare le proprie conoscenze con un manuale e sono pregati di contattare in tempo il docente. Essi sono esenti dall’obbligo della tesina scritta. NB: "frequenza" significa seguire attivamente almeno l'75% delle lezioni in presenza.
Testi
Programma per gli studenti frequentanti: (1)- appunti delle lezioni (2)- le parti della Cronaca (trad.) lette e discusse durante le lezioni (3)- dal vol. Salimbene de Adam e la "Cronica", Spoleto 2018, il saggio di E. Menestò, La figura di Salimbene de Adam, pp. 1-20 (4) – dal vol. Salimbene de Adam. Filologia, arte, storia, Roma 2024, i saggi di M.T. Dolso, Predicatori e predicazione (.), pp. 63-82, e di N. Gensini, „Ut scriptura Merlini“ (.), pp. 103-130 (5) - dal vol. Approaches to poverty in medieval Europe, Turnhout 2016, il saggio di Allison Edgren, From saint Francis to Salimbene de Adam: Begging in the early Franciscan World, c. 1210–80, pp. 93-116 Programma per gli studenti non frequentanti: (1)- le parti della Cronaca (trad.) reperibili su KIRO (2)- Jacques Paul e Mariano d'Alatri, Salimbene da Parma testimone e cronista, Roma 1992 (3)- dal vol. Salimbene de Adam e la "Cronica", Spoleto 2018, il saggio di E. Menestò, La figura di Salimbene de Adam, pp. 1-20 (4) – dal vol. Salimbene de Adam. Filologia, arte, storia, Roma 2024, i saggi di M.T. Dolso, Predicatori e predicazione (.), pp. 63-82, di N. Gensini, „Ut scriptura Merlini“ (.), pp. 103-130, e di M. Moglia, Salimbene e i milites di Parma, pp. 195-210; (5) - dal vol. Approaches to poverty in medieval Europe, Turnhout 2016, il saggio di Allison Edgren, From saint Francis to Salimebene de Adam: Begging in the Early Franciscan World, c. 1210–80, pp. 93-116
Contenuti
Salimbene da Parma e la sua Cronaca: un testimone oculare nell’Europa del Duecento Salimbene de Adam (1221-1288), un frate minore originario di Parma, compila la sua Cronaca nei suoi ultimi anni di vita, cioè dal 1282 al 1288. L’opera narra avvenimenti della vita religiosa e politica tra 1168 e 1287 con tono personale e si presenta agli occhi di chi la studia come un compendio di 'cose viste'. Vi si raccontano – accanto alle vicende dell’imperatore Federico II e ai suoi conflitti con il papato – la diffusione del primo francescanesimo e la nascita di eresie quali quella degli "Apostoli" di Gherardo Segarelli. Se ne ricavano informazioni sui gruppi sociali alla guida dei comuni duecenteschi e sui primi tentativi di creare regimi signorili, ma anche sulle esperienze dirette e gli interessi personali dell'autore. Durante le lezioni si analizzeranno, con contributi anche degli studenti frequentanti, alcuni passaggi della Cronaca (originale in latino, ma esiste una traduzione italiana) per inquadrarli in un contesto storico culturale, politico e religioso più ampio. Il corso si compone di tre parti affidate a tre docenti (Thomas Frank, Daniela Rando, Michele Spadaccini).
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi (2)
STORIA GLOBALE DELLE CIVILTÀ E DEI TERRITORI
Laurea Magistrale
2 anni
STORIA GLOBALE DELLE CIVILTÀ E DEI TERRITORI
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone (3)
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