ID:
501166
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 15/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso, nel suo insieme, ha un orientamento metodologico ed empirico. I risultati di apprendimento attesi per questo modulo sono i seguenti:
(a) gli/le studenti conosceranno le principali questioni di metodo che vanno fronteggiate in ogni ricerca linguistica e avranno le competenze necessarie per affrontarle; sapranno valutare i limiti principali delle metodologie comunemente usate per rispondere a domande di ricerca sul linguaggio e sulle lingue.
(b) Gli/le studenti avranno compreso cosa è un dato linguistico e conosceranno quali tipi di dati linguistici esistono; avranno competenze utili a selezionare, raccogliere ed elicitare i dati linguistici più adatti ai loro scopi di ricerca e sapranno valutare come descriverli e analizzarli.
(c) Gli/le studenti sapranno interpretare e valutare criticamente i risultati di ricerche di ambito linguistico, propri o di altri.
(d) Saranno in grado di presentare dati linguistici qualitativi o quantitativi in articoli di prosa scientifica.
(a) gli/le studenti conosceranno le principali questioni di metodo che vanno fronteggiate in ogni ricerca linguistica e avranno le competenze necessarie per affrontarle; sapranno valutare i limiti principali delle metodologie comunemente usate per rispondere a domande di ricerca sul linguaggio e sulle lingue.
(b) Gli/le studenti avranno compreso cosa è un dato linguistico e conosceranno quali tipi di dati linguistici esistono; avranno competenze utili a selezionare, raccogliere ed elicitare i dati linguistici più adatti ai loro scopi di ricerca e sapranno valutare come descriverli e analizzarli.
(c) Gli/le studenti sapranno interpretare e valutare criticamente i risultati di ricerche di ambito linguistico, propri o di altri.
(d) Saranno in grado di presentare dati linguistici qualitativi o quantitativi in articoli di prosa scientifica.
Prerequisiti
Gli studenti dovranno possedere nozioni di base di linguistica generale, oltre che essere in grado di leggere e utilizzare bibliografia in lingua inglese.
Metodi didattici
- Lezioni frontali
- slide, anche interattive (costruite con Wooclap)
- lezioni a carattere seminariale
- attività di gruppo
- studio di caso
- slide, anche interattive (costruite con Wooclap)
- lezioni a carattere seminariale
- attività di gruppo
- studio di caso
Verifica Apprendimento
L'esame consisterà in quanto segue:
- preparazione di un elaborato finale ('tesina', fino a 15 punti);
- prova orale (fino a 10 punti);
- lavoro di gruppo (fino a 5 punti);
- partecipazione attiva durante il corso (lode).
Il voto complessivo di ‘Dati empirici e teorie linguistiche’ sarà dato dalla media dei voti dei due moduli che lo compongono, ‘Laboratorio di analisi di dati linguistici’ e ‘Sintassi e semantica’.
L'elaborato finale può consistere in quanto segue:
- analisi di un fenomeno all'interno di un corpus,
- analisi di un fenomeno per mezzo di uno o più strumenti appresi durante il corso,
- raccolta/elicitazione di dati e progettazione di un piccolo corpus,
- discussione sui problemi/prospettive di una risorsa linguistica di interesse.
L'elaborato finale, di 8-12 pagine, dovrà essere consegnato una settimana prima dell'esame e potrà essere redatto in italiano o in altra lingua a scelta dello/a studente. L'esame finale sarà poi completato da una prova orale in cui gli studenti discuteranno la tesina con la docente e dimostreranno di aver appreso i contenuti del corso (1/2 domande). La durata della prova orale sarà variabile e dipenderà dal giudizio relativo all'elaborato finale.
Gli studenti non frequentati devono contattare la docente per concordare un programma che sostituisca la mancata partecipazione al lavoro di gruppo.
- preparazione di un elaborato finale ('tesina', fino a 15 punti);
- prova orale (fino a 10 punti);
- lavoro di gruppo (fino a 5 punti);
- partecipazione attiva durante il corso (lode).
Il voto complessivo di ‘Dati empirici e teorie linguistiche’ sarà dato dalla media dei voti dei due moduli che lo compongono, ‘Laboratorio di analisi di dati linguistici’ e ‘Sintassi e semantica’.
L'elaborato finale può consistere in quanto segue:
- analisi di un fenomeno all'interno di un corpus,
- analisi di un fenomeno per mezzo di uno o più strumenti appresi durante il corso,
- raccolta/elicitazione di dati e progettazione di un piccolo corpus,
- discussione sui problemi/prospettive di una risorsa linguistica di interesse.
L'elaborato finale, di 8-12 pagine, dovrà essere consegnato una settimana prima dell'esame e potrà essere redatto in italiano o in altra lingua a scelta dello/a studente. L'esame finale sarà poi completato da una prova orale in cui gli studenti discuteranno la tesina con la docente e dimostreranno di aver appreso i contenuti del corso (1/2 domande). La durata della prova orale sarà variabile e dipenderà dal giudizio relativo all'elaborato finale.
Gli studenti non frequentati devono contattare la docente per concordare un programma che sostituisca la mancata partecipazione al lavoro di gruppo.
Testi
Qui di seguito vengono indicati i testi e lavori a cui si farà riferimento durante il corso. Si tenga presente che la lista che segue non è esaustiva. Al termine di ogni lezione, la docente indicherà le parti che sono state trattate e che andranno preparate in vista dell'esame.
Anthony, L. 2013. A critical look at software tools in corpus linguistics. Linguistic Research 30(2): 141-161.
Dryer, M. S. 2006. Descriptive theories, explanatory theories and Basic Linguistic Theory. In Catching Language: The Art and Craft of Grammar Writing, Evans, N., A. Dench & F. Ameka (eds.), 207-234. Berlin: de Gruyter.
Himmelmann, N. P. 2012. Linguistic Data Types and the Interface between Language Documentation and Description. Language Documentation and Conservation 6: 187-207.
Hovy, E. & J. Lavid. 2010. Towards a “Science” of Corpus Annotation: A New Methodological Challenge for Corpus Linguistics. International Journal of Translation Studies 22(1): 13–36
Iannàccaro, G. 2000. Per una semantica più puntuale del concetto di “dato linguistico”: un tentativo di sistematizzazione epistemologica. Quaderni di Semantica 21(1):51-79.
Lehmann, C. 2004. Data in Linguistics. The Linguistics Review 21(3/4): 275-310.
Paquot, M. & S. T. Gries. 2020. A Practical Handbook of Corpus Linguistics. Cham: Springer.
Podesva Robert J., Devyani Sharma. 2014. Research methods in linguistics. Cambridge, UK: CUP.
Tummers, J., K. Heylen & D. Geeraerts. 2005. Usage-based approaches in Cognitive Linguistics: A technical state of the art. Corpus Linguistics and Linguistic Theory 1(2): 225-261.
Anthony, L. 2013. A critical look at software tools in corpus linguistics. Linguistic Research 30(2): 141-161.
Dryer, M. S. 2006. Descriptive theories, explanatory theories and Basic Linguistic Theory. In Catching Language: The Art and Craft of Grammar Writing, Evans, N., A. Dench & F. Ameka (eds.), 207-234. Berlin: de Gruyter.
Himmelmann, N. P. 2012. Linguistic Data Types and the Interface between Language Documentation and Description. Language Documentation and Conservation 6: 187-207.
Hovy, E. & J. Lavid. 2010. Towards a “Science” of Corpus Annotation: A New Methodological Challenge for Corpus Linguistics. International Journal of Translation Studies 22(1): 13–36
Iannàccaro, G. 2000. Per una semantica più puntuale del concetto di “dato linguistico”: un tentativo di sistematizzazione epistemologica. Quaderni di Semantica 21(1):51-79.
Lehmann, C. 2004. Data in Linguistics. The Linguistics Review 21(3/4): 275-310.
Paquot, M. & S. T. Gries. 2020. A Practical Handbook of Corpus Linguistics. Cham: Springer.
Podesva Robert J., Devyani Sharma. 2014. Research methods in linguistics. Cambridge, UK: CUP.
Tummers, J., K. Heylen & D. Geeraerts. 2005. Usage-based approaches in Cognitive Linguistics: A technical state of the art. Corpus Linguistics and Linguistic Theory 1(2): 225-261.
Contenuti
Nella prima parte del corso, inizieremo interrogandoci su cosa sia un dato linguistico; daremo una definizione semiotica di dato linguistico e ci concentreremo sul suo statuto epistemologico. Passeremo poi a mettere in luce le caratteristiche specifiche dei dati linguistici e ne distingueremo diversi tipi. Spiegheremo cosa significhi descrivere, analizzare e spiegare i dati linguistici, e perché è opportuno che queste operazioni rappresentino fasi distinte della ricerca linguistica. In seguito, le diverse concezioni della linguistica e del suo oggetto di studio saranno messe in relazione con i diversi metodi di raccolta e elicitazione dei dati stessi. Approfondiremo le principali tecniche per elicitare dati non esistenti.
Nella seconda parte del corso, gli studenti conosceranno le linee guida per costituire un corpus. Ci concentreremo su come campionare i dati raccolti sulla base dei nostri scopi di ricerca e di nozioni quali bilanciamento, rappresentatività, estensione e saturazione. Da qui, sistematizzeremo alcune nozioni di base di Corpus Linguistics. Dopo rapidi cenni alla storia e alla “filosofia” della disciplina, daremo una definizione di corpus e introdurremo diversi tipi di corpora, raccolti per utenti e scopi diversi. Faremo esempi concreti di come corpora diversi possano essere sfruttati per rispondere a domande di ricerca diverse. Infine, accenneremo agli scopi per cui possono essere utilizzati corpora annotati e quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell’utilizzarli.
Nella terza parte del corso, verranno fornite indicazioni pratiche su come usare due strumenti per la ricerca linguistica: ELAN (trascrizione di dati di parlato) e INCEpTION (piattaforma di annotazione). In seguito, gli/le studenti, divisi in piccoli gruppi di cinque/sei persone ciascuno, dovranno svolgere un lavoro di gruppo. A partire da dati linguistici forniti dalla docente (p.e., tweet, articoli di quotidiani, registrazioni, ecc.) sarà chiesto loro di costruire uno schema di annotazione su un fenomeno linguistico stabilito dalla docente, e di implementarlo dentro INCEpTION. Gli schemi di annotazione prodotti dai vari gruppi saranno poi confrontati tra loro in una lezione ad hoc.
Concluderemo il corso con una lezione dedicata a una riflessione collettiva su quali siano le caratteristiche di un buon articolo di linguistica, i suoi contenuti, la sua forma, la sua strutturazione, per provare a replicarne il modello in vista della stesura dell’elaborato finale.
Alcune parti del programma potranno essere più o meno approfondite sulla base delle conoscenze pregresse e dei percorsi formativi degli studenti. Il corso potrà essere affiancato da un ciclo di seminari a frequenza non obbligatoria denominati “Discorsi sul metodo”, a cura dei dottorandi e delle dottorande di Linguistica.
Nella seconda parte del corso, gli studenti conosceranno le linee guida per costituire un corpus. Ci concentreremo su come campionare i dati raccolti sulla base dei nostri scopi di ricerca e di nozioni quali bilanciamento, rappresentatività, estensione e saturazione. Da qui, sistematizzeremo alcune nozioni di base di Corpus Linguistics. Dopo rapidi cenni alla storia e alla “filosofia” della disciplina, daremo una definizione di corpus e introdurremo diversi tipi di corpora, raccolti per utenti e scopi diversi. Faremo esempi concreti di come corpora diversi possano essere sfruttati per rispondere a domande di ricerca diverse. Infine, accenneremo agli scopi per cui possono essere utilizzati corpora annotati e quali sono i vantaggi e gli svantaggi nell’utilizzarli.
Nella terza parte del corso, verranno fornite indicazioni pratiche su come usare due strumenti per la ricerca linguistica: ELAN (trascrizione di dati di parlato) e INCEpTION (piattaforma di annotazione). In seguito, gli/le studenti, divisi in piccoli gruppi di cinque/sei persone ciascuno, dovranno svolgere un lavoro di gruppo. A partire da dati linguistici forniti dalla docente (p.e., tweet, articoli di quotidiani, registrazioni, ecc.) sarà chiesto loro di costruire uno schema di annotazione su un fenomeno linguistico stabilito dalla docente, e di implementarlo dentro INCEpTION. Gli schemi di annotazione prodotti dai vari gruppi saranno poi confrontati tra loro in una lezione ad hoc.
Concluderemo il corso con una lezione dedicata a una riflessione collettiva su quali siano le caratteristiche di un buon articolo di linguistica, i suoi contenuti, la sua forma, la sua strutturazione, per provare a replicarne il modello in vista della stesura dell’elaborato finale.
Alcune parti del programma potranno essere più o meno approfondite sulla base delle conoscenze pregresse e dei percorsi formativi degli studenti. Il corso potrà essere affiancato da un ciclo di seminari a frequenza non obbligatoria denominati “Discorsi sul metodo”, a cura dei dottorandi e delle dottorande di Linguistica.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Tutto il materiale didattico - elenco aggiornato delle letture, slide delle lezioni, istruzioni per l'elaborato finale - sarà disponibile sul portale della didattica KIRO (accesso con credenziali di Ateneo).
Corsi
Corsi
LINGUISTICA TEORICA, APPLICATA E DELLE LINGUE MODERNE
Laurea Magistrale
2 anni
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