La prima parte del corso riguarda la descrizione delle alterazioni molecolari presenti nei tumori e il loro utilizzo nella prevenzione, diagnosi e prognosi delle malattie tumorali. Nella seconda parte verrà enfatizzato il ruolo del polimorfismo genetico nell'immunità, portando ad esempio i geni HLA e KIR nel controllo congiunto della risposta immune adattativa e innata. Verrà descritta l’importanza dell'allelismo multiplo della regione HLA nello studio delle popolazioni, nella risposta ai patogeni e nella gravidanza. Si intendono infine presentare i fenomeni molecolari alla base di patologie immuno-mediate, dando particolare attenzione alle problematiche dei trapianti e alle diverse strategie di immunoterapia dei tumori.
Prerequisiti
È consigliato che lo studente abbia nozioni di Patologia Generale, in particolare gli argomenti che riguardono la patologia cellulare, infiammazione e tumori, e di immunologia di base e di genetica.
Metodi didattici
Lezioni frontali e momenti di discussione degli argomenti trattati
Verifica Apprendimento
Esame scritto con domande aperte e domande a risposta multipla
Testi
1) Pardi, Di Fiore, Patogenesi. Basi genetiche e molecolari delle malattie, Piccin 2) R. Weinberg, La biologia del cancro, Zanichelli 3) Peter Parham, Il sistema immunitario, EDISES 4) Janeway CA, Immunobiologia, Piccin Per ogni argomento trattato verranno inoltre forniti articoli specifici.
Contenuti
L’insegnamento ha lo scopo di introdurre lo studente allo studio delle alterazioni molecolari che sono utilizzate nella diagnosi e prognosi delle malattie tumorali. Saranno presi in esame marcatori virali e batterici, proteici, genetici, d’invasività, di malignità e marcatori d’infiammazione. Inoltre per la prevenzione dei tumori saranno considerati quei marcatori utilizzati nell’epidemiologia molecolare. Nella seconda parte del corso verranno trattati i sistemi genetici HLA e KIR (geni, proteine, funzioni) con particolare enfasi su: allelismo multiplo, codominanza, aplotipi ancestrali, linkage disequilibrium, interazione epistatica HLA/KIR nel controllo della risposta immune. Verrà studiata la compatibilità tessutale nei trapianti di cellule staminali emopoietiche ed organi solidi (antigeni minori e geni KIR) e i geni di suscettibilità̀ a patologie autoimmuni ed a componente immune. Infine, verranno considerate le diverse strategie di immunoterapia dei tumori (anticorpi monoclonali, vaccini, CAR-T, blocco dei check-point immunologici).