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  1. Insegnamenti

SCIENZE DEL TURISMO

corso
Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Struttura di riferimento:
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Sede:
PISA
Url:
https://www.laureainturismo.it/
  • Programma E Obiettivi
  • Profili Professionali
  • Professioni

Programma E Obiettivi

Obiettivi

Il CdS prende le mosse da una concezione del turismo quale fenomeno economico, sociale, di comunicazione e di dialogo interculturale e strumento di valorizzazione dell'identità europea e mediterranea e di concreta cooperazione con la sponda meridionale. L'obiettivo formativo è quello di formare operatori nel settore con buone conoscenze culturali, gestionali e linguistiche richieste dal sistema turistico internazionale. Nel dettaglio, al termine del percorso di studi i laureati dovranno: - sapersi orientare nelle dinamiche del fenomeno turismo a livello locale, nazionale ed internazionale; - possedere solide conoscenze di base nelle più diverse discipline (economiche, geografiche, antropologiche, sociologiche, culturali, giuridiche ecc.) direttamente o indirettamente sollecitate dal fenomeno turistico; - possedere una buona padronanza dei metodi della ricerca sociale ed economica e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione, con competenze relative alla misura, al rilevamento e al trattamento dei dati pertinenti l'analisi sociale; - possedere un'adeguata conoscenza della cultura organizzativa dei contesti lavorativi, che assicuri una competenza applicativa e metta in condizione di operare in modo polivalente nelle imprese e nelle amministrazioni turistiche; - acquisire le metodiche disciplinari nelle tecniche di promozione e fruizione dei beni e delle attività culturali e ambientali; - essere in grado di collocare le specifiche conoscenze acquisite nel più generale contesto culturale, economico e sociale, sia esso a livello locale, nazionale e sovranazionale; - possedere un'adeguata ed efficace padronanza, in forma scritta e orale, di una lingua dell'unione europea (oltre l'italiano), nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; - possedere adeguate competenze e strumenti idonei alla comunicazione e alla gestione dell'informazione. Per fornire le competenze sopra descritte si è realizzato un percorso formativo caratterizzato da una solida formazione interdisciplinare. In particolare lo studente dovrà sostenere 36 CFU nell'ambito economico-manageriale, 36 CFU nell'ambito umanistico, 24 CFU nell'ambito socio-filo-antropologico, 18 cfu nell'ambito linguistico, 18 CFU nell'ambito giuridico, 12 CFU nell'ambito geografico-ambientale e 12 CFU nell'ambito Informatico. Il percorso formativo si completa quindi con 12 CFU a libera scelta dello studente, 9 CFU di tirocinio e 3 CFU per la prova finale. Sbocchi occupazionali ed attività professionali previsti dai corsi di laurea sono in diversi ambiti quali il turismo, l'organizzazione di attività sociali compatibili con l'ambiente, la comunicazione turistica per il mercato dell'editoria tradizionale, multimediale e negli uffici stampa di enti e di aziende del settore. A tal fine il corso di laurea intende supportare la formazione dei propri laureati sulle tematiche emergenti all'interno della fenomenologia turistica globale con la creazione di un percorso di studio interdisciplinare. Il CdS in Scienze del turismo prevede infine, come naturale prosecuzione, l'iscrizione ad un corso di laurea magistrale Classe LM-49.

Conoscenze e capacità di comprensione

Le conoscenze acquisite da un laureato in Scienze del Turismo sono il frutto di un equilibrato intreccio tra competenze umanistiche ed economico-aziendali, in quanto derivano da insegnamenti di stampo aziendalistico e di matrice quali-quantitativo e da insegnamenti afferenti alla sociologia, alla storia, alla storia dell'arte, alle discipline della comunicazione e dello spettacolo, alla geografia e alle lingue straniere. In questa prospettiva, il laureato, oltre ad acquisire una preparazione di base a carattere umanistico per la valorizzazione e la promozione dell'identità territoriale, matura conoscenze manageriali per comprendere le dinamiche del mercato e le sue trasformazioni. In altri termini, il laureato acquisisce una formazione interdisciplinare necessaria per comprendere gli asset offerti dal territorio di riferimento o dall'azienda in cui è inserito rispetto ai competitors, e più in generale, al mercato. Le attività didattiche programmate per il conseguimento di tali obiettivi sono: lezioni frontali, presentazione di casi studio, esercitazioni, tutorato e stage. Spazio è dato anche ai workshop, alla didattica laboratoriale, utilizzata per approfondire peculiari aspetti tecnici e operativi, e alle testimonianze aziendali relative ai vari ambiti disciplinari. La verifica delle conoscenze acquisite avviene attraverso esami di profitto orali e scritti, e laddove lo si ritiene opportuno, agli studenti è richiesto la redazione di tesine e di presentazioni. Al termine del percorso formativo, inoltre, è prevista un'esperienza professionalizzante. In particolare, ogni studente deve obbligatoriamente affrontare un tirocinio professionalizzante all'interno di aziende pubbliche e/o private legate al settore del turismo. Nel corso di questa esperienza, lo studente da un lato può applicare le competenze conseguite nel corso degli studi, dall'altro può ottenere maggiore consapevolezza dei propri mezzi e soprattutto acquisire competenze pratiche sempre più richieste dal mondo aziendale per entrare nel mondo del lavoro.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

I laureati in Scienze del turismo sono in grado di applicare le loro conoscenze e la loro capacità di analisi e d'interpretazione in tutti i contesti professionali riconducibili alla filiera del turismo. In virtù dell'approccio interdisciplinare che contraddistingue la classe di laurea, il laureato è in grado di analizzare e comprendere i fenomeni economico-sociali e storici che contraddistinguono gli enti, privati e pubblici, del settore di riferimento. In questa prospettiva, il laureato può gestire le specificità dei modelli organizzativi adottati dall'industria turistica e avvalersi di strategie di marketing supportate da metodologie statistiche e informatiche efficaci sia per il management aziendale sia per la valorizzazione del turismo culturale e degli eventi, la cui gestione sistemica sta diventando sempre più una leva di successo per la promozione dell'identità del territorio. Le attività didattiche per raggiungere questi obbiettivi comprendono lezioni frontali con frequenza obbligatoria, partecipazione a esercitazioni, laboratori e conferenze, ovvero attività formative che permettono al laureato di sviluppare un approccio critico con un forte propensione al problem solving. La verifica di tali capacità acquisite avviene nel corso dell'attività didattica e degli esami di profitto, sia orali che scritti. Agli studenti è richiesto di illustrare esempi concreti in riferimento ai concetti studiati. In particolare sono chiamati a elaborare schemi interpretativi personali, che originino da una visione interdisciplinare dei singoli problemi.

Autonomia di giudizi

I laureati in Scienze del Turismo dovranno dimostrare di possedere un buon grado di autonomia di giudizio, sorretto da peculiari capacità metodologiche di studio e di orientamento critico, finalizzati all'analisi di differenti contesti di riferimento. Gli strumenti privilegiati per il raggiungimento di tale obiettivo sono: - incontri e conferenze con esperti nei diversi ambiti del settore turistico; - partecipazione ad attività di laboratorio e di tipo seminariale; - redazione della prova finale.

Abilità comunicative

I laureati in Scienze del Turismo durante il corso di studi, oltre ad apprendere le cosiddette hard skills, dovranno maturare anche le soft skills. Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di capacità di utilizzo delle principali strategie di comunicazione per esporre oralmente o per iscritto progetti, presentazioni, report e rapporti di ricerca di varia natura presentati mediante l'ausilio di strumenti informatici adeguati. Tale obiettivo è raggiunto attraverso la redazione di elaborati scritti, anche mediante strumenti informatici, e a prove seminariali organizzate dagli studenti. Queste attività costituiscono un esercizio utile e soprattutto permettono di verificare costantemente i progressi dello studente.

Capacità di apprendimento

Il percorso della laurea triennale in Scienze del Turismo permette agli studenti di approfondire e sviluppare competenze di base e di studio utili all'inserimento nel mondo del lavoro e necessarie per proseguire la propria formazione accademica (laurea magistrale e master di primo livello). Il raggiungimento di tale obiettivo, anche in questo caso, è verificato attraverso prove in itinere, esercitazioni in aula, il monitoraggio periodico delle carriere degli studenti e la prova finale. Particolare attenzione è riservata anche alla valutazione delle competenze acquisite dallo studente nel corso dell'esperienza di tirocinio. In base alla scheda di valutazione finale redatta dal tutor aziendale, il tutor accademico verifica la pertinenza del tirocinio svolto con gli obiettivi formativi del CdS e procede alla registrazione dei cfu previsti attraverso un giudizio di idoneità.

Requisiti di accesso

Per l'ammissione al CdS in Scienze del turismo lo studente, oltre a essere in possesso del diploma di scuola secondaria superiore richiesto dalla normativa in vigore, o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Ateneo, deve possedere buone basi di cultura generale. Lo studente inoltre deve avere: - padronanza della lingua italiana scritta e parlata, comprese capacità di analisi grammaticale e logica; - nozioni di aritmetica e di algebra (elevamento a potenza, estrazione di radice, equivalenze, gerarchia delle diverse operazioni in un'espressione algebrica; relazioni segno algebrico-operazione algebrica); - nozioni elementari di analisi matematica (concetti di proporzionalità, proporzionalità diretta e inversa, equazione analitica di una retta); - conoscenze elementari del concetto di probabilità; - padronanza delle principali coordinate spazio-temporali (cronologia, storia e geografia) e delle linee generali dello svolgimento storico della civiltà occidentale dall'antichità all'età contemporanea; - conoscenze elementari relative all'utilizzo del computer; - conoscenza di base della lingua inglese (livello A2 del quadro Europeo). Le conoscenze sono verificate attraverso un test d'ingresso che regola l'accesso al CdS, che è a numero programmato. Nel caso di ammissione con un punteggio nella prova inferiore a una soglia minima prefissata sono assegnati obblighi formativi aggiuntivi da assolvere nel primo anno di corso come definito dal Regolamento didattico del corso di studio.

Esame finale

La prova finale consiste nella preparazione e discussione di una elaborato redatto dallo studente, sotto la guida di un docente relatore, in relazione a un tema connesso ai contenuti degli insegnamenti e alle altre attività formative offerte dal CdS. Nella prova finale il candidato deve dimostrare le proprie capacità nell'argomentazione, nella chiarezza organizzativa ed espositiva, nell'uso degli strumenti interpretativi e metodologici appresi durante il percorso formativo. L'elaborato finale può assumere diverse forme: memoria scritta, prodotto multimediale, progetto per l'elaborazione di dati statistici. L'elaborato, che deve comunque dimostrare una appropriata organizzazione e presentazione delle informazioni, può prendere spunto anche dall'attività svolta dallo studente in un periodo di tirocinio presso un'azienda o un ente esterno, secondo modalità stabilite annualmente dalla struttura didattica. A tale attività sono attribuiti 3 CFU.

Profili Professionali

Profili Professionali

Esperto in analisi delle risorse culturali territoriali ed in gestione di attività turistiche

Il CdS in Scienze del turismo intende formare una figura culturale-professionale finalizzata allo sviluppo delle risorse culturali territoriali e alla gestione delle attività turistiche con particolare riguardo alla valorizzazione e al potenziamento del settore del turismo culturale, sostenibile e della ricettività. Tra i principali ruoli, inoltre, il laureato potrà svolgere funzioni di consulenza in contesti operativi.
Il CdSin Scienze del turismo è finalizzato alla formazione di un profilo culturale-professionale con solide competenze di base in diversi ambiti disciplinari. In particolare lo studente ha la possibilità di definire la propria formazione attraverso insegnamenti specifici come economia, marketing e management, arti e storia, diritto e lingue straniere, sociologia e antropologia. Un solido background culturale che permette ai laureati di acquisire la padronanza di una metodologia di ricerca versatile applicabile in diversi contesti lavorativi e che permetterà l’accesso ai successivi livelli di istruzione con un alto grado di autonomia. Al termine del percorso formativo è prevista un'esperienza professionalizzante. In particolare, ogni studente deve obbligatoriamente affrontare un tirocinio professionalizzante all’interno di aziende pubbliche e/o private legate al settore del turismo. Nel corso di questa esperienza, lo studente da un lato può applicare le competenze conseguite nel corso degli studi, dall’altro può ottenere maggiore consapevolezza dei propri mezzi e soprattutto acquisire competenze pratiche sempre più richieste dal mondo aziendale per entrare nel mondo del lavoro.
Il CdS forma professionisti in grado di operare nei più importanti ambiti del turismo con mansioni operative e/o funzioni direttive nelle funzioni amministrative e commerciali. Sbocchi professionali sono rappresentati: dalla consulenza svolta per organizzazioni pubbliche e private, nello sviluppo di pacchetti turistici (tour operator), dalle professioni che offrono servizi per la comunicazione tradizionale e digitale, la ricettività turistica, l'organizzazione, la gestione e la pubblicizzazione di fiere, esposizioni e congressi, e da profili professionali che promuovono il turismo e lo sviluppo locale attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, ambientale ed enogastronomico.

Professioni

Professioni (5)

Agenti di viaggio

Animatori turistici e professioni assimilate

Organizzatori di convegni e ricevimenti

Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali

Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate

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