L'insegnamento di Filosofia Teoretica si propone di far comprendere gli effetti politici, sociali, scientifici, tecnici, artistici, teologici, ideologici, delle diverse configurazioni del rapporto tra la conoscenza e l'essere. Nel modulo A dell’insegnamento vengono esposti di volta in volta, in questa prospettiva, i lineamenti del pensiero antico, medioevale, moderno e contemporaneo. L'insegnamento si propone di far maturare negli studenti il senso della complessità, la capacità di comprendere le ragioni opposte, l' abilità di configurare una interpretazione del testo inesauribile della tradizione.
Prerequisiti
Una sviluppata capacità di sintesi e di critica. Conoscenza generale della storia dell'Occidente nelle sue tappe fondamentali. Capacità di attraversare testi complessi.
Metodi didattici
Lezioni frontali discorsive e argomentative, senza il supporto di presentazioni visuali. Incontri seminariali di discussione tra il docente e gli studenti.
Verifica Apprendimento
Colloquio orale per verificare la conoscenza delle argomentazioni dei testi d'esame, e per accertare la comprensione del ruolo del pensiero filosofico nell’esperienza storica.
Testi
G.W.F. Hegel, Fenomenologia dello spirito, a c. di G. Garelli, Torino, Einaudi, 2013. C. Schmitt, Teoria del partigiano, Milano, Adelphi, 2005.
Contenuti
Il terrorismo come negazione indeterminata. Una storia filosofica. Verranno attraversate le interpretazioni hegeliane della negazione in relazione a Rousseau, Kant e Fichte, e poi nel neokantismo, in Nietzsche e nel pensiero del Novecento.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente per definire il programma d’esame. I privilegi accordati dalla didattica inclusiva non potranno giustificare una conoscenza superficiale della materia.