Il corso fornisce gli strumenti per la comprensione della cartografia come bene culturale, partendo dagli esempi antichi si giungerà attraverso l’esame dei prodotti medievali e moderni all’analisi della produzione dell’Istituto Geografico Militare. Attenzione verrà rivolta anche alla fotografia aerea. Al termine del corso lo studente, attraverso l'applicazione degli strumenti metodologici, potrà analizzare, interpretare e descrivere attraverso la cartografia un contesto territoriale o urbano, riconoscendo le componenti e le relazioni che storicamente lo hanno caratterizzato.
Prerequisiti
Agli studenti frequentanti e non frequentanti si richiede una conoscenza di base dei metodi e dei concetti della geografia appresi durante il processo formativo della scuola secondaria superiore.
Metodi didattici
Le lezioni affronteranno i singoli punti del programma attraverso presentazioni in PowerPoint, video e discussioni in aula. Sarà eventualmente proposto un lavoro individuale di approfondimento su uno dei temi indagati a lezione, concordato con il docente.
Verifica Apprendimento
Colloquio orale durante il quale lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le metodologie e le tecniche di analisi illustrate durante il corso. Saranno altresì verificate la conoscenza e la capacità di rielaborazione degli argomenti presentati a lezione e della bibliografia di riferimento. Nel caso lo studente avesse svolto un approfondimento su uno dei temi del corso, questo verrà esposto in aula e valutato ai fini dell’esame. La procedura di valutazione è adeguata ai risultati di apprendimento attesi. Agli studenti, all’inizio del corso, verranno fornite tutte le indicazioni circa le modalità di verifica del profitto, il criterio adottato e i parametri utilizzati nella valutazione.
Testi
1. Istituto Geografico Militare (IGM), Italia. Atlante dei tipi geografici, Firenze, 2004 (disponibile online: https://www.igmi.org/italia-atlante-dei-tipi-geografici/consulta-latlante), capitoli: “Principali strumenti per l’analisi geografica”, paragrafi: «La cartografia come strumento di conoscenza e di azione», «Il contributo Della cartografia storica» (pp. 20-27); “Forme di insediamento rurale”, tav. 92- 93, (pp. 427-432) “Centri abitati”, tav. 94-99, (pp. 433-464) “Dinamiche di urbanizzazione”, tav. 100-105, (pp. 465-496) “Morfologie di abitati in dipendenza da condizioni ambientali”, tav. 106-113 (pp. 497-536) “Paesaggio e beni culturali”, tav. 135-144, (pp. 613-677) “Toponomastica”, tav. 148-152 (pp. 697-729). 2. C. PALAGIANO, A. ASOLE, G. ARENA, Cartografia e territorio nei secoli, Roma, NIS, 1984, pp. 1-133. 3. E. BORIA, Storia della cartografia in Italia dall’Unità a oggi. Tra scienza, società e progetti di potere, Milano, Utet, 2020, capitoli 1-6
Contenuti
Il corso affronta alcuni temi della Geografia secondo un approccio umanistico, sviluppando le seguenti tematiche: - osservare e interpretare il mondo: cartografia e iconografia storica, cartografia tecnica, fotografia; - utilizzo delle carte storiche nella ricerca geostorica al fine di riconoscere le trasformazioni territoriali e urbane. Per l’esame gli studenti frequentanti dovranno preparare, oltre agli appunti del corso, i testi n. 1 e 2. Gli studenti non frequentanti i testi n. 2 e 3.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Ricevimento: lunedì e venerdì ore 12.15-13.15 in presenza/on line su appuntamento da richiedere tramite mail.