Conoscere le diverse tipologie di nanoparticelle inorganiche di interesse biologico, le principali strategie di sintesi e funzionalizzazione e le loro proprietà. Conoscere le principali applicazioni dei diversi tipi di nanoparticelle in ambito medico e biomedico, imparare ad identificare per ogni tipo di applicazione il tipo di nanomateriale più adatto.
Prerequisiti
Il corso richiede la conoscenza delle nozioni di base di ambito chimico (chimica organica e inorganica), oltre alle conoscenze di base di ambito biochimico.
Metodi didattici
Lezioni frontali svolte con l'ausilio di presentazioni (PowerPoint, rese disponibili su KIRO dopo la lezione) proiettate su schermo e approfondimenti ed esempi alla lavagna. Non sono previste esercitazioni pratiche.
Verifica Apprendimento
Esame scritto in cui verrà discusso il programma dell’intero corso (moduli 1 e 2). L’esame valuta la capacità dello studente di organizzare un discorso su tutti gli argomenti del corso, unendo le competenze acquisite nei due moduli.
Testi
Il materiale didattico (le slide proiettate a lezione ed eventuali articoli di letteratura utili allo studio) è disponibile nella piattaforma KIRO. Non è previsto un testo di riferimento per il corso.
Contenuti
Sintesi, controllo della forma, controllo del coating per: nanoparticelle di metalli nobili (Au, Ag, Pt, Cu); nanoparticelle di ossidi di ferro (FexOy); nanoparticelle di silice; nanoparticelle di elementi del blocco p (quantum dots), polimeri di coordinazione. Proprietà e applicazioni tecnologiche: carico trasporto e delivery di farmaci, risposta fototermica e magnetotermica, superparamagnetismo, effetto antibatterico e antibiofilm. Applicazioni biomediche e struttura: relazione tra forma / dimensioni / carica / coating delle nanoparticelle inorganiche e il loro internalizzazione cellulare (e penetrazione del nucleo); biodistribuzione ed escrezione dal corpo; tossicità.