Sviluppo di competenze ed abilità operative fondamentali necessarie ad affrontare, negli anni successivi, le problematiche e gli interventi di conservazione e restauro di strumenti musicali e strumenti della scienza e della tecnica di interesse storico (vincolati).
Metodi didattici
Lezioni di laboratorio.
Verifica Apprendimento
Prova pratica
Testi
Consultazione di varie pubblicazioni che riguardino gli strumenti presi in esame, gli autori degli stessi ed il contesto storico di utilizzo
Contenuti
Attività di Laboratorio: 1. Classificazione degli strumenti con riguardo ai settori di appartenenza; studio della funzione e/o dell’esperimento storico di cui sono depositari; contestualizzazione rispetto alle collezioni di cui fanno parte. 2. Classificazione dei materiali costitutivi e loro identificazione visiva, conoscenza delle funzioni specifiche dei materiali costitutivi nelle diverse categorie di strumenti (ad esempio, per gli strumenti scientifici, materiale isolante o conduttore). 3. Operazioni di pulitura dello strumento. 4. Operazioni di ordinaria manutenzione. 5. Operazioni di rimozione, scollatura di parti dello strumento. 6. Operazioni di rilevazione della funzione dell’apparato (strumenti della scienza e della tecnica). 7. Operazioni di smontaggio dello strumento e compilazione di un manuale di smontaggio e rimontaggio dell’apparato, utilizzando anche i programmi informatici di ultima generazione (strumenti della scienza e della tecnica) 8. Realizzazione di calchi e contro-forme in legno, gesso o resina (strumenti musicali). 9. Pulizia, incollaggio, consolidamento e reintegrazione di crepe, fessurazioni e fratture. 10. Ricostruzione e integrazioni di parti mancanti. 11. Interventi sulle deformazioni e cedimenti strutturali.
Sono previste a supporto delle attività laboratoriali caratterizzanti: • documentazione fotografica (fotografia, macrofotografia e luce radente) degli strumenti e di loro parti, delle superfici e delle fasi di lavorazione; • osservazione e documentazione in stereomicroscopia ottica (luce visibile e UV) delle superfici e in microscopia ottica (luce visibile e UV) di campioni; • misure di parametri chimico – fisici e saggi analitici finalizzati alla caratterizzazione di materiali inorganici in situazione simulata ed in contesti reali. E’ inoltre previsto l’avviamento all’utilizzo di macchine utensili, al fine di operare in sicurezza ed in modo consapevole nelle fasi di lavorazione dei materiali, la compilazione del “quaderno di restauro” (attività indispensabile all’acquisizione di corrette e ripetibili procedure di documentazione ed archiviazione degli interventi) e del diario di lavoro.