Al termine del corso lo studente dovra avere chiari i principi che regolano la progettazione e l'utilizzo dei biomateriali e dei processi chimico-fisici che regolano la biocompatibilità e l'interazione uomo-dispositivo medico. In particolare dovrà saper scegliere quale materiale è più idoneo per l'applicazione in un certo distretto e quali sono le tecniche più indicate per la caretterizzazione dei vari aspetti chimico-fisici. Dovrà anche dimostrare di aver acquisito un linguaggio adatto a trattare l'argomento dei biomateriali
Prerequisiti
Nozioni di chimica generale e chimica organica. Ad esempio conoscenza della tavola periodica, dei principali tipi di legame, dei solidi e delle principali classi di molecole organiche
Metodi didattici
Lezioni frontali Verranno messe a disposizione degli studenti copie delle slides proiettate a lezione sulla piattaforma Kiro
Verifica Apprendimento
Esame Orale con domande volte a verificare anche l'acquisizione di un linguaggio adeguato alla trattazione dei biomateriali. Il voto finale sarà la media aritmetica dei voti acquisiti nei 4 moduli che compongono il corso
Testi
Collana di Ing. Biomedica. Riccardo Pietrabissa. Biomateriali per Protesi ed Organi Artificiali. Patron Editore, Bologna 1996. Materiale fornito dal docente e caricato sulla piattaforma Kiro
Contenuti
1) Definizione e classificazione biomateriali 2) Biocompatibilità e risposta dei tessuti all’impianto dei biomateriali. 3) Analisi delle diverse categorie di biomateriali: metalli, ceramici, polimeri. 4) Tecniche di caratterizzazione dei materiali, proprietà ottenibili con esempi applicativi
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Per studenti che certificano di trovarsi in una delle condizioni di fragilità e che non possono seguire le attività didattiche in presenza, il docente garantira fino a 2 ore di ricevimento settimanali, anche online, con flessibilità oraria a seconda delle esigenze. Si potranno fornire anche videoregistrazioni che trattino gli argomenti d’esame per lo studio in autonomia.