Lo studente che ha raggiunto gli obiettivi del corso sarà in grado di: - riconoscere nel sottosuolo la presenza di acquiferi, acquitardi e acquicludi - ricostruire le modalità del flusso idrico sotterraneo in mezzi porosi (saturi e insaturi), fessurati e carsici - parametrizzare il comportamento dei mezzi geologici con prove in laboratorio e in sito - conoscere le opere di captazione delle acque sotterranee (pozzi e sorgenti) – determinare le condizioni delle acque sotterranee in zone costiere o profonde - conoscere le modalità di stima del bilancio idrologico - riconoscere il chimismo naturale delle acque sotterranee - valutare il trasporto di inquinanti puntuali - individuare la vulnerabilità degli acquiferi all'inquinamento - conoscere in generale i sistemi di messa in sicurezza e bonifica di siti contaminati.
Prerequisiti
Il corso presuppone una conoscenza di base di processi chimico-fisici legati all'idrologia delle acque sotterranee.
Metodi didattici
Le lezioni frontali consisteranno in seminari teorici, esercitazioni pratiche e presentazione di casi di studio.
Verifica Apprendimento
Esame orale con accertamento di: - conoscenza dei contenuti tecnici del corso; - capacità di approccio alla risoluzione di semplici problemi (anche affrontati nel corso).
Testi
Saranno messi a disposizione appunti delle lezioni e slide. I libri di testi consigliati in italiano saranno: Beretta G.P. (1992) – Idrogeologia per il disinquinamento delle acque sotterranee. Pitagora Editrice Bologna Canuti P., Crescenti U., Francani V. (2008) Geologia applicata all’ambiente. Casa Editrice Ambrosiana Celico P. (1986) -Prospezioni idrogeologiche. Liguori Editore, Napoli Civita M. (2005) – Idrogeologia applicata e ambientale. Casa Editrice Ambrosiana
Contenuti
Cenni idrogeologici di base: ciclo dell'acqua, proprietà idrogeologiche delle rocce, acquiferi confinati e liberi, principio di Bernoulli, legge di Darcy, acquiferi porosi, fessurati e carsici. Parametri idrogeologici: conducibilità idraulica, trasmissività, coefficiente di immagazzinamento, fattore di fuga. Carte isopiezometriche. Prove di permeabilità in laboratorio e in situ (Lefranc, Slug test). Afflusso di acqua ai pozzi in regime stazionario e transitorio. Prove di pompaggio in falda confinata, semiconfinata, non confinata. Pozzi per acqua. Prove a portata variabile. Portata specifica dei pozzi e relazione con parametri idrogeologici. Intrusione salina nelle zone costiere. Circolazione idrica in mezzi insaturi Circolazione delle acque in ammassi rocciosi. Rilievi geostrutturali. Determinazione della conducibilità idraulica negli ammassi rocciosi roccia. Circolazione idrica in sistemi carsici Tipologia di sorgenti di acqua. Misura delle portate. Idrogramma delle portate. Coefficiente di esaurimento (metodi di Maillet e di Tison). Risposte idrodinamiche e idrochimiche delle sorgenti durante i momenti di ricarica (sostituzione prevalente, effetto pistone e omogeneizzazione). Utilizzo dell’idrochimica e della idrologia isotopica in idrogeologia. Qualità delle acque e principali anioni e cationi. Cenni di chimica organica. Metodi di rappresentazione sintetica della qualità delle acque. Fonti di contaminazione delle acque. Indicazioni sulle normative d’uso delle acque. Trasporto di inquinanti nei suoli e nelle acque sotterranee Traccianti per lo studio delle acque sotterranee. Vulnerabilità degli acquiferi all’inquinamento (CNR-GNDCI, Drastic, Sintacs). Metodi per delimitazione delle aree di salvaguardia di pozzi e sorgenti Caratterizzazione di siti contaminati. Metodi di bonifica dei siti contaminati.