Il corso analizzerà la storia dello Stato della Chiesa dal suo sviluppo tardo medievale sino alla breccia di Porta Pia. Obiettivo prefissato cercare di comprendere l'evoluzione storia dello Stato della Chiesa e lo sviluppo socio economico dello stesso
Prerequisiti
Si richiede una buona conoscenza della storia dell'età moderna
Metodi didattici
Lezioni frontali
Verifica Apprendimento
La preparazione degli studenti verrà valutata per mezzo di una prova orale durante la quale dovranno dimostrare di aver compreso i temi sviluppati durante il corso.
Testi
Per i frequentanti (almeno due terzi delle lezioni) sarà obbligatoria la lettura di:
- Stefano Tabacchi, Lo Stato della Chiesa, Il Mulino, Bologna, 2023
I non frequentanti in aggiunta dovranno portare uno di questi testi aggiuntivi:
- Paolo Prodi, Il sovrano pontefice, Il Mulino, Bologna, 1982 - Giampiero Brunelli, Il Sacro Consiglio di Papa Paolo IV, Carocci, Roma, 2011 - Renata Ago, Roma barocca. Potere, arte e cultura nel Seicento, Carocci, Roma, 2023
Contenuti
Lo Stato della Chiesa rappresentò un caso unico nella storia degli antichi stati italiani: monarchia assoluta al cui capo era lo stesso pontefice che svolgeva allo stesso tempo il ruolo di sovrano e di capo indiscusso della chiesa. Una teocrazia nel cuore dell’Occidente che dovette fare i conti sovente con una serie di problematiche legate alla natura di non essere una monarchia ereditaria, ma elettiva, costretta ogni volta a patteggiare coi poteri forti (le grandi famiglie romane) e le grandi potenze cattoliche. Il corso analizzerà l’evoluzione della politica papalina e delle sue interrelazioni con la società civile e l’economia.