Dati Generali
Periodo di attività
Annualità Singola (23/09/2024 - 15/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il workshop si propone di orientare gli studenti rispetto all’ampio (e spesso poco noto) spettro dei mestieri connessi allo spettacolo dal vivo e alle performing arts, con particolare attenzione alle nuove possibilità che in tal senso si sono affermate in questi ultimi decenni, in una prospettiva interdisciplinare che prende vita sui confini fra arte, cultura e società. In questo senso, il workshop intende fornire anche nozioni relative ai meccanismi che regolano oggi il sistema produttivo e il mercato del lavoro, con specifico riferimento alle forme di autoimprenditorialità e di tutela degli artisti e degli operatori di questo settore. Un ulteriore obiettivo è portare a conoscenza degli studenti la grande complessità che oggi caratterizza il settore dello spettacolo dal vivo, delle performing arts, del teatro sociale e degli eventi culturali, facendo loro cogliere, all’interno di questa complessità, gli elementi che caratterizzano le esperienze più interessanti dal punto di vista della resilienza e della sostenibilità progettuale. Per quanto riguarda l’area della progettazione, il workshop mira a fornire una base metodologica e pratica sulla scrittura progettuale: dalla mappatura e analisi del contesto, alla definizione di piani di intervento. Come esito, gli studenti acquisiranno competenze specifiche nell’elaborazione di proposte progettuali in due ambiti distinti: la dimensione artistico-culturale dello spettacolo dal vivo e dei festival (Donato Nubile), o la dimensione del teatro sociale, orientate ad un alto livello di partecipazione dei soggetti coinvolti (Francesca Gentile). Inoltre, gli studenti acquisiranno conoscenze teorico-metodologiche e pratiche sui principi fondamentali della drammaturgia individuale e di gruppo e della scrittura teatrale, in particolare applicata a dispositivi radiofonici, cinematografici, televisivi (Edoardo Erba).
Prerequisiti
La scuola è composta da tre moduli, la cui frequenza è obbligatoria: Scuola di alta formazione “mestieri per lo spettacolo, i media e gli eventi culturali” (Donato Nubile, titolare), Drammaturgia e progettazione nel teatro sociale (Francesca Gentile), Laboratorio di drammaturgia (Edoardo Erba). Per la frequenza del workshop è consigliabile una conoscenza di base dei processi organizzativi e produttivi dello spettacolo dal vivo e degli eventi, delle più diffuse figure professionali tipiche di questi settori. Inoltre, per il percorso sulla progettazione nell’ambito del teatro sociale (Francesca Gentile) è necessaria una conoscenza degli elementi di metodo propri del teatro sociale, con le possibili declinazioni performative che può assumere.
Metodi didattici
L’insegnamento si avvale di lezioni frontali e attività di laboratorio. Per lo svolgimento delle lezioni frontali saranno utilizzate presentazioni in Power Point, messe a disposizione degli studenti nella sezione dedicata all’insegnamento sulla piattaforma KIRO e per la parte di corso sui mestieri dello spettacolo ci si avvarrà di testimonianze di esperti e professionisti del settore. L’insegnamento della scrittura progettuale seguirà la metodologia del project work e la parte più applicativa avverrà in connessione ad una esperienza specifica o di teatro sociale e partecipativo, oppure di evento e spettacolo dal vivo. Per l’apprendimento delle pratiche di drammaturgia teatrale, il modulo si avvarrà anche di visione e ascolto di materiali audio e video, letture a voce alta e interpretazione dei testi e la produzione di contenuti drammaturgici sarà elaborata con tutoraggio diretto del docente.
Verifica Apprendimento
Elaborazione di un progetto di gruppo che, ricalcando casi concreti di esperienze di spettacolo dal vivo o di interventi di teatro sociale, renda protagonisti il teatro sociale, le arti e la cultura come risposta ai bisogni di una specifica comunità di riferimento e in un’ottica di sostenibilità. Per quanto riguarda la produzione dei contenuti drammaturgici, ci sarà una correzione e una discussione degli elaborati prodotti dagli studenti durante il corso. La valutazione sarà unica per i tre moduli e non avrà un voto in trentesimi, si esprimerà in termini di idoneità.
Testi
Il workshop, che prevede frequenza obbligatoria, ha un taglio estremamente pratico e numerose sono le testimonianze proposte.
I testi di riferimento per gli studenti che motiveranno l’impossibilità a frequentare uno o più moduli sono:
Per il modulo di Donato Nubile: Lucio Argano, Manuale di progettazione della cultura, FrancoAngeli Editore 2012 (solo capitoli 4, 5, 6).
Per il modulo di Francesca Gentile: Alessandra Ghiglione, Teatro sociale e di comunità. Drammaturgia e messa in scena con i gruppi, Dino Audino 2013 (consigliato anche come testo di approfondimento connesso alla frequenza delle lezioni).
Per il modulo di Edoardo Erba: Nevil Maskelyne, L'arte della magia, Florence Art Edizioni, Firenze 2012.
I testi di riferimento per gli studenti che motiveranno l’impossibilità a frequentare uno o più moduli sono:
Per il modulo di Donato Nubile: Lucio Argano, Manuale di progettazione della cultura, FrancoAngeli Editore 2012 (solo capitoli 4, 5, 6).
Per il modulo di Francesca Gentile: Alessandra Ghiglione, Teatro sociale e di comunità. Drammaturgia e messa in scena con i gruppi, Dino Audino 2013 (consigliato anche come testo di approfondimento connesso alla frequenza delle lezioni).
Per il modulo di Edoardo Erba: Nevil Maskelyne, L'arte della magia, Florence Art Edizioni, Firenze 2012.
Contenuti
Il programma dei moduli, pur restando aperto nei limiti del possibile alle proposte di approfondimento sollecitate dagli studenti, prevedrà i seguenti contenuti principali:
1. le professioni dello spettacolo dal vivo e delle performing arts: varietà, dinamismo, caratteristiche, tutele;
2. la formazione: quali competenze per quali bisogni, tra accademie e mercato del lavoro;
3. gli effetti della pandemia Covid19 sul settore dello spettacolo dal vivo e degli eventi;
4. strategie di sostenibilità per i progetti artistici e culturali;
5. nuovi mercati, nuove comunità, nuovi bisogni;
6. dal bando al progetto: elementi di scrittura progettuale;
7. il teatro sociale e partecipativo: elementi di metodo della progettazione;
8. mappatura e analisi del contesto nell’ambito del teatro sociale;
9. creazione di mappe drammaturgiche nelle drammaturgie di comunità;
10. drammaturgia e scrittura teatrale: temi, modelli e produzione di testi.
1. le professioni dello spettacolo dal vivo e delle performing arts: varietà, dinamismo, caratteristiche, tutele;
2. la formazione: quali competenze per quali bisogni, tra accademie e mercato del lavoro;
3. gli effetti della pandemia Covid19 sul settore dello spettacolo dal vivo e degli eventi;
4. strategie di sostenibilità per i progetti artistici e culturali;
5. nuovi mercati, nuove comunità, nuovi bisogni;
6. dal bando al progetto: elementi di scrittura progettuale;
7. il teatro sociale e partecipativo: elementi di metodo della progettazione;
8. mappatura e analisi del contesto nell’ambito del teatro sociale;
9. creazione di mappe drammaturgiche nelle drammaturgie di comunità;
10. drammaturgia e scrittura teatrale: temi, modelli e produzione di testi.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
SCRITTURE E PROGETTI PER LE ARTI VISIVE E PERFORMATIVE
Laurea Magistrale
2 anni
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Persone
Persone (3)
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