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  1. Corsi

HUMAN-CENTERED ARTIFICIAL INTELLIGENCE

corso
Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL SISTEMA NERVOSO E DEL COMPORTAMENTO
Sede:
MILANO STATALE
Url:
https://www.unimi.it/en/education/master-programme/human-centered-artificial-intelligence
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Programma E Obiettivi

Obiettivi

L'intelligenza artificiale umanocentrica ('human-centered') è un nuovo paradigma che è oggi al centro delle attività di ricerca e sviluppo sia di grandi aziende, sia di prestigiosi centri di ricerca internazionali. L'idea sottostante è quella di spostare il baricentro dell'Intelligenza Artificiale da applicazioni “stand-alone” finalizzate a rimpiazzare gli esseri umani in compiti intelligenti, ad applicazioni interattive in cui l'intelligenza umana e quella delle macchine collaborano per superare i limiti di entrambe. L'obiettivo generale di questo corso di laurea magistrale è quello di fornire in una prospettiva fortemente interdisciplinare le competenze necessarie a integrare le applicazioni di intelligenza artificiale nel contesto umano (aziendale, istituzionale, educativo) nel quale tali applicazioni devono essere usate. Si intende pertanto formare nuove figure professionali in grado di esercitare funzioni di elevata responsabilità nelle organizzazioni e nei servizi diretti alla persona, ai gruppi e alle comunità (pubblica amministrazione, aziende pubbliche e private) e di contribuire alla progettazione di interfacce e sistemi informatici che siano coerenti con il contesto umano di riferimento, sapendo affrontare problemi complessi che coinvolgono variabili di natura non tecnica: obiettivi strategici, valori morali, vincoli giuridici, bias cognitivi e altri fattori psicologici e sociali. Da questo punto di vista l'input degli agenti umani diventa parte integrante di un sistema di Intelligenza Artificiale e l'Intelligenza Artificiale stessa un insieme di sofisticate tecnologie per potenziare l'intelligenza degli agenti umani espandendo le loro capacità cognitive. Da qui la necessità di fornire competenze empiriche e teoriche fortemente interdisciplinari che permettano di guidare in modo sensato e responsabile l'integrazione delle nuove tecnologie in contesti reali di applicazione. Lo scopo è quello di formare figure di raccordo fra gli hard-skills degli esperti sviluppatori e i soft-skills necessari a integrare le applicazioni di IA nel contesto umano di riferimento. Il laureato in Human-Centered Artificial Intelligence possiederà: - un'elevata preparazione nelle discipline che caratterizzano l'interazione fra cognizione umana ed Intelligenza Artificiale; - un'approfondita conoscenza dei metodi più avanzati di raccolta, analisi e formulazione di decisioni basate sui dati (machine learning); - un'approfondita conoscenza degli aspetti teorici, tecnici e cognitivi delle interfacce uomo-macchina; - la capacità di progettare modelli e interventi per la riorganizzazione delle interfacce fra esseri umani e sistemi Intelligenza Artificiale; - la capacità di condurre in autonomia attività di ricerca in materia di intelligenza artificiale; - la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche alla terminologia di settore; - un'approfondita conoscenza di natura teorica e operativa sui processi di comunicazione e decisione basati sull'uso di sistemi di intelligenza artificiale. Tra le competenze trasversali, declinate nel contesto specifico del corso, il laureato possiederà: - una conoscenza dei fondamenti e delle principali metodologie dell'IA a un livello adeguato ad interagire in modo proficuo con esperti informatici e metterli in comunicazione con esperti di settore in un contesto multidisciplinare; - un'approfondita conoscenza delle questioni etiche, dei vincoli giuridici, degli aspetti cognitivi, dei fondamenti filosofici e neuroscientifici – associati all'uso delle tecnologie di Intelligenza Artificiale a sostegno, e non in sostituzione, degli esseri umani e delle loro attività; - le conoscenze di base necessarie per adattare le proprie competenze al rapido sviluppo delle nuove tecnologie, al fine di promuovere un uso consapevole e trasparente delle nuove applicazioni di Intelligenza Artificiale - capacità decisionali in contesti altamente complessi Gli obiettivi specifici saranno diversamente declinati a seconda dei profili formativi in uscita. Trattandosi di una laurea interdisciplinare, che ammette laureati di diversa provenienza, questi obiettivi saranno realizzati: - inserendo nell'offerta formativa insegnamenti in alternativa fra loro che consentano di integrare le conoscenze precedentemente acquisite a seconda della laurea triennale di provenienza e degli esami sostenuti; - proponendo, nella parte iniziale degli insegnamenti caratterizzanti essenziali al raggiungimento degli obiettivi formativi, corsi di “Advanced Foundations” il cui scopo è quello di fornire un riepilogo delle conoscenze di base necessarie ad acquisire contenuti più avanzati; - proponendo agli studenti piani di studio personalizzati che li guidino in queste scelte; - istituendo un servizio di tutorato articolato per facilitare la fruizione di questi corsi da parte di studenti provenienti da classi di laurea diverse. Il corso, a partire da un'ampia base comune, si articolerà in diversi profili formativi. La base comune consisterà di insegnamenti caratterizzanti appartenenti ai seguenti ambiti: 1) discipline linguistiche e logico-filosofiche (con l'aggiunta dei settori IUS-20 e IUS-08), per le conoscenze e le competenze di tipo logico, epistemologico ed etico-giuridico 2) discipline psicologiche, per le conoscenze e le competenze sull'interazione umano-macchina e sul ruolo dell'IA nei processi decisionali 3) discipline psicobiologiche e neuroscienze cognitive, per le conoscenze e le competenze relative alle funzioni cognitive e alle relative basi neurali 4) discipline fisiche, matematiche, informatiche e dell'ingegneria, per le conoscenze e le competenze relative allo sviluppo e analisi di modelli di machine learning, agli algoritmi e alla programmazione, per la rappresentazione della conoscenza e del ragionamento, e l'elaborazione del linguaggio naturale. Fanno parte della base comune anche laboratori finalizzati ad acquisire ulteriori conoscenze e abilità informatiche e un tirocinio formativo obbligatorio. I profili formativi in uscita sono pensati per offrire una preparazione più specifica in relazione a tre contesti principali: A) il contesto generale dell'integrazione delle applicazioni di IA in un'organizzazione e della pianificazione di una collaborazione proficua fra esseri umani e macchine, tenendo conto della componente psicologica e sociale di questa interazione. In questo percorso saranno fornite: - ulteriori conoscenze e competenze nel campo dell'IA, ottenute mediante insegnamenti nell'ambito delle discipline matematiche, informatiche e dell'ingegneria, oltre che di ulteriori laboratori informatici; - conoscenze e competenze relative agli aspetti psico-sociali e legali connessi al lavoro in team complessi (costituiti da esseri umani con competenze diverse e macchine) e all'impatto dell'IA sull'organizzazione del lavoro, ottenute mediante insegnamenti caratterizzanti nell'ambito delle discipline psicologiche e di quello delle discipline affini e integrative con particolare riferimento agli insegnamenti di sociologia e antropologia. B) Il contesto delle neuroscienze cliniche e teoriche. In questo percorso saranno fornite: - ulteriori conoscenze e competenze nel campo delle basi neurali per la costruzione di modelli neurali basati sull'IA, multi-scala e bio-inspirati, e per la gestione di segnali neurali di interfaccia uomo-macchina - conoscenze e competenze relative all'applicazione di algoritmi di IA nell'ambito delle neuroscienze cliniche, per promuovere l'iter diagnostico e terapeutico/riabilitativo nella direzione della medicina di precisione e personalizzata, in campo neurologico clinico. C) Il contesto giuridico (domestico ed europeo) oltre che etico delle applicazioni di IA in un'organizzazione pubblica o privata. In questo percorso saranno fornite: - ulteriori conoscenze e competenze nel campo dell'IA, adottando un approccio multidisciplinare che consenta di coniugare negli stessi insegnamenti (e laboratori) le discipline matematiche, informatiche e dell'ingegneria relative ad un determinato ambito applicativo (giudiziario, della pubblica amministrazione, fiscale, del rapporto di lavoro, eccetera), con le rispettive e specifiche criticità giuridiche. - conoscenze e competenze relative ai generali aspetti etico-giuridici connessi alle applicazioni di IA, quali i profili relativi ai diritti fondamentali e umani, alla protezione e raccolta dei dati, alla responsabilità civilistica e penale, alla tutela della proprietà intellettuale, alla comunicazione, alla trasparenza. Tutti i percorsi formativi garantiscono, nell'ambito delle discipline caratterizzanti, un minimo di 12 crediti formativi di insegnamenti di informatica nel primo anno, miranti a consolidare, o fornire se necessario, le conoscenze e competenze fondamentali in tale campo. Le attività laboratoriali prevedono inoltre, per tutti gli studenti, l'acquisizione di almeno ulteriori 9 crediti formativi in attività utili ad acquisire competenze informatiche e per il mondo del lavoro.

Conoscenze e capacità di comprensione

I laureati magistrali di questo CdS possiederanno: - conoscenze avanzate relative ai nuovi problemi epistemologici, etici e giuridici sollevati dalla diffusione delle tecnologie di intelligenza artificiale nella società e nel mondo produttivo, di comprensione dei testi di approfondimento e di articoli scientifici per seguire la continua evoluzione della ricerca su questi temi. Tali conoscenze e capacità saranno ottenute prevalentemente mediante attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline linguistiche e logico-filosofiche (incluse le discipline giuridiche); - conoscenza approfondita dei fondamenti matematici e informatici della intelligenza artificiale (Machine Learning, principali tecniche di programmazione di alto livello e “human-oriented”, elaborazione del linguaggio naturale, rappresentazione della conoscenza e del ragionamento) oltre alla capacità di utilizzare in modo avanzato i principali software e strumenti informatici per le applicazioni di intelligenza artificiale in un contesto di lavoro. Tali conoscenze e capacità saranno ottenute mediante attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline matematiche e informatiche e mediante laboratori; - conoscenza approfondita degli aspetti cognitivi sottostanti l'interazione uomo-macchina e dei processi decisionali assistiti dai computer, capacità di comprendere testi avanzati per seguire la continua evoluzione della ricerca su questi temi e per indirizzare la progettazione di interfacce comprensibili ed eticamente trasparenti. Tali conoscenze e capacità saranno ottenute prevalentemente mediante attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline psicologiche e neuroscientifiche. Tali approfondite conoscenze sono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, lavori di gruppo e studi di casi pratici e discussioni in aula. La verifica del conseguimento dei risultati attesi sarà effettuata mediante prove d'esame scritte e/o orali, presentazioni individuali dei risultati raggiunti nei lavori svolti (anche in gruppo) e prove pratiche in laboratorio.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

I laureati magistrali in questo CdS possiederanno: - la capacità di valutare adeguatamente l'impatto etico-giuridico, psicologico e sociale dell'uso di specifiche tecnologie di intelligenza artificiale; - la capacità di collegare gli aspetti tecnici dell'intelligenza artificiale con quelli umanistici e di costruire ponti che mettano in comunicazione esperti informatici, esperti di settore e pubblico generale; - la capacità di guidare le attività di un gruppo di lavoro che comprenda esperti sviluppatori, esperti di settore e stakeholders con il compito di progettare lo sviluppo e l'integrazione responsabile delle tecnologie di intelligenza artificiale nel contesto di riferimento; - la capacità di progettare e guidare attività di formazione permanente del personale in un contesto lavorativo e di promuovere una “cultura dell'intelligenza artificiale” che valorizzi il ruolo degli agenti umani nell'applicazione delle nuove tecnologie; - la capacità di usare in modo responsabile, consapevole e mirato i principali ambienti software disponibili per analizzare la crescente mole di dati resi disponibili dall'evoluzione di internet. Per acquisire queste capacità le attività di riferimento sono quelle appartenenti agli ambiti delle discipline filosofiche, linguistiche, psicologiche, giuridiche, matematiche e informatiche, opportunamente integrate da laboratori professionalizzanti. Un'ulteriore declinazione di queste capacità di applicare le conoscenze acquisite sarà realizzata mediante ulteriori attività appartenenti all'ambito delle discipline psicobiologiche e neuroscienze cognitive e a quello delle attività affini e integrative. Tali capacità sono acquisite attraverso lezioni frontali, esercitazioni, delle attività pratico-sperimentali in laboratorio, lavori di gruppo e studi di casi pratici anche attraverso un approccio didattico orientato alla soluzione di problemi specifici e al confronto in aula. La verifica di tali capacità avviene attraverso prove d'esame scritte e/o orali, presentazioni individuali dei risultati raggiunti nei lavori svolti (anche in gruppo), prove pratiche in laboratorio, nonché in sede di valutazione della prova finale.

Autonomia di giudizi

Il laureato magistrale sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite, valutare fenomeni complessi con senso critico, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete. Il laureato sarà altresì in grado di comprendere e gestire le responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Tali capacità vengono acquisite mediante metodi didattici orientati alla soluzione di problemi e mediante progetti, anche in itinere, da svolgere individualmente o in gruppo. La verifica avviene attraverso la valutazione dei progetti, nei singoli esami, nelle attività pratiche svolte nei laboratori, nonché in sede di valutazione della prova finale.

Abilità comunicative

I laureati magistrali sapranno comunicare i risultati delle loro analisi e le soluzioni proposte in modo chiaro ed efficace a interlocutori sia specialisti sia non specialisti dell'intelligenza artificiale. I laureati magistrali in questo CdS possiederanno, in particolare, rilevanti capacità di comunicare e collaborare in gruppi di lavoro e in ambienti eterogenei e interdisciplinari. Questo obiettivo viene raggiunto mediante progetti, anche in itinere, ed elaborati in gruppo, che prevedono presentazioni in classe da parte degli stessi studenti. Le abilità comunicative vengono verificate attraverso la presentazione delle attività svolte nei progetti, durante gli esami orali e durante la discussione della tesi di laurea.

Capacità di apprendimento

I laureati magistrali saranno in grado di estendere in modo autonomo le proprie conoscenze e competenze attraverso lo studio personale di pubblicazioni scientifiche e di report tecnici. I laureati magistrali in questo CdS saranno altresì in grado di accedere alle selezioni per il livello superiore di formazione (dottorati di ricerca e master di secondo livello), con particolare riferimento ai nuovi Dottorati di Ricerca in Artificial Intelligence, in grande espansione sia in Italia che all'estero. Tali capacità vengono acquisite nell'ambito della realizzazione di progetti, anche in itinere, di attività pratico-sperimentali in laboratorio e di esercitazioni dirette alla risoluzione di problemi specifici e allo studio di casi, nonché nell'ambito della eventuale attività di stage teorico-sperimentale per la preparazione della tesi di laurea. Le capacità di apprendimento verranno valutate sia mediante prove e progetti in itinere, sia nella prova finale.

Requisiti di accesso

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, o di un titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Per accedere al CdS sono richieste conoscenze di base di carattere logico-epistemologico, matematico-informatico e nell'ambito delle scienze cognitive, filosofiche o giuridiche. I requisiti curriculari consistono nel possesso di almeno 30 CFU nei settori INF/01, ING-INF/05, MAT/01,02, 05, 06,07, 09, SECSS/ 01, M-FIL/02,03, 05, M- PSI/01,02, BIO/09, IUS/01, 08,09,20, di cui: - almeno 12 nei settori INF/01, ING-INF/05, MAT/01, 02, 05, 06, 07, 09, SECS-S/01; - almeno 12 nei settori M-FIL/02, 03, 05, M-PSI/01, 02, BIO/09, IUS/01, 08, 09, 20. Inoltre, la conoscenza della lingua inglese deve essere pari o superiore al livello B2. L'ammissione è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e alla valutazione della personale preparazione del candidato tramite colloquio personale, con le modalità stabilite dal regolamento didattico. Il colloquio può condurre all'individuazione di un piano di studi personalizzato (indirizzando le scelte degli esami opzionali) in modo da garantire il raggiungimento degli obiettivi formativi tenendo conto del background del candidato e delle conoscenze e delle competenze già acquisite. Per valutare in modo appropriato la congruenza del percorso di studi dei candidati con titolo di studio conseguito all'estero sulla base dei requisiti curriculari di cui sopra, la commissione ammissioni deciderà sull'opportunità di ammissione valutando le conoscenze e le competenze acquisite nel precedente corso di studi sulla base di un colloquio anche in forma telematica

Esame finale

La laurea magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence si consegue con il superamento di una prova finale, costituita dalla presentazione e discussione di una tesi di laurea. La tesi di laurea è elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti relatori, e consiste in un elaborato scritto su un argomento scelto nell'ambito del percorso formativo del corso di laurea magistrale, rilevante per le applicazioni all'intelligenza artificiale delle scienze cognitive, eventualmente oggetto dell'attività di stage teorico-applicativa. Per i dettagli si rinvia al regolamento didattico del CdS. Il lavoro di tesi può consistere anche nell'approfondimento critico dei temi studiati, realizzato attraverso l'esame diretto, rigoroso e completo delle fonti e della letteratura.

Profili Professionali

Profili Professionali (3)

Esperto in AI and Law

- Applicare le tecniche di intelligenza artificiale nel quadro giuridico di riferimento di enti pubblici, organizzazioni private o organizzazioni internazionali; - Fornire consulenza agli organi di indirizzo e agli operatori informatici sulla tutela dei diritti nelle operazioni di raccolta e analisi di dati e nei procedimenti decisionali algoritmici; - Vigilare sull’utilizzo consapevole dell’intelligenza artificiale da parte degli utenti o sugli eventuali profili di responsabilità civilistica e penale (per l’utente o per l’organizzazione) derivanti dall’impiego di strumentazioni innovative; - Esercitare funzioni di prevenzione delle discriminazioni e vigilanza sulla tutela dei dati personali; - Curare le attività di formazione del personale favorendo la crescita e la diffusione di una “cultura dell’intelligenza artificiale”
- Capacità di assumere decisioni sulla base dei fondamenti giuridici, etici, cognitivi e informatici dell’intelligenza artificiale; - Capacità di operare tramite le metodologie di intelligenza artificiale impiegate in organizzazioni pubbliche e private; - Capacità di cogliere le opportunità di sviluppo dell’intelligenza artificiale, vigilando sugli eventuali profili di responsabilità civile o penale derivante dal suo utilizzo; - Capacità di coordinare un team composto da esperti informatici ed esperti di settore; - Capacità di interagire con i responsabili, gli esperti informatici e l’utenza di organizzazioni pubbliche e private che impiegano tecniche di intelligenza artificiale, al fine di vigilare sulla tutela dei diritti in gioco; - Capacità di guidare ricerca avanzata nel settore dell’IA umano-centrica con particolare riferimento alle aree giuridica e informatica.
Imprese e gruppi societari, anche di dimensione transnazionale; pubbliche amministrazioni; autorità indipendenti e agenzie nazionali, comunitarie e internazionali; libera professione e ricerca.

Esperto in Human-AI Cooperation

- Coordinare team di lavoro ibridi (costituiti da esseri umani con competenze diverse e macchine), favorendo l’interazione fra esperti informatici, manager, esperti di settore, UX- designers e stakeholders, - Organizzare la divisione dei compiti e le modalità di cooperazione fra esseri umani e macchine, tenendo conto degli aspetti psicologici, etici, sociologici e culturali. - Tradurre le esigenze degli stakeholders al fine di elaborare opportuni progetti di sviluppo basati sull’IA nell’ambito di un’organizzazione o di un’azienda; - Proporre momenti di coaching e formazione nei quali illustrare ai collaboratori i benefici che i team ibridi umani-macchine possono apportare all’organizzazione. - Coordinare la collaborazione con consulenti esterni (economisti, sociologi, analisti); - Proporre nuovi indicatori di prestazione per valutare l’efficacia dei team ibridi; - Valutare adeguatamente gli aspetti etici, psicologici e sociali legati all’introduzione dell’intelligenza artificiale nel contesto di lavoro e nel contesto sociale generale.
- Capacità di assumere decisioni sulla base dei fondamenti logico-epistemologici, etici, cognitivi e informatici dell’intelligenza artificiale; - Capacità di usare strumenti di analisi e visualizzazione dei dati finalizzati all’interazione uomo-macchina; - Capacità di contribuire allo sviluppo di applicazioni dell’intelligenza artificiale nell’ambito della formazione, delle scienze dell’uomo, dell’arte e della cultura; - Capacità di mettere in comunicazione collaboratori con competenze diverse al fine di integrare efficacemente le tecnologie di intelligenza artificiale nel contesto di lavoro; - Capacità di guidare ricerca avanzata nel settore dell’IA umano-centrica con particolare riferimento alle aree logico-epistemologica, etica, cognitiva e informatica.
Imprese e gruppi societari, anche di dimensione transnazionale, in pubbliche amministrazioni, autorità indipendenti e agenzie nazionali, comunitarie e internazionali. Potrà inoltre svolgere attività di consulenza come libero professionista e di ricerca in centri pubblici e privati.

Esperto in Neuro-AI

- Utilizzare modelli virtuali del cervello per promuovere l’iter diagnostico e terapeutico/riabilitativo nella direzione della medicina di precisione e personalizzata, in campo neurologico clinico; - Interfacciare il contesto clinico con le nuove tecnologie ICT basate sull’intelligenza artificiale; - Curare le attività di formazione del personale clinico favorendo la crescita e la diffusione di una “cultura dell’intelligenza artificiale”; - Valutare adeguatamente gli aspetti etici, psicologici e sociali legati all’introduzione dell’intelligenza artificiale nel contesto sociosanitario.
- Capacità di assumere decisioni sulla base dei fondamenti neuroscientifici, cognitivi e informatici dell’intelligenza artificiale; - Capacità di analisi e visualizzazione dei dati, nell’ambito dell’interazione uomo-macchina; - Capacità di coordinare un team composto da esperti informatici ed esperti di settore; - Capacità di utilizzare applicazioni di intelligenza artificiale nell’ambito della medicina e contribuire al loro sviluppo; - Capacità di guidare ricerca avanzata nel settore dell’IA umano-centrica con particolare riferimento alle aree neuroscientifica, cognitiva e informatica
Strutture cliniche, sia pubbliche che private, centri di neuroscienza, dipartimenti R&D per lo sviluppo di piattaforme tecnologiche di medicina personalizzata e di precisione, dipartimenti ICT in ambito biomedico.

Professioni

Professioni (3)

Esperti legali in imprese

Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze pedagogiche e psicologiche

Specialisti in risorse umane

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