Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Dipartimento:
Sede:
BERGAMO
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Obiettivo del Corso di Laurea Magistrale in Philosophical Knowledge: Foundations, Methods, Applications è quello di rispondere all’attuale mutamento di paradigma culturale, offrendo un solido bagaglio di conoscenze teoriche, metodi concettuali e strumenti argomentativi con cui operare in modo efficace in diversi contesti di attività e a vari livelli di analisi. Il corso intende perseguire questo obiettivo come declinazione specifica degli obiettivi generali della classe di laurea, nella misura in cui questi necessitano di essere tradotti all’interno di un contesto nel quale i nodi epistemologici e gnoseologici che sono al centro dell’attenzione del Corso di laurea assumono un rilievo centrale. In tal senso, tanto la preparazione relativa ai contenuti del sapere filosofico, quanto le capacità di ordine metodologico, critico e analitico previste per la classe LM-78 vengono qui intese nel senso di una più fine e accentuata capacità di padroneggiare gli strumenti intellettuali fondamentali dei saperi filosofici. Questo approccio consente di approfondire la conoscenza della realtà attraverso la costruzione di modelli concettuali che tengono conto dei recenti sviluppi della ricerca scientifica e delle molte tensioni cui l’immagine condivisa del mondo e il sistema delle pratiche economiche e sociali sono sempre più sottoposti. Quindi, in linea con la declaratoria della classe di laurea magistrale LM-78, i laureati acquisiranno:
- una solida conoscenza delle diverse tradizioni filosofiche in senso cronologico e diacronico e di saper costruire un fruttuoso dialogo fra queste e le
problematiche del presente;
- una puntuale capacità interpretativa del dibattito filosofico attuale e passato e una sua valutazione nei riguardi delle grandi questioni di ordine
epistemologico, gnoseologico, metodologico, ontologico ed etico;
- una solida capacità di inserire l’elaborazione teorica nel confronto con la dimensione pratica delle discipline scientifiche e tecnico-scientifiche;
- una solida competenza di ordine storico-critico, con cui misurarsi con le evoluzioni della riflessione filosofica nel corso dei secoli;
- specifiche competenze di ordine analitico e argomentativo, in rapporto ai saperi filosofici come anche a quelli di ordine scientifico e tecnico-scientifico e alle questioni di natura etica;
- una profonda conoscenza delle questioni metodologiche e teoriche relative al campo delle scienze filosofiche come anche di quelle umane e sociali,
naturali, fisiche e matematiche, oltre che delle discipline tecniche come l’informatica;
- una adeguata capacità di utilizzo della lingua italiana nel proprio settore disciplinare;
- una conoscenza avanzata della lingua inglese nel settore disciplinare delle scienze filosofiche.
L’ambizione del corso di laurea è di raggiungere questi obiettivi avendo di mira un orizzonte europeo. Ad accompagnare l’obiettivo formativo vi è infatti la volontà di costituire in ambito regionale un percorso universitario che risponda a una domanda pubblica di sapere che ha ormai una portata globale e che richiede il possesso di strumenti e metodi di concettualizzazione efficaci per elaborare solide chiavi di lettura e di intervento per problemi di diretto impatto etico, politico, economico e sociale A questo scopo:
a) il nucleo degli insegnamenti del corso di laurea si concentra sulla dimensione propriamente teorica, negli ambiti dell'epistemologia, della filosofia della mente e delle scienze cognitive, dell'ontologia, della metafisica, della filosofia della logica e della matematica, della filosofia del linguaggio e della filosofia pratica tra etica e politica;
b) il percorso formativo viene affiancato e completato dagli insegnamenti di ambito storico filosofico, che permettono di tracciare profonde linee di
sviluppo concettuale che entrino direttamente in dialogo con l’orientamento generale del corso. Questo approccio teorico diacronico guiderà un’analisi
filosofica complessa delle sfide concettuali che la società umana si trova di fronte.
- una solida conoscenza delle diverse tradizioni filosofiche in senso cronologico e diacronico e di saper costruire un fruttuoso dialogo fra queste e le
problematiche del presente;
- una puntuale capacità interpretativa del dibattito filosofico attuale e passato e una sua valutazione nei riguardi delle grandi questioni di ordine
epistemologico, gnoseologico, metodologico, ontologico ed etico;
- una solida capacità di inserire l’elaborazione teorica nel confronto con la dimensione pratica delle discipline scientifiche e tecnico-scientifiche;
- una solida competenza di ordine storico-critico, con cui misurarsi con le evoluzioni della riflessione filosofica nel corso dei secoli;
- specifiche competenze di ordine analitico e argomentativo, in rapporto ai saperi filosofici come anche a quelli di ordine scientifico e tecnico-scientifico e alle questioni di natura etica;
- una profonda conoscenza delle questioni metodologiche e teoriche relative al campo delle scienze filosofiche come anche di quelle umane e sociali,
naturali, fisiche e matematiche, oltre che delle discipline tecniche come l’informatica;
- una adeguata capacità di utilizzo della lingua italiana nel proprio settore disciplinare;
- una conoscenza avanzata della lingua inglese nel settore disciplinare delle scienze filosofiche.
L’ambizione del corso di laurea è di raggiungere questi obiettivi avendo di mira un orizzonte europeo. Ad accompagnare l’obiettivo formativo vi è infatti la volontà di costituire in ambito regionale un percorso universitario che risponda a una domanda pubblica di sapere che ha ormai una portata globale e che richiede il possesso di strumenti e metodi di concettualizzazione efficaci per elaborare solide chiavi di lettura e di intervento per problemi di diretto impatto etico, politico, economico e sociale A questo scopo:
a) il nucleo degli insegnamenti del corso di laurea si concentra sulla dimensione propriamente teorica, negli ambiti dell'epistemologia, della filosofia della mente e delle scienze cognitive, dell'ontologia, della metafisica, della filosofia della logica e della matematica, della filosofia del linguaggio e della filosofia pratica tra etica e politica;
b) il percorso formativo viene affiancato e completato dagli insegnamenti di ambito storico filosofico, che permettono di tracciare profonde linee di
sviluppo concettuale che entrino direttamente in dialogo con l’orientamento generale del corso. Questo approccio teorico diacronico guiderà un’analisi
filosofica complessa delle sfide concettuali che la società umana si trova di fronte.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato magistrale:
- ha una conoscenza approfondita dei principali nodi del dibattito filosofico, dei fondamentali strumenti di analisi e argomentazione filosofica e dei classici della storia della filosofia, acquisita attraverso corsi sia tradizionali sia seminariali con le relative esercitazioni scritte;
- ha conoscenze in molte discipline filosofiche teoriche e conoscenze avanzate in alcune di esse, acquisite attraverso corsi sia tradizionali sia seminariali con le relative esercitazioni scritte;
- ha un’avanzata conoscenza del dibattito filosofico sulla razionalità epistemica e pratica e conosce le principali concezioni dell’ontologia e le maggiori
interpretazioni della matematica e della scienza;
- ha conoscenza delle diverse forme argomentative deduttive e induttive ed è in grado di applicarle, assieme alle altre conoscenze di ordine storico, etico, scientifico e tecnologico nella elaborazione concettuale;
- ha capacità argomentativa, acquisita attraverso la pratica seminariale, ed è in grado di svolgere ricerca originale in filosofia e di collaborare a ricerche interdisciplinari che coinvolgano temi filosofici, grazie alle capacità acquisite soprattutto nella preparazione della dissertazione finale.
L'acquisizione delle suddette competenze è oggetto di una verifica in itinere attraverso prove ed esami e mediante la partecipazione a laboratori e seminari.
- ha una conoscenza approfondita dei principali nodi del dibattito filosofico, dei fondamentali strumenti di analisi e argomentazione filosofica e dei classici della storia della filosofia, acquisita attraverso corsi sia tradizionali sia seminariali con le relative esercitazioni scritte;
- ha conoscenze in molte discipline filosofiche teoriche e conoscenze avanzate in alcune di esse, acquisite attraverso corsi sia tradizionali sia seminariali con le relative esercitazioni scritte;
- ha un’avanzata conoscenza del dibattito filosofico sulla razionalità epistemica e pratica e conosce le principali concezioni dell’ontologia e le maggiori
interpretazioni della matematica e della scienza;
- ha conoscenza delle diverse forme argomentative deduttive e induttive ed è in grado di applicarle, assieme alle altre conoscenze di ordine storico, etico, scientifico e tecnologico nella elaborazione concettuale;
- ha capacità argomentativa, acquisita attraverso la pratica seminariale, ed è in grado di svolgere ricerca originale in filosofia e di collaborare a ricerche interdisciplinari che coinvolgano temi filosofici, grazie alle capacità acquisite soprattutto nella preparazione della dissertazione finale.
L'acquisizione delle suddette competenze è oggetto di una verifica in itinere attraverso prove ed esami e mediante la partecipazione a laboratori e seminari.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale ha la capacità di utilizzare la razionalità filosofica nel ruolo innovativo e oggi essenziale di analisi, comprensione e gestione di scenari complessi. Nello specifico, il laureato ha la capacità di integrare conoscenze teoriche e concettuali anche molto astratte, nonché metodi tecnici di analisi epistemica, ontologica e semantica, con cui comprendere nel profondo e gestire scenari radicati nello sviluppo della ricerca scientifica e nelle dinamiche economiche, politiche ed etiche della società. Il laureato è in grado di spendere le proprie conoscenze dentro un contesto, come quello dell’Unione Europea, che oggi articola la propria politica sui settori di innovazione e sviluppo: non a partire dai diversi settori disciplinari ma dai singoli problemi, chiedendo a chi si occupa di studio e ricerca di elaborare, prima di tutto, metodologie efficaci rispetto all’oggetto della ricerca. Tali capacità sono verificate attraverso il percorso degli esami, condotti con modalità che integrano il colloquio orale con prove scritte e laboratori nei quali agli studenti è chiesto di esercitare il sapere acquisito in questi specifici ambiti. In questo senso le attività di esame al termine di ciascun corso del piano di studi sono organizzate anche in funzione della verifica delle capacità applicative delle conoscenze acquisite.
Autonomia di giudizi
Il laureato magistrale utilizza vecchi e nuovi modelli di razionalità, capaci di misurarsi con un approccio alla realtà che si muova nella dinamica di una
tensione costante fra generale e specifico. In tal modo egli è in grado di rispondere con efficacia alla sfida di un’attualità che, letta in chiave filosofica,
richiede un ripensamento delle nostre categorie epistemologiche che riporta la filosofia a rispondere a una richiesta chiaramente formulata sul terreno
sociale, economico e politico. Su questi ambiti, un approccio di razionalità filosofica costituisce di per sé un esercizio di piena autonomia di giudizio su una
realtà divenuta complessa e segnata da forti interrelazioni su scala planetaria. Tali capacità sono verificate attraverso il percorso degli esami, condotti con
modalità che integrano il colloquio orale con prove scritte e laboratori nei quali agli studenti è chiesto di esercitare il sapere acquisito in questi specifici
ambiti. In questo senso le attività di esame al termine di ciascun corso del piano di studi sono organizzate anche in funzione della verifica delle capacità di autonomia di giudizio da parte degli studenti.
tensione costante fra generale e specifico. In tal modo egli è in grado di rispondere con efficacia alla sfida di un’attualità che, letta in chiave filosofica,
richiede un ripensamento delle nostre categorie epistemologiche che riporta la filosofia a rispondere a una richiesta chiaramente formulata sul terreno
sociale, economico e politico. Su questi ambiti, un approccio di razionalità filosofica costituisce di per sé un esercizio di piena autonomia di giudizio su una
realtà divenuta complessa e segnata da forti interrelazioni su scala planetaria. Tali capacità sono verificate attraverso il percorso degli esami, condotti con
modalità che integrano il colloquio orale con prove scritte e laboratori nei quali agli studenti è chiesto di esercitare il sapere acquisito in questi specifici
ambiti. In questo senso le attività di esame al termine di ciascun corso del piano di studi sono organizzate anche in funzione della verifica delle capacità di autonomia di giudizio da parte degli studenti.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Filosofia sa redigere testi e presentare materiale in modo ordinato ed efficace; sa comunicare le proprie conoscenze sia in contesto didattico che di ricerca, sia nel lavoro di gruppo e nello svolgimento di compiti organizzativi; sa argomentare in modo chiaro, rigoroso e convincente sia nel lavoro scientifico, sia nelle varie situazioni comunicative (anche nella comunicazione di massa e nella divulgazione). Queste capacità saranno acquisite nel lavoro seminariale (presentazioni orali e elaborazione di testi scritti) e responsabilizzando gli studenti nella didattica attraverso corsi frontali fortemente partecipati. La verifica delle suddette capacità sarà condotta, oltre che in sede di esame tradizionale, anche nella valutazione della partecipazione diretta a corsi e seminari.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Filosofia è in grado di apprendere rapidamente nuove nozioni pertinenti a diversi ambiti disciplinari, nuovi metodi e nuove
tecniche di ricerca, di acquisizione di informazioni, di presentazione di materiali scritti, di comunicazione. Queste capacità verranno acquisite grazie alla
scansione didattica dei corsi e dei seminari, e facendo svolgere esercitazioni scritte e presentazioni orali oltre che brevi e frequenti esercizi. Esse verranno
verificate nelle relative sedi di valutazione. In generale, la didattica del corso di laurea darà un notevole spazio alla redazione di testi, anche prima della
dissertazione finale: in particolare sono previste prove d'esame scritte, relazioni in itinere e finali, esercizi scritti ecc., allo scopo di sviluppare e verificare le capacità comunicative e argomentative che si intendono formare. La forma didattica del seminario verrà usata per sviluppare la capacità di argomentare oralmente e di presentare con efficacia materiali pertinenti a diversi ambiti disciplinari. Nella didattica frontale verrà promossa la partecipazione attiva degli studenti stimolando la discussione e organizzando sessioni di domande e risposte, anche tra studenti. Gli esami, scritti e orali, verificheranno le conoscenze acquisite, la capacità di presentarle, la capacità di analizzare testi e problemi (anche a prima vista).
tecniche di ricerca, di acquisizione di informazioni, di presentazione di materiali scritti, di comunicazione. Queste capacità verranno acquisite grazie alla
scansione didattica dei corsi e dei seminari, e facendo svolgere esercitazioni scritte e presentazioni orali oltre che brevi e frequenti esercizi. Esse verranno
verificate nelle relative sedi di valutazione. In generale, la didattica del corso di laurea darà un notevole spazio alla redazione di testi, anche prima della
dissertazione finale: in particolare sono previste prove d'esame scritte, relazioni in itinere e finali, esercizi scritti ecc., allo scopo di sviluppare e verificare le capacità comunicative e argomentative che si intendono formare. La forma didattica del seminario verrà usata per sviluppare la capacità di argomentare oralmente e di presentare con efficacia materiali pertinenti a diversi ambiti disciplinari. Nella didattica frontale verrà promossa la partecipazione attiva degli studenti stimolando la discussione e organizzando sessioni di domande e risposte, anche tra studenti. Gli esami, scritti e orali, verificheranno le conoscenze acquisite, la capacità di presentarle, la capacità di analizzare testi e problemi (anche a prima vista).
Requisiti di accesso
Gli studenti in ingresso dovranno essere in possesso di diploma di laurea di primo livello ovvero di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto come
idoneo e avere conseguito almeno 60 cfu nei settori scientifico.disciplinari caratterizzanti della classe LM-78, di cui almeno 36 nei settori scientifico
disciplinari filosofici, cioè M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/06, M-FIL/07, M-FIL/08, SPS/01, IUS/20.
Non si prevede l’ammissione di studenti non provvisti di laurea di primo livello o che non abbiano acquisito i cfu sopra specificati. Fermo restando il
soddisfacimento dei requisiti indicati, la verifica della preparazione personale di ciascuno studente è obbligatoria in ogni caso, e possono accedervi solo gli
studenti in possesso dei requisiti curricolari. In particolare, tale possesso non potrà essere considerato come verifica della personale preparazione, che
verrà verificata mediante un colloquio orale o una prova scritta, secondo modalità specificate nel quadro A3.b
Per l’iscrizione al percorso formativo è richiesta una conoscenza di base dell’inglese corrispondente al livello B-2. Le modalità di verifica delle competenze
linguistiche richieste per l'accesso sono definite nel regolamento didattico del Corso di Studi.
idoneo e avere conseguito almeno 60 cfu nei settori scientifico.disciplinari caratterizzanti della classe LM-78, di cui almeno 36 nei settori scientifico
disciplinari filosofici, cioè M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03, M-FIL/04, M-FIL/05, M-FIL/06, M-FIL/07, M-FIL/08, SPS/01, IUS/20.
Non si prevede l’ammissione di studenti non provvisti di laurea di primo livello o che non abbiano acquisito i cfu sopra specificati. Fermo restando il
soddisfacimento dei requisiti indicati, la verifica della preparazione personale di ciascuno studente è obbligatoria in ogni caso, e possono accedervi solo gli
studenti in possesso dei requisiti curricolari. In particolare, tale possesso non potrà essere considerato come verifica della personale preparazione, che
verrà verificata mediante un colloquio orale o una prova scritta, secondo modalità specificate nel quadro A3.b
Per l’iscrizione al percorso formativo è richiesta una conoscenza di base dell’inglese corrispondente al livello B-2. Le modalità di verifica delle competenze
linguistiche richieste per l'accesso sono definite nel regolamento didattico del Corso di Studi.
Esame finale
Il curriculum attribuisce un peso consistente (18 cfu) alla prova finale, che deve consistere nella redazione di una tesi di lunghezza minima di 70 pagine, da redigere in lingua inglese. La tesi di laurea magistrale deve essere elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.
Profili Professionali
Profili Professionali (6)
Consigliere dell’orientamento
- coordinare gruppi di lavoro in qualità di mediatori culturali.
- accompagnare nella definizione di progetti formativi e/o professionali personalizzati;
- supportare nella gestione di particolari momenti di transizione nelle carriere professionali;
- operare in supporto nei processi di reinserimento nell’ambito lavorativo;
- supportare i percorsi di riqualificazione professionale;
- accompagnare i processi di ingresso nel mondo lavorativo.
- approfondite conoscenze disciplinari, capacità critica e originalità di giudizio per svolgere ricerche innovative e autonome nel campo
della filosofia e delle scienze affini;
- capacità di assistere, suggerire e consigliare la persona nel compiere le scelte più coerenti con le aspirazioni e le capacità;
- capacità di articolare un’azione formativa nei confronti di quanti sono coinvolti in processi di inserimento o reinserimento nell’ambito
lavorativo;
- capacità di supportare la definizione e l’implementazione di progetti personali-professionali;
- capacità di relazionarsi con le istituzioni universitarie e scolastiche, nonché con le aziende pubbliche e private;
Il laureato può operare nei settori:
- dell’orientamento scolastico e professionale;
- dell’informazione per i giovani;
- dell’orientamento al lavoro;
- dell’orientamento negli studi universitari;
- dell’orientamento per le scuole superiori;
- dell’orientamento nell’ambito dei programmi di alternanza scuola/lavoro.
Filosofo
Questa figura professionale è in grado:
- di svolgere attività professionali nel settore della consulenza filosofica (philosophical counceling);
- di coordinare gruppi di lavoro in qualità di mediatori culturali.
- di analizzare i cardini di questioni complesse e studiarne gli approcci possibili;
- di sviluppare argomentazioni che cercano di spiegare la pertinenza del problema trattato nel contesto in cui si presenta;
- dell’individuare nuove vie di ricerca e di pensiero.
Il laureato magistrale svilupperà le seguenti competenze:
- conoscenza approfondita della disciplina;
- capacità critica e originalità di giudizio per svolgere ricerche innovative e autonome nel campo della filosofia;
- abilità di sintesi teorica;
- capacità di elaborazione di prospettive culturali e di redazione di testi;
- abilità nella costruzione di contenuti per la disseminazione del sapere filosofico su scala europea.
- capacità di elaborare conclusioni e comunicarle al mondo scientifico o pubblico mediante pubblicazioni, conferenze, corsi, etc.
- specialista della ricerca teorica, accademica e non accademica (istituzioni universitarie nazionali e internazionali, centri di ricerca
legati a istituti privati o aziende);
- specialista del counseling filosofico (promozione di una consapevolezza critica dei problemi e del raggiungimento di un equilibrio
personale);
- counseling filosofico (promozione di una consapevolezza critica dei problemi e del raggiungimento di un equilibrio personale).
- autore di testi e contenuti veicolati attraverso i media;
- responsabile delle sezioni di critica letteraria o cinematografica, della divulgazione scientifica di soggetti operanti nel campo
dell’editoria, della produzione e disseminazione di cultura, dell’informazione;
- consigliere filosofico e consulente per quanti operano nell’ambito della gestione delle risorse umane, del marketing e della dirigenza
di grandi aziende, pubbliche e private;
- consigliere per quanti si trovano ad esercitare la funzione di decisori e necessitano di supporto sul piano del pensiero critico.
Ricercatore e tecnico laureato nelle scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Questa figura professionale è in grado di:
- dirigere culturalmente collane editoriali;
- leggere criticamente e correggere testi per la pubblicazione;
- organizzare eventi culturali;
- predisporre contenuti per l’alta divulgazione e la terza missione.
Il laureato magistrale svilupperà le seguenti competenze:
- conoscenza approfondita della disciplina;
- capacità critica e originalità di giudizio per svolgere ricerche innovative e autonome nel campo della filosofia;
- abilità di sintesi teorica;
- capacità di elaborazione di prospettive culturali e di redazione di testi;
- abilità nella costruzione di contenuti per la disseminazione del sapere filosofico su scala europea.
- abilità nell’utilizzo degli strumenti propri della ricerca scientifica nell’ambito delle scienze filosofiche;
- capacità di accedere in modo adeguato al patrimonio documentario con gli strumenti critici proprie della ricerca accademica;
- capacità di rielaborare contenuti in modo da veicolarli nei processi di disseminazione al pubblico non specialistico.
- capacità di redigere rapporti funzionali a supportate i decisori, sia nel settore pubblico che nel settore privato.
Il laureato può svolgere le funzioni di:
- specialista della ricerca teorica, accademica e non accademica (istituzioni universitarie nazionali e internazionali, centri di ricerca
legati a istituti privati o aziende);
- responsabile delle relazioni con realtà (imprese pubbliche e private, centri di studio e ricerca, fondazioni, musei) che operano nel
settore della ricerca, della produzione di cultura e della disseminazione di contenuti
- responsabile della comunicazione e della organizzazione degli eventi culturali;
- responsabile di progetti finalizzati alla tutela e promozione dei beni culturali materiali e immateriali (biblioteche, musei, contenuti).
Specialista delle relazioni pubbliche, dell’immagine e professioni assimilate
Questa figura professionale è in grado:
- di ricoprire ruoli strategici, organizzativi e comunicativi, nella pubblica amministrazione e in imprese pubbliche o private, nazionali e
internazionali;
- di lavorare nel campo dell'editoria tradizionale e multimediale;
- di svolgere attività professionali nel settore della comunicazione;
- di organizzare eventi culturali;
- di predisporre contenuti promozionali;
- di redigere testi destinati al marketing.
Il laureato magistrale svilupperà le seguenti competenze:
- abilità nell'interpretare le esigenze culturali e sociali in contesti che cambiano;
- capacità di analisi delle situazioni complesse personali e collettive e di intervento propositivo;
- capacità di articolare una strategia di disseminazione dei contenuti su scala europea.
Il laureato può svolgere le funzioni di:
- Consulente per le pubbliche relazioni (imprese pubbliche e private, agenzie di comunicazione);
- Consulente editoriale, redattore di testi e direttore di collane;
- Specialista della comunicazione e organizzatore di eventi culturali;
- Mediatore interculturale (interpretazione di esigenze individuali e sociali in contesti multi-culturali, presso istituzioni governative e non governative).
Specialista dell’organizzazione del lavoro
Anche questa figura professionale può essere facilmente inserita nel settore delle aziende di produzione di beni e servizi, sia private
che pubbliche. Essa è in grado di svolgere compiti nell'ambito - della selezione, gestione e sviluppo delle risorse umane (imprese
pubbliche e private);
- della comunicazione e coordinamento di gruppi di lavoro;
- delle relazioni interaziendali (imprese pubbliche e private);
- dell'elaborazione culturale in imprese pubbliche e private.
Il laureato magistrale svilupperà le seguenti competenze:
- capacità di co-progettazione di processi di analisi e decisionali;
- capacità di valorizzazione delle diverse conoscenze e competenze dentro strategie unitarie;
- capacità di selezione, gestione e sviluppo delle risorse umane (imprese pubbliche e private);
- capacità di problem-solving grazie al possesso di strumenti teorici e formali di analisi.
Il laureato può svolgere le funzioni di:
- consulente aziendale;
- dirigente in aziende di produzione di beni e servizi;
- specialista di relazioni interaziendali in imprese pubbliche e private, con particolare riferimento al coordinamento di gruppi di lavoro,
alla mediazione tra parti, all’analisi di situazioni complesse con individuazione di nuove vie di soluzione.
Specialista di risorse umane
Questa figura professionale può essere inserita nel settore delle aziende di produzione di beni e servizi, sia private che pubbliche. Essa
è in grado:
- di fornire prospettive critiche e propositive in ambienti di lavoro al fine di favorire il raggiungimento di un equilibrio personale;
- di favorire la collaborazione lavorativa e non, in società multi-culturali;
- di contribuire in modo incisivo alle pubbliche relazioni per le imprese pubbliche e private e per le agenzie di comunicazione.
Il laureato magistrale svilupperà le seguenti competenze:
- capacità di interpretazione dei dati;
- capacità di discussione di gruppo e di coordinamento di attività;
- capacità di interazione con gli altri;
- capacità di comprensione delle dinamiche relazionali;
- capacità di creazione di nuove vie di risoluzione dei problemi.
Il laureato può svolgere le funzioni di:
- consulente aziendale;
- dirigente in aziende di produzione di beni e servizi;
- specialista di relazioni interaziendali in imprese pubbliche e private, con particolare riferimento al coordinamento di gruppi di lavoro,
alla mediazione tra parti, all’analisi di situazioni complesse con individuazione di nuove vie di soluzione.
Didattica
Insegnamenti (23)
3 CFU
18 ore
3 CFU
18 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
510960 - PHILOSOPHY OF MIND AND OF COGNITIVE SCIENCES
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
510962 - PHILOSOPHY OF MATHEMATICS: EPISTEMOLOGY AND PRACTICE
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
510966 - SCIENCE AND PHILOSOPHY IN THE MIDDLE AGES
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
510968 - HISTORY OF PHILOSOPHICAL THOUGHT AND AESTHETICS
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
6 CFU
36 ore
510969 - LABORATORY N.1: RISK AND UNCERTAINTY IN DECISION-MAKING PROCESSES
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
4 CFU
24 ore
4 CFU
24 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
12 CFU
72 ore
510974 - MATHEMATICS, INFORMATICS AND PROGRAMMING LANGUAGES
Annualità Singola (23/09/2024 - 15/05/2025)
- 2024
12 CFU
72 ore
510975 - KNOWLEDGE TRANSFER AND DIGITAL INNOVATION
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
- 2024
12 CFU
72 ore
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Persone
Persone (7)
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