llustrare i principi fisici, le problematiche sperimentali e le applicazioni principali di alcune metodologie spettroscopiche avanzate che trovano ampio utilizzo nell'ambito della sicurezza alimentare, da intendersi come integrità dell'alimento anche rispetto alle procedure produttive e conservative e come rilevazione di possibili contaminazioni nocive. L’obiettivo del corso è far acquisire allo studente la capacità critica nella scelta di procedure e tecniche più opportune per favorire la sicurezza alimentare tramite metodologie spettroscopiche analitiche.
Prerequisiti
Conoscenze di base di fisica classica e di fisica moderna, almeno a livello qualitativo. In particolare elementi di base di elettromagnetismo. Conoscenze di base di matematica.
Metodi didattici
Lezioni frontali, lavori di approfondimento svolti a piccoli gruppi con discussione finale con il docente.
Verifica Apprendimento
L'apprendimento verrà verificato attraverso un esame orale. Lo studente dovrà esporre in modo sintetico un proprio approfondimento che riporti i risultati di una metodologia/tecnica spettroscopica (tra quelle oggetto del corso, avvalendosi di una o più pubblicazioni scientifiche, concordate con i docenti) discutendo i materiali convolti e le problematiche sperimentali e dimostrando di conoscerne - almeno a livello qualitativo - i fondamenti fisici. Eventualmente potranno altresì essere proposte domande atte a verificare la capacità dello studente di argomentare in modo critico in merito ai temi trattati durante il corso e non ricompresi nell'approfondimento.
Testi
Chemical Analysis of Food - Techniques and Applications 2nd Edition - June 16, 2020 - Editor: Yolanda Pico
Contenuti
Inizialmente vengono trattati argomenti generali di spettroscopia, in primis l'interazione radiazione-materia, con l'obiettivo di definire le basi scientifiche sulle quali si fonda il funzionamento delle diverse metodologie trattate. Verranno quindi introdotte alcune tra le principali tecniche utilizzate nell'ambito della sicurezza alimentare. Tra queste verranno illustrate con più dettaglio le seguenti: spettroscopie vis-NIR, Fluorescenza e Raman, alcune tecniche di risonanza magnetica (NMR- Nucleear magnetic resonance, EPR - Electron Paramagnetic Resonance) e tecniche ottiche basate su risonanze plasmoniche. In relazione a queste metodologie verranno altresì illustrate le possibilità per il monitoraggio in tempo reale nelle linee e filiere produttive richiamando anche metodi multi- e iper-spettrali. Verranno quindi illustrate alcune applicazioni su casi concreti.