ID:
508184
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 17/12/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Obiettivo principale del corso è la comprensione dell’importanza dell’introduzione della scrittura nella storia delle civiltà. In particolare, il corso intende approfondire alcuni aspetti della cultura e delle società del Vicino Oriente preclassico (Anatolia, Siria, Mesopotamia) attraverso l’esame delle principali scritture attestate e di monumenti con iscrizioni. Alcune lezioni saranno inoltre dedicate alla storia del deciframento di alcune delle scritture esaminate. Altro aspetto che sarà preso in considerazione è quello delle ricerche e delle riflessioni sul fenomeno della scrittura, sul suo impatto sulle culture di tradizione orale, sui diversi utilizzi della scrittura in contesti sociali differenti. Sono inoltre previste esercitazioni pratiche di lettura di alcune brevi iscrizioni e alcuni seminari di approfondimento.
Prerequisiti
Nozioni di base (a livello di manuale universitario) di Storia del Vicino Oriente antico
Metodi didattici
Lezioni frontali con spazi per la partecipazione attiva da parte degli studenti.
Verifica Apprendimento
L’esame consiste in una prova orale individuale, volta ad accertare le competenze acquisite relativamente ai contenuti del corso. La prova prevede alcune domande sugli argomenti trattati a lezione e nelle letture richieste.
La valutazione finale si basa sul grado di comprensione degli argomenti esaminati e sulla capacità di esporre in maniera chiara e corretta le conoscenze acquisite durante il corso.
La valutazione finale si basa sul grado di comprensione degli argomenti esaminati e sulla capacità di esporre in maniera chiara e corretta le conoscenze acquisite durante il corso.
Testi
Agli studenti che frequentano il corso si richiede la lettura di:
a. un testo a scelta tra: M. Pope, The story of decipherment: from Egyptian Hieroglyphs to Maya Script, 1999 (solo parti dedicate al cuneiforme); J. Friedrich, Decifrazione delle scritture scomparse, 1961 (1a ed. italiana) o ed. successive (solo parti dedicate al cuneiforme);
b. due testi a scelta tra: C. Walker, la scrittura cuneiforme, 2008 (ed. inglese: C. Walker, Cuneiform, 1987); G. Neumann, System und Ausbau der hethitischen Hieroglyphenschrift. Traduzione e note critiche a cura di N. Bolatti-Guzzo e M. Marazzi, in: N. Bolatti-Guzzo, S. Festuccia, M. Marazzi (ed.), Centro Mediterraneo Preclassico. Studi e ricerche III. 2012, pp. 11-52; P.J. Boyes, Script and Society. The Social Context of Writing Practices in Late Bronze Age Ugarit, 2021, pp. 115-196.
I testi consigliati sono indicativi di alcuni aspetti delle problematiche trattate; durante lo svolgimento del corso saranno presentati anche altri studi e letture che potranno essere oggetto di studio da parte degli studenti, anche in alternativa a quelli proposti.
Agli studenti non frequentanti si richiede la lettura di:
a. un testo a scelta tra: G. Cardona, Antropologia della scrittura, 1981; J. Goody, Il potere della tradizione scritta, 2002.
b. un testo a scelta tra: M. Pope, The story of decipherment: from Egyptian Hieroglyphs to Maya Script, 1999 (solo parti dedicate al cuneiforme); J. Friedrich, Decifrazione delle scritture scomparse, 1961 (1a ed. italiana) o ed. successive (solo parti dedicate al cuneiforme);
c.
– K. Radner - E. Robson (ed.), The Oxford Handbook of Cuneiform Culture, Oxford 2011, Part I: Materiality and Literacy, pp. 5-116.
– C. Walker, La scrittura cuneiforme, 2008 (ed. inglese: C. Walker, Cuneiform, 1987).
– C. Mora, Anatolian Hieroglyphic Documentation, in: S. De Martino (ed.), Handbook Hittite Empire, Berlin - Boston 2022, pp. 45-92;
– P.J. Boyes, Script and Society. The Social Context of Writing Practices in Late Bronze Age Ugarit, 2021, pp. 115-276.
a. un testo a scelta tra: M. Pope, The story of decipherment: from Egyptian Hieroglyphs to Maya Script, 1999 (solo parti dedicate al cuneiforme); J. Friedrich, Decifrazione delle scritture scomparse, 1961 (1a ed. italiana) o ed. successive (solo parti dedicate al cuneiforme);
b. due testi a scelta tra: C. Walker, la scrittura cuneiforme, 2008 (ed. inglese: C. Walker, Cuneiform, 1987); G. Neumann, System und Ausbau der hethitischen Hieroglyphenschrift. Traduzione e note critiche a cura di N. Bolatti-Guzzo e M. Marazzi, in: N. Bolatti-Guzzo, S. Festuccia, M. Marazzi (ed.), Centro Mediterraneo Preclassico. Studi e ricerche III. 2012, pp. 11-52; P.J. Boyes, Script and Society. The Social Context of Writing Practices in Late Bronze Age Ugarit, 2021, pp. 115-196.
I testi consigliati sono indicativi di alcuni aspetti delle problematiche trattate; durante lo svolgimento del corso saranno presentati anche altri studi e letture che potranno essere oggetto di studio da parte degli studenti, anche in alternativa a quelli proposti.
Agli studenti non frequentanti si richiede la lettura di:
a. un testo a scelta tra: G. Cardona, Antropologia della scrittura, 1981; J. Goody, Il potere della tradizione scritta, 2002.
b. un testo a scelta tra: M. Pope, The story of decipherment: from Egyptian Hieroglyphs to Maya Script, 1999 (solo parti dedicate al cuneiforme); J. Friedrich, Decifrazione delle scritture scomparse, 1961 (1a ed. italiana) o ed. successive (solo parti dedicate al cuneiforme);
c.
– K. Radner - E. Robson (ed.), The Oxford Handbook of Cuneiform Culture, Oxford 2011, Part I: Materiality and Literacy, pp. 5-116.
– C. Walker, La scrittura cuneiforme, 2008 (ed. inglese: C. Walker, Cuneiform, 1987).
– C. Mora, Anatolian Hieroglyphic Documentation, in: S. De Martino (ed.), Handbook Hittite Empire, Berlin - Boston 2022, pp. 45-92;
– P.J. Boyes, Script and Society. The Social Context of Writing Practices in Late Bronze Age Ugarit, 2021, pp. 115-276.
Contenuti
I. Oralità e scrittura: studi, ricerche, riflessioni (moderne) sul “fenomeno scrittura” (M.E. Balza)
II. Nascita, utilizzo, funzione e diffusione della scrittura nel Vicino Oriente antico (3500-500 a.C.): le caratteristiche delle più antiche scritture attestate; scritture ideografico sillabiche e scritture alfabetiche; i principali supporti scrittori, gli strumenti della scrittura, le tipologie testuali; la diffusione della scrittura e gli esperti della scrittura: chi sapeva leggere e scrivere? (M.E. Balza)
III. Deciframento e decifratori, storia degli studi, ricerche in corso (M.E. Balza, C. Mora)
IV. Focus su alcune scritture, con brevi esercitazioni di lettura (M.E. Balza, C. Mora): scrittura cuneiforme, scrittura geroglifica anatolica, scrittura proto-alfabetica di Ugarit.
II. Nascita, utilizzo, funzione e diffusione della scrittura nel Vicino Oriente antico (3500-500 a.C.): le caratteristiche delle più antiche scritture attestate; scritture ideografico sillabiche e scritture alfabetiche; i principali supporti scrittori, gli strumenti della scrittura, le tipologie testuali; la diffusione della scrittura e gli esperti della scrittura: chi sapeva leggere e scrivere? (M.E. Balza)
III. Deciframento e decifratori, storia degli studi, ricerche in corso (M.E. Balza, C. Mora)
IV. Focus su alcune scritture, con brevi esercitazioni di lettura (M.E. Balza, C. Mora): scrittura cuneiforme, scrittura geroglifica anatolica, scrittura proto-alfabetica di Ugarit.
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
THE ANCIENT MEDITERRANEAN WORLD. HISTORY, ARCHAEOLOGY AND ART
Laurea Magistrale
2 anni
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