Il corso si propone di illustrare gli elementi di base della psicologia clinica per un approccio olistico in ambito sanitario. Questo approccio nasce dalla progressiva differenziazione tra la disciplina medica e la disciplina della psicologia clinica. L’obiettivo non è quello di acquisire conoscenze e tecniche da applicare in modo meccanicistico, quanto piuttosto quello di favorire l’attenzione delle ostetriche verso gli aspetti emotivi del rapporto con le pazienti, migliorando l’approccio nel lavoro clinico, in sinergia con le altre figure professionali. Indispensabile inoltre accrescere le competenze comunicative e relazionali, ponendosi in modo adeguato e competente rispetto alle dinamiche psicologiche alla base del disagio psicologico, soggettivo e comportamentale
Prerequisiti
Avere frequentato il Corso di psicologia generale (I anno II semestre) e avere superato l'esame
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussione di casi clinici ed esempi
Verifica Apprendimento
L’esame sarà in forma scritta su tutti i contenuti del corso. Saranno proposte tre domande aperte (a cui verranno attribuiti max 10 punti per ognuna). Se le risposte saranno complete ma dimostreranno anche una profonda rielaborazione personale dei contenuti al compito sarà attribuita anche la lode.
Testi
Si suggeriscono tre testi che potranno completare, per i soli argomenti trattati, i contenuti trattati durante le lezioni.
Nicolino Rossi Psicologia clinica per le professioni sanitarie. Ed. Il Mulino. (capitoli 1, 7 e 8) Ripamonti Clerici Psicologia e salute. Introduzione alla psicologia clinica in ambiente sanitario . Ed. Il Mulino (capitoli 1,2, 5) Clerici, Vneroni Psicologia clinica in ospedale. Ed Il Mulino (capitoli da indicare)
Contenuti
Cenni storici sulla nascita della psicologia clinica. Competenze e ambiti di intervento della psicologia clinica. Competenze psicologiche e pratica sanitaria. Il corpo che cambia tra normalità e patologia. Quando è necessaria l’ospedalizzazione. Il dolore e il trauma: aspetti psicologici, con particolare riguardo alle patologie ostetriche. Fattori psicologici di predisposizione alla malattia: traumi relazionali precoci e modelli di attaccamento. La depressione post-partum. Quando lavorare stanca: il fenomeno del burn-out La gestione clinica dell’equipe: diagnosi, compliance, gestione del nucleo familiare.
