Educazione ad una corretta interpretazione delle opere d’arte, nelle loro componenti stilistiche e iconografiche e nelle loro relazioni con il contesto storico-culturale. Capacità di affrontare casi di studio complessi in ambito storico artistico e di confrontarsi con le metodologie specialistiche della disciplina.
Prerequisiti
Conoscenza degli aspetti fondamentali dell’arte italiana ed europea dal Rinascimento al Settecento.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali, incentrate in particolare sull’analisi delle immagini delle opere. Una parte delle lezioni sarà dedicata a esercitazioni di riconoscimento, finalizzate a prendere confidenza con la lettura stilistica delle opere. Sono previste visite a mostre in corso.
Verifica Apprendimento
La verifica avverrà tramite un esame orale nel quale si accerterà la conoscenza dei temi trattati durante il corso e la capacità di riconoscere e commentare le immagini delle opere analizzate.
Testi
M.GREGORI, Introduzione, in Pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp.11-25. G. BORA, La pittura del Seicento nelle province occidentali della Lombardia, in Pittura in Italia. Il Seicento, I, Milano 1989, pp.77-103. M. ROSCI, L’età di Federico Borromeo, in Pittura a Milano dal Seicento al Neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo, 1999, pp.3-12. F. FRANGI, La pittura a Milano nell’età barocca, in Pittura a Milano dal Seicento al Neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo, 1999, pp.17-28. F. FRANGI, A. MORANDOTTI, Milano e Genova Pittrici. Mostre e studi nel Novecento, in Fortuna del Barocco in Italia. Le grandi mostre del Novecento, a cura di M. Di Macco e G. Dardanello, Genova, 2019, pp. 139-175.
Bibliografia aggiuntiva per gli studenti non frequentanti: Pittura a Milano dal Seicento al Neoclassicismo, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo 1999, pp.201-269.
Contenuti
La scuola pittorica del Seicento lombardo. Il corso affronterà una delle scuole pittoriche più interessanti e originali del Seicento italiano: quella che si affermò nel contesto lombardo e in particolare nei territori a quell’epoca sotto il controllo della corona spagnola, da Milano a Cremona, da Pavia a Como e a Varese. Il Seicento lombardo si caratterizza per un linguaggio di grande intensità espressiva, nel quale gli echi del tardomanierismo internazionale si coniugano con il naturalismo caravaggesco e con le nuove istanze della cultura barocca. Il corso si soffermerà sui principali protagonisti di quella vicenda artistica: il Cerano, i Morazzone, i fratelli Procaccini, Daniele Crespi, Tanzio da Varallo, Francesco Cairo, il Genovesino e i fratelli Nuvolone. In parallelo saranno evidenziate le relazioni della scuola seicentesca lombarda con le altre grandi tradizioni figurative del Seicento italiano.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le immagini delle opere analizzate durante il corso saranno disponibili sul portale Kiro. Sul medesimo portale si potranno scaricare anche i testi indicati in bibliografia, se non altrimenti reperibili.