Il corso fornirà un'introduzione al campo delle Digital Humanities (DH), analizzando lingue, modelli, strumenti e infrastrutture sia per lo studio che per la conservazione del patrimonio culturale. Dopo aver introdotto le principali teorie, metodologie e tecniche, il corso esaminerà alcune applicazioni delle DH nelle aree di ricerca della linguistica, della filologia, dell'epigrafia, della papirologia e della critica letteraria. Combinando presentazioni di concetti teorici, una panoramica dei progetti nel campo delle DH e attività pratiche, il corso consentirà agli studenti di familiarizzare con i modelli standard impiegati nelle diverse aree di ricerca delle DH e di acquisire competenze nella pianificazione di progetti digitali per le discipline umanistiche.
Prerequisiti
Buona conoscenza di internet, competenze informatiche di base.
Metodi didattici
Lezioni frontali e esercitazioni. Durante le esercitazioni, gli studenti impareranno a sviluppare piccoli progetti in ciascuna delle aree di ricerca trattate durante le lezioni.
Verifica Apprendimento
Progetto pratico da svolgere utilizzando almeno uno degli strumenti analizzati in classe, ad esempio: preparazione e analisi di un corpus linguistico impiegando il pipeline NLP; edizione critica di un manoscritto (una o più pagine) / papiro / epigrafe; creazione di una piccola collezione digitale di testi, immagini, file audio e/o video; analisi stilometrica (determinazione dell'autore) di uno o più testi.
Agli studenti sarà chiesto di presentare il loro progetto durante l'esame orale finale. Durante l'esame, agli studenti verranno poste anche domande sulla prima parte del corso.
Testi
- Slide del corso - Ciotti, Fabio. 2023. Digital humanities. Metodi, strumenti, saperi. Roma: Carocci.
Ulteriori letture saranno proposte e discusse durante il corso.
Contenuti
l corso è organizzato in due macrosezioni:
1. Storia delle Digital Humanities e analisi dei principali strumenti trasversali: - Breve storia delle Digital Humanities; - Introduzione alla codifica del testo (ASCII, Unicode); - Linguaggi di markup (XML e schema, TEI); - Sistemi di visualizzazione dei dati (HTML + CSS per la costruzione e lo stile delle pagine web); - Progettazione dell'interfaccia (elementi delle pagine web e sistemi di navigazione); - Il web semantico e i dati aperti collegati (URIs, RDFs e ontologie).
2. Applicazioni delle Digital Humanities nelle diverse aree di ricerca: - Filologia digitale e preparazione di edizioni digitali per manoscritti, papiri e iscrizioni (modulo 'apparatus' di TEI e EpiDoc; Oxygen XML Editor); - Costruzione e utilizzo di risorse linguistiche: database lessicali, corpora annotati; stilometria.
La selezione degli argomenti per la seconda parte del corso potrebbe essere adattata in base agli interessi e alle esigenze degli studenti.
Lingua Insegnamento
INGLESE
Altre informazioni
Per garantire l'efficacia delle esercitazioni, si consiglia di portare il proprio laptop a lezione.