ID:
503776
Durata (ore):
30
CFU:
2
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Sede:
ISTITUTO DI CURA CITTA' DI PAVIA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (03/03/2025 - 30/06/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso è finalizzato all’analisi degli aspetti assistenziali relativi alla persona in condizioni di instabilità vitale.
Obiettivi del corso:
Lo studente al termine del corso avrà acquisito le conoscenze necessarie per accertare, pianificare, attuare e valutare le cure e gli interventi di tipo educativi, utili per la presa in carico del paziente critico, avvalendosi di linee guida, protocolli o buone pratiche sostenute da prove di efficacia ed evidenze scientifiche.
Lo studente sarà in grado di redigere piani di assistenza infermieristica a partire dalle conoscenze e gli argomenti trattati nelle lezioni del corso e sarà in grado di riconoscere e prevenire situazioni di emergenza e complicanze che possono verificarsi nelle diverse realtà assistenziali.
Obiettivi del corso:
Lo studente al termine del corso avrà acquisito le conoscenze necessarie per accertare, pianificare, attuare e valutare le cure e gli interventi di tipo educativi, utili per la presa in carico del paziente critico, avvalendosi di linee guida, protocolli o buone pratiche sostenute da prove di efficacia ed evidenze scientifiche.
Lo studente sarà in grado di redigere piani di assistenza infermieristica a partire dalle conoscenze e gli argomenti trattati nelle lezioni del corso e sarà in grado di riconoscere e prevenire situazioni di emergenza e complicanze che possono verificarsi nelle diverse realtà assistenziali.
Prerequisiti
Le conoscenze richieste e raccomandate in ingresso si riferiscono ai contenuti delle discipline caratterizzanti del 1° e 2° del anno. Sono richieste le conoscenze di base delle discipline relative all’anatomia e alla fisiologia, alla patologia generale e clinica, alla microbiologia e all’immunologia.
Lo studente inoltre deve aver frequentato i Corsi Propedeutici di Infermieristica Clinica Medico Chirurgica e Clinica Medico Chirurgica.
Lo studente inoltre deve aver frequentato i Corsi Propedeutici di Infermieristica Clinica Medico Chirurgica e Clinica Medico Chirurgica.
Metodi didattici
lezioni frontali,
casi clinici,
esperienze di laboratorio
casi clinici,
esperienze di laboratorio
Verifica Apprendimento
La valutazione si sviluppa nella modalità di seguito descritta:
- una prova scritta sotto forma di test con 30 domande, con quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta è corretta. Ogni domanda corretta corrisponde al ottenimento di 1 punto, per un totale di 30 punti.
Gli studenti con DSA certificate e riconosciuto dal Centro SAISD di Unipv potranno usufruire delle misure compensative a loro riconosciute
- una prova scritta sotto forma di test con 30 domande, con quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta è corretta. Ogni domanda corretta corrisponde al ottenimento di 1 punto, per un totale di 30 punti.
Gli studenti con DSA certificate e riconosciuto dal Centro SAISD di Unipv potranno usufruire delle misure compensative a loro riconosciute
Testi
Triage Infermieristico, 4° Edizione, di GFT, McGrawHill 2019
Assistenza infermieristica in area critica e in emergenza, prima edizione settembre 2022, Casa Editrice Ambrosiana, Pierluigi Badon e Giandomenico Giusti
Assistenza infermieristica in area critica e in emergenza, prima edizione settembre 2022, Casa Editrice Ambrosiana, Pierluigi Badon e Giandomenico Giusti
Contenuti
Cenni storici
Definizione e componenti fondamentali dell’area critica
Definizione di criticità vitale
Abilità caratterizzanti l’infermiere di area critica
Caratteristiche organizzative e strutturali in area critica
Fattori determinanti la complessità assistenziale
Umanizzazione delle cure
Standard di qualità, indicatori di struttura, di processo e di esito
Approccio sistematico al paziente critico secondo il modello ABCDE
PRINCIPI GENERALI DI ASSISTENZA IN AREA CRITICA
alterazioni correlate al ricovero in terapia intensiva: sintomi fisici, mentali e emotivi che persistono dopo la dimissione dalla ICU. Acquisirà le conoscenze in materia di interventi di natura preventiva e riabilitativa nell’ICU delirium, gestione del dolore, sedazione, mobilizzazione precoce e riposo e sonno.
Gestione del dolore: valutazione e interventi
Gestione del delirium e sindrome neuromuscolare
Triade dolore-agitazione-delirium
Scale di valutazione del dolore, delirium, sedazione
Gestione del sonno: fonti di disturbo e interventi
Mobilizzazione precoce, progressiva, immobilità
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico con problemi emodinamici e cardiologici:
Lo studente partendo da un caso clinico acquisirà le conoscenze per gestire ed educare il paziente con alterazioni del ritmo o con scompenso cardiaco/shock.
Monitoraggio e valutazione clinica (segni e sintomi)
Gestione del dolore: valutazione ed interventi
I ritmi cardiaci pericolosi per la vita: pronto riconoscimento e trattamento
Gestione del catetere arterioso e monitoraggio invasivo della pressione arteriosa
Gestione catetere venoso centrale, monitoraggio pressione venosa centrale, somministrazione della terapia farmacologica in sicurezza
Cenni sulle sostituzioni d’organo: ultrafiltrazione, dialisi, ECMO cenni (Ossigenazione extracorporea a membrana)
Il carrello delle urgenze
Ipotermia terapeutica indotta
IL SOCCORSO EXTRAOSPEDALIERO, LE RETI E I PRINCIPI DI VALUTAZIONE DELLA PERSONA CON DISPNEA (Cosi)
Lo studente, partendo da un caso clinico (persona con sintomo principale: dispnea), sarà in grado di attivare la catena del soccorso, applicabile poi nei suoi principi a qualunque ambiente lavorativo in cui si troverà ad operare. Lo studente potrà analizzare e comprenderà il quadro clinico presentato, comprenderà come attivare i soccorsi, i problemi di sicurezza della scena, eseguire un accertamento della persona in stato di criticità utilizzando le conoscenze e gli strumenti (AcBCDE e Testa-piedi), nonché i percorsi diagnostici terapeutici presentati in aula.
Il Sistema dell’Emergenza- Urgenza territoriale
Il Sistema di allarme sanitario
Il sistema territoriale di soccorso
Approccio sistematico all’assistenza: valutazione ABCDE e testa piedi
Reti delle patologie tempo dipendenti
Il concetto di priorità nel paziente critico e i dipartimenti di Emergenza (Cosi):
In questa sessione partendo da casi reali nell’ambito del Triage, viene sviluppato il metodo della “valutazione globale”. L’obiettivo è di trasmettere allo studente attraverso casi clinici la capacità di stratificare le priorità di intervento e stabilire un percorso di attuazione e di rivalutazione in base al rischio evolutivo delle persone
Il contesto dei Dipartimenti di emergenza: PS, Osservazione Breve Intensiva, Medicina d’Urgenza.
Il Triage in Italia e nel mondo: definizioni, evidenze e normative
Modelli di Triage
Il metodo di valutazione rapida della persona: Valutazione Globale
I codici di priorità e i percorsi, i parametri vitali
I pazienti fragili
Il sistema documentale di triage
La rivalutazione
Caratteristiche dell’infermiere di triage
Rilevazione precoce dei segni e sintomi che comportano un rischio potenziale o immediato per la vita: i codici 1 e le patologie tempo-dipendenti (casi clinici)
Strumenti di valutazione della clinica e del rischio evolutivo delle persone: scale di valutazione NEWS/NEWS2 (Modified Early Warning Score), APACHE II (acute physiologic assessment and chronic health evaluation), QSOFA/SOFA (sequential organ failure assessment score), SAPS II (Simplified Acute Physiology Score II), CPS (Chest Pain Score).
CASO CLINICO persona con DISPNEA e risposta assistenziale
Cenni sull'utilizzo dell’ecografia nella pratica assistenziale della persona
CASO CLINICO persona con scompenso cardiaco: pianificazione e risposta assistenziale ai bisogni
Discussione caso clinico assistenziale: la persona con supporto acuto all’attività respiratoria (Cosi)
A partire dalla raccolta dati di un caso clinico di una persona con problemi respiratori acuti si vuole approfondire la valutazione, pianificazione ed attuazione dell’assistenza e la valutazione dei risultati motivando i principali interventi correlati ai bisogni persone in trattamento con HFNC, CPAP e NIV, declinandone tutti i bisogni assistenziali. Lo studente acquisirà inoltre le conoscenze di base per scegliere il tipo di monitoraggio, la frequenza e i relativi limiti, inserendoli all’interno della valutazione complessiva della persona e sarà in grado di monitorare l’evoluzione del paziente, rilevare i segni di miglioramento/peggioramento e pianificare un'assistenza efficace.
Monitoraggio e valutazione la rilevazione dei dati, segni e sintomi
La pianificazione dell’assistenza alla persona con supporto alla ventilazione tramite NIV, CPAP ed ALTI FLUSSI
CASO CLINICO persona con riacutizzazione di BPCO: pianificazione e risposta assistenziale ai bisogni
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico respiratorio (ventilazione invasiva) (Papini)
Intubazione rapida OT/NT, cricotirotomia d’urgenza e tracheotomia
La rilevazione della EtCo2
Ventilazione meccanica: la variazione dei piani assistenziali in funzione del tipo di ventilazione e predisposizione dell’unità (circuiti, filtri, parametri)
Assistenza al paziente ventilato artificialmente e bronco aspirazione
Gestione del dolore: valutazione (con utilizzo di scale validate: BPS, C-POT)
Strategie di prevenzione e gestione delle complicanze in area critica
Lesioni da pressione (nella persona intubata/ in ventilazione non invasiva/ con varie invasività)
Prevenzione e trattamento delirium, utilizzo di scale di valutazione validate (CAM- ICU, ICDSC-The Intensive Care Delirium Screening Check list)
Gestione delle vie aeree e dispositivi sovraglottici
7. Le infezioni in terapia intensiva (Papini)
Infezioni acquisite
infezioni endogene ed esogene, infezioni primarie e secondarie
Meccanismi di trasmissione delle infezioni
Strategie infermieristiche per contrastare/ridurre le infezioni (bagno a letto,corretta igiene del cavo orale.)
Infezioni (in particolare VAP, infezione delle vie urinarie e infezioni da germi multi resistenti). Isolamento. Riconoscimento precoce della sepsi e gestione del paziente in shock settico (cenni)
* Sepsi e shock Settico
assistenza/manifestazioni cliniche
Srs
8. Assistenza Infermieristica al paziente post-operato (Papini)
Accertamento e valutazione
Attesa dell’assistito ed accettazione in ICU
Il monitoraggio del paziente post-operato
Potenziali complicanze durante il ricovero
9. ECMO (Papini)
cos’è e perchè si utilizza
Ecmo VV ed VA
Monitoraggio ed assistenza infermieristica alla persona con Ecmo
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico con patologia neurologica
Lo studente sarà in grado di descrivere le tecniche utilizzate per la valutazione neurologica e le alterazioni dello stato di coscienza. Sarà in grado di pianificare l’assistenza infermieristica per la cura della persona con alterazioni a carico del sistema nervoso.
Monitoraggio e valutazione clinica
Scale di valutazione neurologiche
Pressione intracranica (PIC) e metodi di rilevazione
Ipertensione endocranica
Pressione di perfusione cerebrale (PPC).
Disposizioni anticipate di trattamento
Il processo di donazione di organi e tessuti
Definizione e componenti fondamentali dell’area critica
Definizione di criticità vitale
Abilità caratterizzanti l’infermiere di area critica
Caratteristiche organizzative e strutturali in area critica
Fattori determinanti la complessità assistenziale
Umanizzazione delle cure
Standard di qualità, indicatori di struttura, di processo e di esito
Approccio sistematico al paziente critico secondo il modello ABCDE
PRINCIPI GENERALI DI ASSISTENZA IN AREA CRITICA
alterazioni correlate al ricovero in terapia intensiva: sintomi fisici, mentali e emotivi che persistono dopo la dimissione dalla ICU. Acquisirà le conoscenze in materia di interventi di natura preventiva e riabilitativa nell’ICU delirium, gestione del dolore, sedazione, mobilizzazione precoce e riposo e sonno.
Gestione del dolore: valutazione e interventi
Gestione del delirium e sindrome neuromuscolare
Triade dolore-agitazione-delirium
Scale di valutazione del dolore, delirium, sedazione
Gestione del sonno: fonti di disturbo e interventi
Mobilizzazione precoce, progressiva, immobilità
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico con problemi emodinamici e cardiologici:
Lo studente partendo da un caso clinico acquisirà le conoscenze per gestire ed educare il paziente con alterazioni del ritmo o con scompenso cardiaco/shock.
Monitoraggio e valutazione clinica (segni e sintomi)
Gestione del dolore: valutazione ed interventi
I ritmi cardiaci pericolosi per la vita: pronto riconoscimento e trattamento
Gestione del catetere arterioso e monitoraggio invasivo della pressione arteriosa
Gestione catetere venoso centrale, monitoraggio pressione venosa centrale, somministrazione della terapia farmacologica in sicurezza
Cenni sulle sostituzioni d’organo: ultrafiltrazione, dialisi, ECMO cenni (Ossigenazione extracorporea a membrana)
Il carrello delle urgenze
Ipotermia terapeutica indotta
IL SOCCORSO EXTRAOSPEDALIERO, LE RETI E I PRINCIPI DI VALUTAZIONE DELLA PERSONA CON DISPNEA (Cosi)
Lo studente, partendo da un caso clinico (persona con sintomo principale: dispnea), sarà in grado di attivare la catena del soccorso, applicabile poi nei suoi principi a qualunque ambiente lavorativo in cui si troverà ad operare. Lo studente potrà analizzare e comprenderà il quadro clinico presentato, comprenderà come attivare i soccorsi, i problemi di sicurezza della scena, eseguire un accertamento della persona in stato di criticità utilizzando le conoscenze e gli strumenti (AcBCDE e Testa-piedi), nonché i percorsi diagnostici terapeutici presentati in aula.
Il Sistema dell’Emergenza- Urgenza territoriale
Il Sistema di allarme sanitario
Il sistema territoriale di soccorso
Approccio sistematico all’assistenza: valutazione ABCDE e testa piedi
Reti delle patologie tempo dipendenti
Il concetto di priorità nel paziente critico e i dipartimenti di Emergenza (Cosi):
In questa sessione partendo da casi reali nell’ambito del Triage, viene sviluppato il metodo della “valutazione globale”. L’obiettivo è di trasmettere allo studente attraverso casi clinici la capacità di stratificare le priorità di intervento e stabilire un percorso di attuazione e di rivalutazione in base al rischio evolutivo delle persone
Il contesto dei Dipartimenti di emergenza: PS, Osservazione Breve Intensiva, Medicina d’Urgenza.
Il Triage in Italia e nel mondo: definizioni, evidenze e normative
Modelli di Triage
Il metodo di valutazione rapida della persona: Valutazione Globale
I codici di priorità e i percorsi, i parametri vitali
I pazienti fragili
Il sistema documentale di triage
La rivalutazione
Caratteristiche dell’infermiere di triage
Rilevazione precoce dei segni e sintomi che comportano un rischio potenziale o immediato per la vita: i codici 1 e le patologie tempo-dipendenti (casi clinici)
Strumenti di valutazione della clinica e del rischio evolutivo delle persone: scale di valutazione NEWS/NEWS2 (Modified Early Warning Score), APACHE II (acute physiologic assessment and chronic health evaluation), QSOFA/SOFA (sequential organ failure assessment score), SAPS II (Simplified Acute Physiology Score II), CPS (Chest Pain Score).
CASO CLINICO persona con DISPNEA e risposta assistenziale
Cenni sull'utilizzo dell’ecografia nella pratica assistenziale della persona
CASO CLINICO persona con scompenso cardiaco: pianificazione e risposta assistenziale ai bisogni
Discussione caso clinico assistenziale: la persona con supporto acuto all’attività respiratoria (Cosi)
A partire dalla raccolta dati di un caso clinico di una persona con problemi respiratori acuti si vuole approfondire la valutazione, pianificazione ed attuazione dell’assistenza e la valutazione dei risultati motivando i principali interventi correlati ai bisogni persone in trattamento con HFNC, CPAP e NIV, declinandone tutti i bisogni assistenziali. Lo studente acquisirà inoltre le conoscenze di base per scegliere il tipo di monitoraggio, la frequenza e i relativi limiti, inserendoli all’interno della valutazione complessiva della persona e sarà in grado di monitorare l’evoluzione del paziente, rilevare i segni di miglioramento/peggioramento e pianificare un'assistenza efficace.
Monitoraggio e valutazione la rilevazione dei dati, segni e sintomi
La pianificazione dell’assistenza alla persona con supporto alla ventilazione tramite NIV, CPAP ed ALTI FLUSSI
CASO CLINICO persona con riacutizzazione di BPCO: pianificazione e risposta assistenziale ai bisogni
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico respiratorio (ventilazione invasiva) (Papini)
Intubazione rapida OT/NT, cricotirotomia d’urgenza e tracheotomia
La rilevazione della EtCo2
Ventilazione meccanica: la variazione dei piani assistenziali in funzione del tipo di ventilazione e predisposizione dell’unità (circuiti, filtri, parametri)
Assistenza al paziente ventilato artificialmente e bronco aspirazione
Gestione del dolore: valutazione (con utilizzo di scale validate: BPS, C-POT)
Strategie di prevenzione e gestione delle complicanze in area critica
Lesioni da pressione (nella persona intubata/ in ventilazione non invasiva/ con varie invasività)
Prevenzione e trattamento delirium, utilizzo di scale di valutazione validate (CAM- ICU, ICDSC-The Intensive Care Delirium Screening Check list)
Gestione delle vie aeree e dispositivi sovraglottici
7. Le infezioni in terapia intensiva (Papini)
Infezioni acquisite
infezioni endogene ed esogene, infezioni primarie e secondarie
Meccanismi di trasmissione delle infezioni
Strategie infermieristiche per contrastare/ridurre le infezioni (bagno a letto,corretta igiene del cavo orale.)
Infezioni (in particolare VAP, infezione delle vie urinarie e infezioni da germi multi resistenti). Isolamento. Riconoscimento precoce della sepsi e gestione del paziente in shock settico (cenni)
* Sepsi e shock Settico
assistenza/manifestazioni cliniche
Srs
8. Assistenza Infermieristica al paziente post-operato (Papini)
Accertamento e valutazione
Attesa dell’assistito ed accettazione in ICU
Il monitoraggio del paziente post-operato
Potenziali complicanze durante il ricovero
9. ECMO (Papini)
cos’è e perchè si utilizza
Ecmo VV ed VA
Monitoraggio ed assistenza infermieristica alla persona con Ecmo
Discussione caso clinico assistenziale: il paziente critico con patologia neurologica
Lo studente sarà in grado di descrivere le tecniche utilizzate per la valutazione neurologica e le alterazioni dello stato di coscienza. Sarà in grado di pianificare l’assistenza infermieristica per la cura della persona con alterazioni a carico del sistema nervoso.
Monitoraggio e valutazione clinica
Scale di valutazione neurologiche
Pressione intracranica (PIC) e metodi di rilevazione
Ipertensione endocranica
Pressione di perfusione cerebrale (PPC).
Disposizioni anticipate di trattamento
Il processo di donazione di organi e tessuti
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
la bibliografia su KIRO rappresenta i documenti oggetto di studio per l'esame ad integrazione del testo principale
Docente: matteo.cosi@unipv.it
Docente: matteo.cosi@unipv.it
Corsi
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