505080 - INFERMIERISTICA CLINICA ONCOLOGICA

L’organizzazione dei contenuti sarà attuata a partire dalle seguenti priorità:
• Introduzione all’Oncologia-epidemiologia dei tumori
Panoramica delle principali patologie oncologiche, incidenza e fattori di rischio. Un focus sarà dedicato all’importanza della prevenzione e degli screening
• Presentazione degli attori in Oncologia dai PDTA ai gruppi multidisciplinari
Analisi del ruolo dei PDTA e dell’interazione tra i diversi professionisti coinvolti nei gruppi multidisciplinari, fondamentali per garantire un approccio integrato al paziente.
• I concetti di Empowerment ed Engagement in Oncologia – coinvolgere attivamente il malato
Il coinvolgimento attivo del paziente nel proprio percorso di cura, favorendo una partecipazione consapevole alle decisioni terapeutiche, insieme all’educazione per fornire le conoscenze e competenze necessarie per gestire in modo autonomo e responsabile la propria salute, trasformandolo in protagonista del processo di cura, migliorano l’aderenza alle terapie e la qualità di vita, promuovendo una relazione collaborativa tra paziente e team sanitario.
• Esame obiettivo infermieristico
Approfondimento sulle tecniche di valutazione clinica del paziente oncologico, con particolare attenzione ai segni e sintomi correlati ai trattamenti e alla progressione della malattia.
• Esami diagnostici in Oncologia: metodi e applicazioni per l’Identificazione del Cancro
Discussione dei principali metodi diagnostici, tra cui imaging e biopsie, con un focus sulle implicazioni infermieristiche nella preparazione del paziente e nel supporto durante il percorso diagnostico.
• Gestione dei farmaci chemioterapici: somministrazione e tossicità dei trattamenti oncologici
Esplorazione delle modalità di somministrazione della chemioterapia, con attenzione ai protocolli di sicurezza, alla gestione degli effetti collaterali e alla prevenzione della tossicità.
• Gruppi sanguigni, sistemi di compatibilità AB0 e trasfusione di emocomponenti
Approfondimento sui sistemi di compatibilità AB0 e sulle tecniche di trasfusione di emocomponenti, con particolare attenzione alla gestione delle reazioni avverse.
• Gestione delle linee infusive (CVC, PICC, PORT-A-CATH, MIDLINE, CVP): dalla somministrazione alla prevenzione delle complicanze
Approfondimento sull’uso di dispositivi come CVC, PICC, PORT-A-CATH, MIDLINE e CVP. Verranno trattati sia gli aspetti pratici della somministrazione dei trattamenti che la prevenzione e gestione delle complicanze, incluse infezioni e trombosi.
• Gestione infermieristica dello stravaso da chemioterapici
Riconoscimento precoce e interventi per minimizzare i danni tissutali.
• Simultaneous Care: cure palliative precoci. Introduzione al concetto di simultaneous care, che integra le cure palliative nelle fasi iniziali del trattamento oncologico. Si approfondiranno gli interventi infermieristici volti a migliorare la qualità della vita del paziente.
• Comunicazione efficace in oncologia: comunicare le cattive notizie con sensibilità e competenza – valutazione dei setting fragili
Approfondimento sulle tecniche di comunicazione per affrontare situazioni delicate, come la comunicazione di cattive notizie. Il modulo include strategie per relazionarsi con sensibilità e competenza in setting fragili e con pazienti vulnerabili.
• Screening Nutrizionale in Oncologia: Il Ruolo Centrale della Valutazione Infermieristica in un approccio multidisciplinare
La valutazione nutrizionale rappresenta una parte essenziale dell’assistenza infermieristica in oncologia. Si analizzeranno i metodi di screening e il ruolo dell’infermiere nel supportare i pazienti con problematiche nutrizionali complesse.
• Oncologia di genere: comprendere come le differenze biologiche (sesso) e socio-culturali (genere) influenzino l'incidenza, la sintomatologia, la diagnosi, la risposta alle terapie e la prognosi dei tumori. Permette all’infermiere di comprendere il ruolo giocato dai fattori personali, culturali e sociali che la caratterizzano sulla diagnosi e la prognosi delle malattie, nonché la risposta alle terapie, e come è possibile promuovere una formazione e un’attenzione speciale in questo ambito, anche nel contesto della ricerca.
• La scienza dei sintomi in ambito oncologico: note introduttive sul perché parliamo di scienza sulla gestione dei sintomi in ambito oncologico e cambiamento del panorama farmacologico in relazione alla comparsa di alcune particolari alterazioni (es. alterazioni gastrointestinali e alterazioni delle impronte digitali o adermatoglifia), differenza tra sintomo e alterazione, modello teorico sulla gestione dei sintomi (Symptom management theory), percezione del sintomo e fattori influenti, natura multidimensionale del sintomo, differenza tra scale monodimensionali e multidimensionali per la valutazione del sintomo, differenza tra valutazione del sintomo/alterazione riportata dal clinico (clinician reported) e valutazione del sintomo riportata dal paziente (patient reported outcome-PROs e patient reported outcome measures PROMS), principali scale di valutazione dei sintomi/alterazioni utilizzate in ambito oncologico, i sintomi cluster, associazioni professionali di riferimento in ambito oncologico (es. AIIAO, ONS ed EONS).
• La relazione infermiere paziente quale comunicazione in oncologia: gli assiomi della comunicazione, comunicazione non verbale e paraverbale, perché è importante comunicare bene in ambito oncologico e quali esiti, comunicazione come bisogno primario, soddisfacimento dei bisogni formativi del paziente, linee guida ed evidenze sulla comunicazione ambito oncologico.
• Gestione dei principali effetti collaterali delle terapie oncologiche (chemioterapia e terapie target): principali categorie di farmaci utilizzati in oncologia e principali alterazioni/tossicità, fonti di evidenza per il reperimento di linee guida per la gestione degli effetti collaterali, gestione di alcune delle alterazioni, tra cui mucosite orale, sindrome mano piede, fatigue e neuropatia periferica, discussione sulle difficoltà nell’intraprendere una gestione efficace delle alterazioni e come intraprendere un approccio infermieristico efficace.