ID:
510662
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (22/09/2025 - 09/01/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Questo corso si propone di sviluppare conoscenze e comprensione in diverse aree chiave della (neuro-)psicologia sperimentale e clinica, e delle neuroscienze cognitive.
In particolare, lo scopo è portare gli studenti a una comprensione profonda dei metodi e delle tecniche sperimentali utilizzate in questi campi. Si cercherà anche di lavorare sulla consapevolezza etica e deontologica necessaria per condurre procedure sperimentali in modo responsabile in questo campo.
Nello specifico, il corso mira a coltivare la capacità di applicare efficacemente queste conoscenze e know-how, migliorando la capacità degli studenti di:
a) eseguire e valutare applicazioni in contesti sperimentali;
b) eseguire e valutare applicazioni in contesti clinici;
c) sviluppare capacità di pensiero critico, ragionamento analitico e sintetico;
d) conformarsi al codice etico in contesti applicati e di ricerca.
In particolare, lo scopo è portare gli studenti a una comprensione profonda dei metodi e delle tecniche sperimentali utilizzate in questi campi. Si cercherà anche di lavorare sulla consapevolezza etica e deontologica necessaria per condurre procedure sperimentali in modo responsabile in questo campo.
Nello specifico, il corso mira a coltivare la capacità di applicare efficacemente queste conoscenze e know-how, migliorando la capacità degli studenti di:
a) eseguire e valutare applicazioni in contesti sperimentali;
b) eseguire e valutare applicazioni in contesti clinici;
c) sviluppare capacità di pensiero critico, ragionamento analitico e sintetico;
d) conformarsi al codice etico in contesti applicati e di ricerca.
Prerequisiti
Il corso non ha requisiti di accesso specifici.
Metodi didattici
Il corso si terrà in modalità blended quest’anno, con circa 4 ore settimanali di lavoro in autonomia basato su video, letture ed esercizi, che culmineranno poi in un incontro in presenza di due ore focalizzato sulla discussione e su domande. I dettagli della struttura del corso e i materiali didattici sono illustrati su Kiro e sul canale Telegram del docente [LINK]; è indispensabile iscriversi a questi canali per seguire il corso con profitto.
Verifica Apprendimento
Il voto finale sarà basato su una valutazione orale. L'intervista coprirà gli argomenti discussi durante il corso e trattati nel materiale di lettura indicato nel programma (con particolare riferimento ai core papers). La valutazione si baserà ovviamente sulla conoscenza acquisita durante il corso. Ma più che alla conoscenza in sé e per sé, sono interessato alla capacità degli studenti di argomentare e applicare criticamente le conoscenze acquisite a casi reali e/o realistici. Sarà inoltre presa in considerazione la capacità dello studente di esporre chiaramente e coerentemente il proprio punto di vista. L'obiettivo della valutazione è valutare la profondità della comprensione degli studenti e la loro capacità di applicare efficacemente le nuove conoscenze acquisite. Gli studenti saranno incoraggiati a dimostrare le loro capacità di analisi critica e problem-solving, così come la loro abilità nel collegare i vari argomenti trattati durante il corso.
Per gli studenti che potranno frequentare le lezioni — cosa che incoraggio fortemente data la natura del corso — il voto finale sarà basato anche sulla loro partecipazione, in aula e tramite gli strumenti on-line: la qualità delle loro domande, la loro capacità di aiutare i compagni durante le discussioni e il loro atteggiamento orientato all’apprendimento complessivo del gruppo.
Per gli studenti che potranno frequentare le lezioni — cosa che incoraggio fortemente data la natura del corso — il voto finale sarà basato anche sulla loro partecipazione, in aula e tramite gli strumenti on-line: la qualità delle loro domande, la loro capacità di aiutare i compagni durante le discussioni e il loro atteggiamento orientato all’apprendimento complessivo del gruppo.
Testi
Il materiale di studio fondamentale è costituito da 6 articoli scientifici (i core papers, nel gergo del corso), uno per ciascuna settimana/modulo.
Gli articoli sono i seguenti:
- Perea, M., Dunabeitia, J.A. and Carreiras, M. (2008). Transposed-letter priming effects for close versus distant transpositions. Experimental Psychology, 55: 397-406.
- Seli, P., Risko, E. and Smilek, D. (2016). On the necessity of distinguishing between unintentional and intentional mind wandering. Psychological Science, 27: 685-691.
- Carr, J., Fantini, M., Perrotti, L. and Crepaldi, D. (2024). Readers target words where they expect to minimize uncertainty. Journal of Memory and Language, 138: 104530.
- Van Witteloostuijn, Boersma, P., Wijnen, F. and Rispens, J. (2021). The contribution of individual differences in statistical learning to reading and spelling performance in children with and without dyslexia. Dyslexia, 27: 168-186.
- Grootswagers, T., Robinson, A.K. and Carlson, T.A. (2019). The representational dynamics of visual objects in rapid serial visual processing streams. Neuroimage, 188: 668-679.
- Open Science Collaboration (2015). Estimating the reproducibility of psychological science. Science, 349.
Sono consigliati come testi generali di riferimento e approfondimento i seguenti due libri:
- Shallice T. (1988). From Neuropsychology to Mental Structure. Cambridge University Press. [Il testo è disponibile nella sua versione italiana in biblioteca come Shallice, T. (1990). Neuropsicologia e struttura della mente. Il Mulino.]
- Brysbaert, M. and Rastle, K. (2020, 3rd Edition). Historical and Conceptual Issues in Psychology. Pearson.
Questi libri non sono strettamente indispensabili per l’esame, ma garantiscono una preparazione più ampia e approfondita rispetto a quanto avremo tempo di coprire insieme durante il corso.
Gli articoli sono i seguenti:
- Perea, M., Dunabeitia, J.A. and Carreiras, M. (2008). Transposed-letter priming effects for close versus distant transpositions. Experimental Psychology, 55: 397-406.
- Seli, P., Risko, E. and Smilek, D. (2016). On the necessity of distinguishing between unintentional and intentional mind wandering. Psychological Science, 27: 685-691.
- Carr, J., Fantini, M., Perrotti, L. and Crepaldi, D. (2024). Readers target words where they expect to minimize uncertainty. Journal of Memory and Language, 138: 104530.
- Van Witteloostuijn, Boersma, P., Wijnen, F. and Rispens, J. (2021). The contribution of individual differences in statistical learning to reading and spelling performance in children with and without dyslexia. Dyslexia, 27: 168-186.
- Grootswagers, T., Robinson, A.K. and Carlson, T.A. (2019). The representational dynamics of visual objects in rapid serial visual processing streams. Neuroimage, 188: 668-679.
- Open Science Collaboration (2015). Estimating the reproducibility of psychological science. Science, 349.
Sono consigliati come testi generali di riferimento e approfondimento i seguenti due libri:
- Shallice T. (1988). From Neuropsychology to Mental Structure. Cambridge University Press. [Il testo è disponibile nella sua versione italiana in biblioteca come Shallice, T. (1990). Neuropsicologia e struttura della mente. Il Mulino.]
- Brysbaert, M. and Rastle, K. (2020, 3rd Edition). Historical and Conceptual Issues in Psychology. Pearson.
Questi libri non sono strettamente indispensabili per l’esame, ma garantiscono una preparazione più ampia e approfondita rispetto a quanto avremo tempo di coprire insieme durante il corso.
Contenuti
Durante il corso tratteremo i seguenti temi:
1. Il design sperimentale e la conseguente struttura dei dati:
a. Effetti fissi vs. effetti random
b. Misure ripetute sugli stessi soggetti
c. Osservazione vs. manipolazione
d. Correlazione vs. causalità
2. L’interazione tra variabili
3. Modelli e teorie:
a. Semplificazione, generalizzazione, overfitting
b. Modelli computazionali
4. Variabilità individuale:
a. Precisione e affidabilità
b. Potenza statistica
5. Tecniche strumentali:
a. Misurare il cervello invece del comportamento (e.g., EEG, fMRI)
b. Risoluzione spaziale e temporale
c. Dati multidimensionali
6. Open Science:
a. La scoperta della inaffidabilità della scienza
b. 5 buone ragioni per fare scienza aperta e trasparente.
1. Il design sperimentale e la conseguente struttura dei dati:
a. Effetti fissi vs. effetti random
b. Misure ripetute sugli stessi soggetti
c. Osservazione vs. manipolazione
d. Correlazione vs. causalità
2. L’interazione tra variabili
3. Modelli e teorie:
a. Semplificazione, generalizzazione, overfitting
b. Modelli computazionali
4. Variabilità individuale:
a. Precisione e affidabilità
b. Potenza statistica
5. Tecniche strumentali:
a. Misurare il cervello invece del comportamento (e.g., EEG, fMRI)
b. Risoluzione spaziale e temporale
c. Dati multidimensionali
6. Open Science:
a. La scoperta della inaffidabilità della scienza
b. 5 buone ragioni per fare scienza aperta e trasparente.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi (2)
PSICOLOGIA
Laurea Magistrale
2 anni
PSICOLOGIA
Laurea Magistrale
2 anni
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