ID:
503772
Durata (ore):
30
CFU:
2
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Sede:
IRCCS ISTITUTI CLINICI SCIENTIFICI MAUGERI
ISTITUTO DI CURA CITTA' DI PAVIA
VIGEVANO
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 31/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivo generale
Al termine del corso lo studente sarà in grado di descrivere i fondamentali interventi di assistenza infermieristica che possono essere programmati e attuati al fine di rispondere ai bisogni di salute specifici delle persone anziane, nonché progettare con completezza piani di assistenza individualizzati.
Obiettivi specifici
1. Definire gli obiettivi dell’assistenza infermieristica nei confronti della persona anziana e della sua famiglia, nonché gli ambiti di intervento dell'Infermiere.
2. Descrivere il ruolo Infermiere nel Team interdisciplinare, con particolare riferimento al personale OSS e OSS con formazione complementare.
3. Descrivere le attività di vita proprie della persona anziana con problemi di salute, con particolare riferimento alla non autosufficienza totale.
4. Utilizzare i principali strumenti di assessment e di appropriatezza per la valutazione multidimensionale dell’anziano.
5. Argomentare l’importanza dei sistemi informativi, dell’appropriatezza clinico-assistenziale e del pensiero critico per la gestione dell’assistenza.
6. Formulare Piani di Assistenza Individualizzati (PAI) per una persona anziana, secondo un approccio multidisciplinare, secondo il processo di assistenza infermieristica, in accordo con le evidenze scientifiche disponibili.
7. Descrivere i principi, le modalità organizzative e il ruolo infermieristico in merito all’assistenza Territoriale: RSA, CDI, Ospedali di Comunità, Cure intermedie, Hospice, Strutture di Riabilitazione.
8. Descrivere i principi, le modalità organizzative e il ruolo infermieristico in merito all’assistenza domiciliare: ADI, RSA aperta, Case della Comunità, con particolare riferimento al sistema lombardo ed alla figura del Care manager.
9. Esprimere i principi di trattamento delle lesioni da pressione e vascolari della persona anziana, secondo le linee guida dell'AHCPR, con particolare riferimento all’utilizzo di medicazioni avanzate secondo la logica della wound bed preparation (WBP).
10. Descrivere il problema delle cadute accidentali nell’anziano, delineando gli ambiti di intervento dell’Infermiere in relazione alle possibilità di prevenzione, anche secondo le indicazioni della Regione Lombardia
11. Descrivere le modalità di scelta e utilizzo degli strumenti di protezione e tutela nell’anziano, con particolare riferimento ai risvolti tecnici e giuridici.
12. Valutare lo stato nutrizionale dell’anziano, prevenire la malnutrizione e la disidratazione anche attraverso la scelta di diete opportune e di tecniche di somministrazione (naturali e artificiali).
13. Valutare l’incontinenza urinaria dell’anziano, scegliere e utilizzare i presidi di drenaggio e barriera opportuni, attuare tecniche di riabilitazione.
14. Gestire il patrimonio vascolare dell’anziano scegliendo i tempi, gli accessi e i presidi più adatti, compresi gli accessi vascolari profondi con inserzione ecoguidata.
15. Delineare il ruolo dell'Infermiere nei confronti delle persone affette da fragilità cognitiva e demenza, a domicilio, in RSA e nei Nuclei Alzheimer, compresi alcuni aspetti di stimolazione cognitiva ed i ruoli collaborativi con le figure di Psicologo, Educatore, Terapista occupazionale.
Al termine del corso lo studente sarà in grado di descrivere i fondamentali interventi di assistenza infermieristica che possono essere programmati e attuati al fine di rispondere ai bisogni di salute specifici delle persone anziane, nonché progettare con completezza piani di assistenza individualizzati.
Obiettivi specifici
1. Definire gli obiettivi dell’assistenza infermieristica nei confronti della persona anziana e della sua famiglia, nonché gli ambiti di intervento dell'Infermiere.
2. Descrivere il ruolo Infermiere nel Team interdisciplinare, con particolare riferimento al personale OSS e OSS con formazione complementare.
3. Descrivere le attività di vita proprie della persona anziana con problemi di salute, con particolare riferimento alla non autosufficienza totale.
4. Utilizzare i principali strumenti di assessment e di appropriatezza per la valutazione multidimensionale dell’anziano.
5. Argomentare l’importanza dei sistemi informativi, dell’appropriatezza clinico-assistenziale e del pensiero critico per la gestione dell’assistenza.
6. Formulare Piani di Assistenza Individualizzati (PAI) per una persona anziana, secondo un approccio multidisciplinare, secondo il processo di assistenza infermieristica, in accordo con le evidenze scientifiche disponibili.
7. Descrivere i principi, le modalità organizzative e il ruolo infermieristico in merito all’assistenza Territoriale: RSA, CDI, Ospedali di Comunità, Cure intermedie, Hospice, Strutture di Riabilitazione.
8. Descrivere i principi, le modalità organizzative e il ruolo infermieristico in merito all’assistenza domiciliare: ADI, RSA aperta, Case della Comunità, con particolare riferimento al sistema lombardo ed alla figura del Care manager.
9. Esprimere i principi di trattamento delle lesioni da pressione e vascolari della persona anziana, secondo le linee guida dell'AHCPR, con particolare riferimento all’utilizzo di medicazioni avanzate secondo la logica della wound bed preparation (WBP).
10. Descrivere il problema delle cadute accidentali nell’anziano, delineando gli ambiti di intervento dell’Infermiere in relazione alle possibilità di prevenzione, anche secondo le indicazioni della Regione Lombardia
11. Descrivere le modalità di scelta e utilizzo degli strumenti di protezione e tutela nell’anziano, con particolare riferimento ai risvolti tecnici e giuridici.
12. Valutare lo stato nutrizionale dell’anziano, prevenire la malnutrizione e la disidratazione anche attraverso la scelta di diete opportune e di tecniche di somministrazione (naturali e artificiali).
13. Valutare l’incontinenza urinaria dell’anziano, scegliere e utilizzare i presidi di drenaggio e barriera opportuni, attuare tecniche di riabilitazione.
14. Gestire il patrimonio vascolare dell’anziano scegliendo i tempi, gli accessi e i presidi più adatti, compresi gli accessi vascolari profondi con inserzione ecoguidata.
15. Delineare il ruolo dell'Infermiere nei confronti delle persone affette da fragilità cognitiva e demenza, a domicilio, in RSA e nei Nuclei Alzheimer, compresi alcuni aspetti di stimolazione cognitiva ed i ruoli collaborativi con le figure di Psicologo, Educatore, Terapista occupazionale.
Prerequisiti
Essere iscritti al corso di laurea ed aver superato gli esami di sbarramento
Metodi didattici
Metodologia didattica
A inizio corso verrà discusso il programma con gli studenti, definendo priorità ed integrazioni (contratto d’aula).
Le lezioni saranno prevalentemente frontali, anche se integrate da alcune dimostrazioni, da momenti di discussione e valutazione delle esperienze.
Sarà proposto un lavoro di gruppo finalizzato alla concretizzazione di un caso assistenziale.
La prova d’esame avverrà in forma scritta con la risposta multipla a quesiti e correzione automatica.
A inizio corso verrà discusso il programma con gli studenti, definendo priorità ed integrazioni (contratto d’aula).
Le lezioni saranno prevalentemente frontali, anche se integrate da alcune dimostrazioni, da momenti di discussione e valutazione delle esperienze.
Sarà proposto un lavoro di gruppo finalizzato alla concretizzazione di un caso assistenziale.
La prova d’esame avverrà in forma scritta con la risposta multipla a quesiti e correzione automatica.
Verifica Apprendimento
Modalità di verifica dell’apprendimento
Informale: feedback in aula e discussioni
Formale: n° 30 test a risposta multipla (triplice, una sola vera) con correzione automatica
Altro: disponibilità a discutere con gli studenti i risultati del test
Informale: feedback in aula e discussioni
Formale: n° 30 test a risposta multipla (triplice, una sola vera) con correzione automatica
Altro: disponibilità a discutere con gli studenti i risultati del test
Testi
Approfondimenti e letture:
o L’assistenza all’anziano: ospedale, territorio, domicilio, Maria Mongardi, MC Graw Hill, Milano, Aprile 2014
o Prontuario del wound care 2023 per la prevenzione delle lesioni cutanee (vulnologia) a cura di Andrea Bellingeri, CdG Edizioni, Pavia, Aprile 2023
o Pianificare l’assistenza agli anziani nel XXI secolo, Giorgio Nebuloni, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2012
o Il Pensiero Critico nell’assistenza Infermieristica, Margareth Lunney, Casa Edirice Ambrosiana, Milano, 2010
o L’Infermieristica basata su prove di efficacia, Paolo Chiari, Daniela Mosci, Enrico Naldi, MC Graw Hill, Milano, 2006
o Le fusa di Oscar (narrativa), David Dosa, Mondadori edizioni, Milano 2010
o Lontano da lei (film), regia di Sidney Pollak, 2008
o Una sconfinata giovinezza (film), regia di Pupi Avati, 2010
o L’assistenza all’anziano: ospedale, territorio, domicilio, Maria Mongardi, MC Graw Hill, Milano, Aprile 2014
o Prontuario del wound care 2023 per la prevenzione delle lesioni cutanee (vulnologia) a cura di Andrea Bellingeri, CdG Edizioni, Pavia, Aprile 2023
o Pianificare l’assistenza agli anziani nel XXI secolo, Giorgio Nebuloni, Casa Editrice Ambrosiana, Milano, 2012
o Il Pensiero Critico nell’assistenza Infermieristica, Margareth Lunney, Casa Edirice Ambrosiana, Milano, 2010
o L’Infermieristica basata su prove di efficacia, Paolo Chiari, Daniela Mosci, Enrico Naldi, MC Graw Hill, Milano, 2006
o Le fusa di Oscar (narrativa), David Dosa, Mondadori edizioni, Milano 2010
o Lontano da lei (film), regia di Sidney Pollak, 2008
o Una sconfinata giovinezza (film), regia di Pupi Avati, 2010
Contenuti
Programma
Premesse:
Contratto d’aula, modalità didattiche e valutative
Pensiero critico e assistenza all’anziano, i ruoli dell’Infermiere
I luoghi di cura e assistenza dell’anziano con particolare riferimento al territorio
Lezione n° 1: Assessment interdisciplinare per l’assistenza all’anziano
I principali strumenti di assessment interdisciplinare nell’assistenza anziano
La condivisione e l’utilizzo delle informazioni
L’appropriatezza clinico-assistenziale
Lezione n° 2: Progettazione assistenziale nell’anziano
Problemi/diagnosi assistenziali, obiettivi, indicatori, scadenze
Pianificazione delle attività e loro valutazione
Esempi di Pianificazione Assistenziale Integrata con l’ausilio di Cartelle integrate
Lezione n° 3: Principi di assistenza domiciliare nell’anziano
Principi di Assistenza Domiciliare, il triage e l’Indice di Complessità Assistenziale
L’erogazione delle prestazioni e la valutazione dei risultati
Le prestazioni integrate e le cure palliative domiciliari
Modulo n° 4: Prevenzione delle lesioni da pressione e vascolari nell’anziano
Classificazione ed epidemiologia delle lesioni cutanee croniche
Principi di prevenzione delle lesioni da pressione e vascolari nell’anziano
Le superfici antidecubito: criteri di scelta e modalità di utilizzo
Modulo n° 5: Principi di wound care nell’anziano
Fisiopatologia delle lesioni cutanee croniche
Wound bed preparation e principi di trattamento
Scelta e valutazione delle medicazioni avanzate più efficaci (con casi)
Lezione n° 6: Prevenzione del rischio clinico di caduta dell’anziano e strumenti di contenzione
Cause delle cadute dell’anziano, classificazione e conseguenze delle cadute
Strategie di prevenzione e minimizzazione delle conseguenze
Corretto utilizzo degli strumenti di contenzione ed aspetti giuridici
Lezione n° 7: Principi di assistenza alla nutrizione dell’anziano
Cause di malnutrizione nell’anziano e strategie per favorire la corretta alimentazione
Assistenza all’anziano disfagico, utilizzo dei cibi a consistenza modificata
Alimentazione artificiale enterale e parenterale nell’anziano
Lezione n° 8: Principi di assistenza alla persona con fragilità cognitiva
Obiettivi assistenziali ed interdisciplinari nell’assistenza alla persona demente
Principi di valutazione, stimolazione e riabilitazione cognitiva
I Nuclei Alzheimer nelle RSA e gli Alzheimer Cafè sul territorio
Lezione n° 9: Principi di assistenza nell’incontinenza urinaria dell’anziano
Strumenti di valutazione dell’incontinenza, strategie di riabilitazione e loro efficacia
Appropriatezza ed utilizzo della cateterizzazione vescicale nell’anziano
Appropriatezza di scelta e utilizzo dei presidi barriera nell’anziano
Lezione n° 10: Principi di gestione degli accessi vascolari nell’anziano
La gestione del patrimonio venoso nell’anziano
Gli accessi venosi profondi: opportunità, rischi e ruolo dell’Infermiere
Dimostrazione di inserzione ecoguidata e principi di gestione di PICC e Midline
Premesse:
Contratto d’aula, modalità didattiche e valutative
Pensiero critico e assistenza all’anziano, i ruoli dell’Infermiere
I luoghi di cura e assistenza dell’anziano con particolare riferimento al territorio
Lezione n° 1: Assessment interdisciplinare per l’assistenza all’anziano
I principali strumenti di assessment interdisciplinare nell’assistenza anziano
La condivisione e l’utilizzo delle informazioni
L’appropriatezza clinico-assistenziale
Lezione n° 2: Progettazione assistenziale nell’anziano
Problemi/diagnosi assistenziali, obiettivi, indicatori, scadenze
Pianificazione delle attività e loro valutazione
Esempi di Pianificazione Assistenziale Integrata con l’ausilio di Cartelle integrate
Lezione n° 3: Principi di assistenza domiciliare nell’anziano
Principi di Assistenza Domiciliare, il triage e l’Indice di Complessità Assistenziale
L’erogazione delle prestazioni e la valutazione dei risultati
Le prestazioni integrate e le cure palliative domiciliari
Modulo n° 4: Prevenzione delle lesioni da pressione e vascolari nell’anziano
Classificazione ed epidemiologia delle lesioni cutanee croniche
Principi di prevenzione delle lesioni da pressione e vascolari nell’anziano
Le superfici antidecubito: criteri di scelta e modalità di utilizzo
Modulo n° 5: Principi di wound care nell’anziano
Fisiopatologia delle lesioni cutanee croniche
Wound bed preparation e principi di trattamento
Scelta e valutazione delle medicazioni avanzate più efficaci (con casi)
Lezione n° 6: Prevenzione del rischio clinico di caduta dell’anziano e strumenti di contenzione
Cause delle cadute dell’anziano, classificazione e conseguenze delle cadute
Strategie di prevenzione e minimizzazione delle conseguenze
Corretto utilizzo degli strumenti di contenzione ed aspetti giuridici
Lezione n° 7: Principi di assistenza alla nutrizione dell’anziano
Cause di malnutrizione nell’anziano e strategie per favorire la corretta alimentazione
Assistenza all’anziano disfagico, utilizzo dei cibi a consistenza modificata
Alimentazione artificiale enterale e parenterale nell’anziano
Lezione n° 8: Principi di assistenza alla persona con fragilità cognitiva
Obiettivi assistenziali ed interdisciplinari nell’assistenza alla persona demente
Principi di valutazione, stimolazione e riabilitazione cognitiva
I Nuclei Alzheimer nelle RSA e gli Alzheimer Cafè sul territorio
Lezione n° 9: Principi di assistenza nell’incontinenza urinaria dell’anziano
Strumenti di valutazione dell’incontinenza, strategie di riabilitazione e loro efficacia
Appropriatezza ed utilizzo della cateterizzazione vescicale nell’anziano
Appropriatezza di scelta e utilizzo dei presidi barriera nell’anziano
Lezione n° 10: Principi di gestione degli accessi vascolari nell’anziano
La gestione del patrimonio venoso nell’anziano
Gli accessi venosi profondi: opportunità, rischi e ruolo dell’Infermiere
Dimostrazione di inserzione ecoguidata e principi di gestione di PICC e Midline
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Appunti delle lezioni:
o File contenenti le presentazioni e articoli di approfondimento
o Indicatori di appropriatezza clinico-assistenziale
o Lavoro individuale per la gestione di un caso assistenziale
o File contenenti le presentazioni e articoli di approfondimento
o Indicatori di appropriatezza clinico-assistenziale
o Lavoro individuale per la gestione di un caso assistenziale
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