Il corso mira a illustrare le basi neurobiologiche del comportamento alimentare umano, descrivendo il ruolo di diversi circuiti cerebrali nel comportamento di individui sani e in caso di alterazioni del comportamento alimentare. Dopo una parte introduttiva sui principali meccanismi che influenzano il comportamento alimentare, saranno approfonditi alcuni aspetti che caratterizzano popolazioni cliniche con disturbi dell’alimentazione. Parte del corso si soffermerà sulle tecniche di indagine che permettono di studiare le basi neurobiologiche del comportamento alimentare e le più recenti ricerche scientifiche di stampo psicobiologico volte a promuovere strategie di trattamento innovative.
Prerequisiti
Conoscenze di base sui correlati neurobiologici del comportamento e delle principali funzioni cognitive (emozioni, attenzione, meccanismi di ricompensa). Conoscenza di base delle principali tecniche di indagine delle neuroscienze cognitive.
Metodi didattici
Didattica frontale, discussione e lavoro di gruppo, presentazioni individuali di articoli scientifici.
Verifica Apprendimento
Esame scritto. Un massimo di 3 punti bonus possono essere ottenuti con la presentazione individuale di un articolo scientifico durante il corso.
Testi
Slide e articoli scientifici verranno resi disponibili durante il corso. Articoli rilevanti: Giuliani, N. R., Merchant, J. S., Cosme, D., & Berkman, E. T. (2018). Neural predictors of eating behavior and dietary change. Annals of the New York Academy of Sciences, 1428(1), 208–220. https://doi.org/10.1111/nyas.13637 Brooks, S.J., Rask-Andersen, M., Benedict, C. et al. A debate on current eating disorder diagnoses in light of neurobiological findings: is it time for a spectrum model?. BMC Psychiatry 12, 76 (2012). https://doi.org/10.1186/1471-244X-12-76
Contenuti
Introduzione alle neuroscienze dell’alimentazione. Meccanismi di modulazione del comportamento alimentare e basi neurali (emozioni, impulsività, differenze individuali, controllo inibitorio, differenze di genere). Approccio neurobiologico ai disturbi del comportamento alimentare. Trattamenti di neuromodulazione e cognitivi.