Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Struttura di riferimento:
Sede:
PAVIA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il CdS in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate ha l'obiettivo di formare laureate e laureati specialististi che devono acquisire conoscenze e competenze tecnico-pratiche relative a differenti tipologie di attività fisica e sportiva, finalizzate al raggiungimento e mantenimento del benessere psico-fisico e della salute.
In particolare, le laureate e i laureati magistrali saranno in grado di operare in ampia autonomia in strutture pubbliche e private. In tali contesti, sarà competente nella progettazione e somministrazione di programmi di attività motoria mirati al raggiungimento e al mantenimento delle migliori condizioni di benessere psicofisico per soggetti di diverse fasce d'età e in differenti condizioni fisiche. Inoltre, sarà in grado di occuparsi dell'organizzazione e pianificazione di specifiche attività e stili di vita orientati alla prevenzione delle malattie e al miglioramento della qualità della vita tramite l'esercizio fisico. Il/la laureato/a sarà inoltre in grado di contribuire alla prevenzione dei vizi posturali, al recupero funzionale post-riabilitativo volto all'ottimizzazione dell'efficienza fisica e alla programmazione, coordinamento e valutazione di attività motorie adattate per persone diversamente abili o per individui in condizioni di salute clinicamente controllate e stabilizzate.
Il CdS è organizzato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi specifici:
• Fornire una comprensione approfondita degli aspetti morfologici, funzionali e fisici fondamentali per analizzare e interpretare il funzionamento del corpo umano in movimento. Questo include sia soggetti sani che individui con patologie controllate e stabilizzate, persone con disabilità o limitazioni funzionali di vario tipo, valutando l'impatto di tali condizioni sulle attività motorie in tutte le loro forme.
• Favorire l'acquisizione di competenze tecniche, didattiche e metodologiche applicabili alle attività motorie, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo. Inoltre, formare alla progettazione di programmi di esercizio fisico e di attività sportiva adattata, rivolti a soggetti sani e a persone con patologie stabilizzate, per il miglioramento del benessere psico-fisico.
• Offrire una conoscenza di base delle scienze pedagogiche e psicologiche, con un focus sui contributi teorici e metodologici applicabili alle attività motorie e sportive adattate. Tale preparazione sarà adattata alle esigenze socioculturali, alle fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento.
• Garantire la conoscenza dei principi organizzativi relativi agli eventi sportivi adattati, incluse le normative e i meccanismi che regolano gli enti sportivi.
• Fornire una preparazione interdisciplinare che integri ambiti biomedici, psicopedagogici, giuridico-sociologici e motorio-sportivi, offrendo le basi culturali necessarie alla formazione degli insegnanti di educazione fisica nel contesto scolastico.
Per il conseguimento dei suddetti obiettivi formativi specifici, il CdS è strutturato in modo tale da garantire una progressione didattica distribuita nell'arco dei due anni, seguendo un percorso formativo che, trasversalmente alle diverse aree disciplinari, inizialmente si focalizza sugli aspetti medici di base per poi orientarsi verso la costruzione di competenze operative e applicative nell'ambito motorio-sportivo. Nel primo anno, gli studenti acquisiscono competenze fondamentali negli ambiti bio-medico, psico-pedagogico, sociologico, e motorio-sportivo, mentre nel successivo anno tali conoscenze vengono approfondite e integrate con competenze di natura complementare. Il percorso formativo, pertanto, si articola in quattro aree principali, descritte come segue:
• Discipline biomediche, focalizzate sull'acquisizione e applicazione di conoscenze avanzate relative alla fisiologia umana, con particolare attenzione all'impatto di tali competenze sulle attività motorie e sportive in tutte le loro forme, sia in contesti preventivi che adattati.
• Discipline psicologiche e pedagogiche, mirate alla comprensione dei contributi teorici e metodologici delle scienze psicologiche e pedagogiche applicabili alle attività motorie e sportive, adattandoli alle esigenze socioculturali, alle diverse fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento.
• Discipline sociologiche, finalizzate alla comprensione dei meccanismi organizzativi e normativi delle istituzioni sportive, nonché alla gestione e alla pianificazione di eventi sportivi.
• Discipline motorie e sportive, mirate all'acquisizione e applicazione di competenze tecniche, didattiche e metodologiche relative alle attività motorie e sportive, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo, e sportive adattata. Questi programmi sono rivolti sia a soggetti sani sia a persone con patologie stabilizzate, con l'obiettivo di promuovere il benessere psico-fisico
Nell'ambito delle Discipline motorie e sportive, l'approfondimento delle diverse tipologie di attività motoria e sportiva avviene attraverso insegnamenti appartenenti alle attività caratterizzanti. Tali insegnamenti includono attività tecnico-pratiche che si sviluppano nell'arco dei due anni di corso. Queste attività costituiscono una componente essenziale della didattica, contribuendo pienamente al raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del corso. La loro organizzazione è affidata ai/alle docenti responsabili degli insegnamenti, e la loro realizzazione avviene presso strutture universitarie o in sedi adeguate per dimensioni, caratteristiche tecniche e numero di studenti coinvolti.
Il CdS è progettato per offrire agli studenti e alle studentesse una formazione completa e integrata, con un percorso formativo che si arricchisce grazie a specifici approfondimenti attraverso attività affini e integrative. Tali attività completano gli insegnamenti fondamentali con corsi mirati a sviluppare competenze specialistiche richieste per il/la laureato/a in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate. In particolare, gli insegnamenti delle aree medico-cliniche e ingegneristico-informatiche forniscono competenze trasversali di fondamentale importanza, applicabili a tutti i profili professionali, inclusa la figura del chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate. Il CdS offre anche una vasta gamma di insegnamenti a scelta, che permettono agli studenti e alle studentesse di esplorare le attività motorie nelle sue diverse forme. Questa flessibilità curricolare consente di personalizzare il percorso di studi in base agli interessi individuali e agli obiettivi professionali.
Il CdS prevede tirocini formativi presso strutture convenzionate idonee, presenti sul territorio, nonché nell'ambito di accordi internazionali. Questi tirocini sono finalizzati all'approfondimento delle tematiche trattate durante il percorso formativo e all'acquisizione di competenze professionali specifiche. Inoltre, il CdS prevede una prova finale, progettata per valutare non solo la profondità e l'accuratezza del lavoro svolto, ma anche le capacità espressive e di sintesi dello studente/della studentessa. Infine, il CdS offre al/la laureato/a l'opportunità di sviluppare competenze linguistiche in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano tali da essere utilizzate fluentemente in forma scritta e orale anche nell'ambito del proprio settore professionale.
Nel complesso, il CdS si propone di fornire una formazione completa e multidisciplinare, preparando i laureati e le laureate a diventare professionisti/e altamente qualificati e versatili.
In particolare, le laureate e i laureati magistrali saranno in grado di operare in ampia autonomia in strutture pubbliche e private. In tali contesti, sarà competente nella progettazione e somministrazione di programmi di attività motoria mirati al raggiungimento e al mantenimento delle migliori condizioni di benessere psicofisico per soggetti di diverse fasce d'età e in differenti condizioni fisiche. Inoltre, sarà in grado di occuparsi dell'organizzazione e pianificazione di specifiche attività e stili di vita orientati alla prevenzione delle malattie e al miglioramento della qualità della vita tramite l'esercizio fisico. Il/la laureato/a sarà inoltre in grado di contribuire alla prevenzione dei vizi posturali, al recupero funzionale post-riabilitativo volto all'ottimizzazione dell'efficienza fisica e alla programmazione, coordinamento e valutazione di attività motorie adattate per persone diversamente abili o per individui in condizioni di salute clinicamente controllate e stabilizzate.
Il CdS è organizzato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi formativi specifici:
• Fornire una comprensione approfondita degli aspetti morfologici, funzionali e fisici fondamentali per analizzare e interpretare il funzionamento del corpo umano in movimento. Questo include sia soggetti sani che individui con patologie controllate e stabilizzate, persone con disabilità o limitazioni funzionali di vario tipo, valutando l'impatto di tali condizioni sulle attività motorie in tutte le loro forme.
• Favorire l'acquisizione di competenze tecniche, didattiche e metodologiche applicabili alle attività motorie, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo. Inoltre, formare alla progettazione di programmi di esercizio fisico e di attività sportiva adattata, rivolti a soggetti sani e a persone con patologie stabilizzate, per il miglioramento del benessere psico-fisico.
• Offrire una conoscenza di base delle scienze pedagogiche e psicologiche, con un focus sui contributi teorici e metodologici applicabili alle attività motorie e sportive adattate. Tale preparazione sarà adattata alle esigenze socioculturali, alle fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento.
• Garantire la conoscenza dei principi organizzativi relativi agli eventi sportivi adattati, incluse le normative e i meccanismi che regolano gli enti sportivi.
• Fornire una preparazione interdisciplinare che integri ambiti biomedici, psicopedagogici, giuridico-sociologici e motorio-sportivi, offrendo le basi culturali necessarie alla formazione degli insegnanti di educazione fisica nel contesto scolastico.
Per il conseguimento dei suddetti obiettivi formativi specifici, il CdS è strutturato in modo tale da garantire una progressione didattica distribuita nell'arco dei due anni, seguendo un percorso formativo che, trasversalmente alle diverse aree disciplinari, inizialmente si focalizza sugli aspetti medici di base per poi orientarsi verso la costruzione di competenze operative e applicative nell'ambito motorio-sportivo. Nel primo anno, gli studenti acquisiscono competenze fondamentali negli ambiti bio-medico, psico-pedagogico, sociologico, e motorio-sportivo, mentre nel successivo anno tali conoscenze vengono approfondite e integrate con competenze di natura complementare. Il percorso formativo, pertanto, si articola in quattro aree principali, descritte come segue:
• Discipline biomediche, focalizzate sull'acquisizione e applicazione di conoscenze avanzate relative alla fisiologia umana, con particolare attenzione all'impatto di tali competenze sulle attività motorie e sportive in tutte le loro forme, sia in contesti preventivi che adattati.
• Discipline psicologiche e pedagogiche, mirate alla comprensione dei contributi teorici e metodologici delle scienze psicologiche e pedagogiche applicabili alle attività motorie e sportive, adattandoli alle esigenze socioculturali, alle diverse fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento.
• Discipline sociologiche, finalizzate alla comprensione dei meccanismi organizzativi e normativi delle istituzioni sportive, nonché alla gestione e alla pianificazione di eventi sportivi.
• Discipline motorie e sportive, mirate all'acquisizione e applicazione di competenze tecniche, didattiche e metodologiche relative alle attività motorie e sportive, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo, e sportive adattata. Questi programmi sono rivolti sia a soggetti sani sia a persone con patologie stabilizzate, con l'obiettivo di promuovere il benessere psico-fisico
Nell'ambito delle Discipline motorie e sportive, l'approfondimento delle diverse tipologie di attività motoria e sportiva avviene attraverso insegnamenti appartenenti alle attività caratterizzanti. Tali insegnamenti includono attività tecnico-pratiche che si sviluppano nell'arco dei due anni di corso. Queste attività costituiscono una componente essenziale della didattica, contribuendo pienamente al raggiungimento degli obiettivi formativi specifici del corso. La loro organizzazione è affidata ai/alle docenti responsabili degli insegnamenti, e la loro realizzazione avviene presso strutture universitarie o in sedi adeguate per dimensioni, caratteristiche tecniche e numero di studenti coinvolti.
Il CdS è progettato per offrire agli studenti e alle studentesse una formazione completa e integrata, con un percorso formativo che si arricchisce grazie a specifici approfondimenti attraverso attività affini e integrative. Tali attività completano gli insegnamenti fondamentali con corsi mirati a sviluppare competenze specialistiche richieste per il/la laureato/a in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate. In particolare, gli insegnamenti delle aree medico-cliniche e ingegneristico-informatiche forniscono competenze trasversali di fondamentale importanza, applicabili a tutti i profili professionali, inclusa la figura del chinesiologo delle attività motorie preventive e adattate. Il CdS offre anche una vasta gamma di insegnamenti a scelta, che permettono agli studenti e alle studentesse di esplorare le attività motorie nelle sue diverse forme. Questa flessibilità curricolare consente di personalizzare il percorso di studi in base agli interessi individuali e agli obiettivi professionali.
Il CdS prevede tirocini formativi presso strutture convenzionate idonee, presenti sul territorio, nonché nell'ambito di accordi internazionali. Questi tirocini sono finalizzati all'approfondimento delle tematiche trattate durante il percorso formativo e all'acquisizione di competenze professionali specifiche. Inoltre, il CdS prevede una prova finale, progettata per valutare non solo la profondità e l'accuratezza del lavoro svolto, ma anche le capacità espressive e di sintesi dello studente/della studentessa. Infine, il CdS offre al/la laureato/a l'opportunità di sviluppare competenze linguistiche in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano tali da essere utilizzate fluentemente in forma scritta e orale anche nell'ambito del proprio settore professionale.
Nel complesso, il CdS si propone di fornire una formazione completa e multidisciplinare, preparando i laureati e le laureate a diventare professionisti/e altamente qualificati e versatili.
Conoscenze e capacità di comprensione
Al termine del percorso formativo, il/la laureato/a avrà sviluppato una solida e approfondita competenza in ambito scientifico, metodologico e professionale:
In particolare:
• Gli aspetti morfologici, funzionali e fisici indispensabili per una comprensione approfondita della fisiologia umana, con particolare riguardo al loro impatto sulle attività motorie e sportive in tutte le loro declinazioni, sia in ambito preventivo che in contesti adattati (Discipline motorie e sportive).
• I contributi teorici e metodologici delle scienze psicologiche e pedagogiche applicabili alle attività motorie e sportive, adattandoli alle esigenze socioculturali, alle diverse fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento (Discipline psicologiche e pedagogiche).
• I principali meccanismi organizzativi e normativi delle istituzioni sportive, nonché alla gestione e alla pianificazione di eventi sportivi (Discipline sociologiche).
• Le tecniche, i principi didattici e metodologici applicabili alle attività motorie e sportive, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo, e sportive adattata. Questi programmi sono rivolti sia a soggetti sani sia a persone con patologie stabilizzate, con l'obiettivo di promuovere il benessere psico-fisico (Discipline motorie e sportive).
Durante il percorso formativo, lo studente acquisisce progressivamente queste competenze attraverso lezioni teoriche, seminari e laboratori, oltre allo studio individuale. Le attività tecnico-pratiche favoriscono il confronto diretto con i docenti, consentendo allo studente di approfondire le proprie conoscenze e migliorare la comprensione. L'acquisizione delle competenze viene valutata mediante esami scritti, orali, pratici e nella preparazione e discussione della prova finale.
In particolare:
• Gli aspetti morfologici, funzionali e fisici indispensabili per una comprensione approfondita della fisiologia umana, con particolare riguardo al loro impatto sulle attività motorie e sportive in tutte le loro declinazioni, sia in ambito preventivo che in contesti adattati (Discipline motorie e sportive).
• I contributi teorici e metodologici delle scienze psicologiche e pedagogiche applicabili alle attività motorie e sportive, adattandoli alle esigenze socioculturali, alle diverse fasi di sviluppo dell'individuo e ai relativi processi di apprendimento (Discipline psicologiche e pedagogiche).
• I principali meccanismi organizzativi e normativi delle istituzioni sportive, nonché alla gestione e alla pianificazione di eventi sportivi (Discipline sociologiche).
• Le tecniche, i principi didattici e metodologici applicabili alle attività motorie e sportive, con particolare attenzione alla valutazione funzionale del movimento umano, sia a livello individuale che di gruppo, e sportive adattata. Questi programmi sono rivolti sia a soggetti sani sia a persone con patologie stabilizzate, con l'obiettivo di promuovere il benessere psico-fisico (Discipline motorie e sportive).
Durante il percorso formativo, lo studente acquisisce progressivamente queste competenze attraverso lezioni teoriche, seminari e laboratori, oltre allo studio individuale. Le attività tecnico-pratiche favoriscono il confronto diretto con i docenti, consentendo allo studente di approfondire le proprie conoscenze e migliorare la comprensione. L'acquisizione delle competenze viene valutata mediante esami scritti, orali, pratici e nella preparazione e discussione della prova finale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il/la laureato/a magistrale, grazie alle attività formative caratterizzanti e affini-integrative, sarà in grado di:
• Valutare lo stato fisico dei soggetti e individuare la tipologia di attività fisica e motoria più adatta, tenendo conto delle specificità di genere, età e stato di salute, sia a scopo preventivo che correttivo e post-riabilitativo;
• Identificare e differenziare i momenti della prevenzione e della compensazione, progettando e somministrando un protocollo di personalizzato per ogni soggetto con alterazioni posturali o patologie croniche, applicando metodologie appropriate anche per l'età avanzata;
• Riconoscere i fattori di rischio per soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, endocrinometaboliche, neurologiche, reumatologiche e di altra natura, comprendendo gli indicatori prognostici per soggetti ad alto rischio, nonché gli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e la salute del soggetto durante i test e la pratica dell'esercizio fisico;
• Comprendere i cambiamenti e gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo in risposta alle strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo profilattico o terapeutico nelle malattie, o a interventi non farmacologici come la pratica motoria e sportiva adattata, anche in relazione all'età, genere, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto.
• Conoscere gli interventi di base cognitivo-comportamentali per migliorare l'adesione ai programmi di attività motoria e sportiva adattata e promuovere la perseveranza nella loro prosecuzione;
• Conoscere le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili, bambini, adulti, anziani e a soggetti che necessitano di assistenza o rieducazione sociale e civile.
Durante il percorso formativo, lo studente acquisisce e sviluppa progressivamente le competenze attraverso una combinazione di metodi didattici tradizionali, quali lezioni teoriche, seminari, laboratori e attività tecnico pratiche, unitamente allo studio individuale e alla realizzazione di compiti specifici. In queste attività, gli studenti dimostrano la loro padronanza di strumenti e metodologie specifiche, nonché la capacità di sviluppare autonomia critica.
Le conoscenze acquisite vengono valutate attraverso esami scritti, orali e pratici, che si svolgono durante le diverse attività formative, inclusa la prova finale. Inoltre, il CdL offre agli studenti l'opportunità di applicare le conoscenze multidisciplinari acquisite tramite lo svolgimento di tirocini, che si svolgono presso strutture convenzionate, focalizzandosi su attività di tipo preventivo, post-riabilitativo e adattativo.
• Valutare lo stato fisico dei soggetti e individuare la tipologia di attività fisica e motoria più adatta, tenendo conto delle specificità di genere, età e stato di salute, sia a scopo preventivo che correttivo e post-riabilitativo;
• Identificare e differenziare i momenti della prevenzione e della compensazione, progettando e somministrando un protocollo di personalizzato per ogni soggetto con alterazioni posturali o patologie croniche, applicando metodologie appropriate anche per l'età avanzata;
• Riconoscere i fattori di rischio per soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, endocrinometaboliche, neurologiche, reumatologiche e di altra natura, comprendendo gli indicatori prognostici per soggetti ad alto rischio, nonché gli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e la salute del soggetto durante i test e la pratica dell'esercizio fisico;
• Comprendere i cambiamenti e gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo in risposta alle strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo profilattico o terapeutico nelle malattie, o a interventi non farmacologici come la pratica motoria e sportiva adattata, anche in relazione all'età, genere, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto.
• Conoscere gli interventi di base cognitivo-comportamentali per migliorare l'adesione ai programmi di attività motoria e sportiva adattata e promuovere la perseveranza nella loro prosecuzione;
• Conoscere le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili, bambini, adulti, anziani e a soggetti che necessitano di assistenza o rieducazione sociale e civile.
Durante il percorso formativo, lo studente acquisisce e sviluppa progressivamente le competenze attraverso una combinazione di metodi didattici tradizionali, quali lezioni teoriche, seminari, laboratori e attività tecnico pratiche, unitamente allo studio individuale e alla realizzazione di compiti specifici. In queste attività, gli studenti dimostrano la loro padronanza di strumenti e metodologie specifiche, nonché la capacità di sviluppare autonomia critica.
Le conoscenze acquisite vengono valutate attraverso esami scritti, orali e pratici, che si svolgono durante le diverse attività formative, inclusa la prova finale. Inoltre, il CdL offre agli studenti l'opportunità di applicare le conoscenze multidisciplinari acquisite tramite lo svolgimento di tirocini, che si svolgono presso strutture convenzionate, focalizzandosi su attività di tipo preventivo, post-riabilitativo e adattativo.
Autonomia di giudizi
Il/la laureato/a magistrale, grazie alla riflessione critica sugli apprendimenti e sulle esperienze pratiche durante il percorso formativo, sarà in grado di:
• Analizzare criticamente i modelli e le pratiche motorie e sportive esistenti nell'ambito della prevenzione e dell'adattamento.
• Esprimere valutazioni basate su protocolli e unità didattiche implementate, utilizzando indicatori misurabili e strumenti appropriati.
• Identificare le differenze tra il programma previsto e la sua realizzazione, apportando le modifiche necessarie per raggiungere gli obiettivi in modo adeguato e multidisciplinare.
• Interpretare criticamente le situazioni e le problematiche emergenti nel proprio campo, formulando giudizi autonomi.
• Sottoporre il proprio operato a un continuo processo di analisi e autovalutazione.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata lungo l'intero percorso formativo, attraverso esercitazioni pratiche, seminari con esperti del settore e la preparazione di elaborati specifici su tematiche legate all'attività motoria preventiva e adattata, in relazione ai diversi insegnamenti previsti dal CdS, nonché mediante lo svolgimento del tirocinio e la preparazione della prova finale.
La verifica dell'autonomia di giudizio si svolge principalmente durante il tirocinio e la prova finale, in cui viene valutato il livello di indipendenza acquisito dallo studente. In particolare, la prova finale rappresenta un momento fondamentale per valutare le capacità analitiche e di approfondimento autonomo dello studente.
• Analizzare criticamente i modelli e le pratiche motorie e sportive esistenti nell'ambito della prevenzione e dell'adattamento.
• Esprimere valutazioni basate su protocolli e unità didattiche implementate, utilizzando indicatori misurabili e strumenti appropriati.
• Identificare le differenze tra il programma previsto e la sua realizzazione, apportando le modifiche necessarie per raggiungere gli obiettivi in modo adeguato e multidisciplinare.
• Interpretare criticamente le situazioni e le problematiche emergenti nel proprio campo, formulando giudizi autonomi.
• Sottoporre il proprio operato a un continuo processo di analisi e autovalutazione.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata lungo l'intero percorso formativo, attraverso esercitazioni pratiche, seminari con esperti del settore e la preparazione di elaborati specifici su tematiche legate all'attività motoria preventiva e adattata, in relazione ai diversi insegnamenti previsti dal CdS, nonché mediante lo svolgimento del tirocinio e la preparazione della prova finale.
La verifica dell'autonomia di giudizio si svolge principalmente durante il tirocinio e la prova finale, in cui viene valutato il livello di indipendenza acquisito dallo studente. In particolare, la prova finale rappresenta un momento fondamentale per valutare le capacità analitiche e di approfondimento autonomo dello studente.
Abilità comunicative
Il/la laureato/a magistrale, attraverso l'interazione con docenti, compagni di studi e altri interlocutori, acquisirà competenze e strumenti adeguati lungo tutto il percorso formativo per la gestione e la comunicazione delle informazioni nel campo delle attività motorie preventive e adattate. Al termine del suo percorso di studi, il/la laureato/a sarà in grado di:
• Sintetizzare e riferire in modo autonomo i contenuti acquisiti nel percorso formativo o attraverso la lettura di testi e articoli scientifici.
• Utilizzare correttamente i termini tecnici relativi alle diverse tipologie di attività motorie e alle varie discipline sportive.
• Comunicare in modo efficace, sia in forma scritta che orale, per trasmettere informazioni, esporre problematiche, argomentare ipotesi, proporre idee e formulare proposte, interagendo in modo chiaro sia con membri di gruppi interdisciplinari di lavoro, progettazione e/o ricerca, nonché con non specialisti, tenendo in considerazione età, genere e condizioni socioculturali.
• Illustrare ai praticanti le motivazioni, gli obiettivi, i vantaggi e i rischi dei programmi motori o delle discipline sportive.
• Comunicare i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi stabiliti, incentivando la partecipazione dei praticanti ai programmi assegnati.
Queste competenze comunicative sono acquisite in modo progressivo durante le attività formative, con verifiche periodiche attraverso elaborati scritti, presentazioni orali, lavori di gruppo, interventi seminariali e prove di comprensione dei testi. La prova finale rappresenta un'opportunità ulteriore per verificare le capacità analitiche, di elaborazione e di comunicazione del lavoro svolto.
Il/la laureato/a avrà l'opportunità di sviluppare competenze di base per comunicare in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nel proprio ambito di competenza. La lingua dell'Unione Europea viene appresa attraverso un corso specifico con verifica finale, offrendo così una dimensione internazionale al percorso formativo, che può essere integrata da esperienze formative all'estero.
• Sintetizzare e riferire in modo autonomo i contenuti acquisiti nel percorso formativo o attraverso la lettura di testi e articoli scientifici.
• Utilizzare correttamente i termini tecnici relativi alle diverse tipologie di attività motorie e alle varie discipline sportive.
• Comunicare in modo efficace, sia in forma scritta che orale, per trasmettere informazioni, esporre problematiche, argomentare ipotesi, proporre idee e formulare proposte, interagendo in modo chiaro sia con membri di gruppi interdisciplinari di lavoro, progettazione e/o ricerca, nonché con non specialisti, tenendo in considerazione età, genere e condizioni socioculturali.
• Illustrare ai praticanti le motivazioni, gli obiettivi, i vantaggi e i rischi dei programmi motori o delle discipline sportive.
• Comunicare i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi stabiliti, incentivando la partecipazione dei praticanti ai programmi assegnati.
Queste competenze comunicative sono acquisite in modo progressivo durante le attività formative, con verifiche periodiche attraverso elaborati scritti, presentazioni orali, lavori di gruppo, interventi seminariali e prove di comprensione dei testi. La prova finale rappresenta un'opportunità ulteriore per verificare le capacità analitiche, di elaborazione e di comunicazione del lavoro svolto.
Il/la laureato/a avrà l'opportunità di sviluppare competenze di base per comunicare in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nel proprio ambito di competenza. La lingua dell'Unione Europea viene appresa attraverso un corso specifico con verifica finale, offrendo così una dimensione internazionale al percorso formativo, che può essere integrata da esperienze formative all'estero.
Capacità di apprendimento
Il/la laureato/a, grazie alla partecipazione alle attività didattiche, allo studio individuale, ai lavori di gruppo e alla riflessione sulle esperienze pratico-laboratoriali e di tirocinio, avrà sviluppato le competenze di apprendimento necessarie per intraprendere ulteriori studi in modo autonomo e per utilizzare strumenti di ricerca validi nel campo delle attività motorie preventive e adattate. In particolare, il/la laureato/a sarà in grado di:
• Acquisire e applicare conoscenze basate sull'evidenza scientifica per valutare la validità delle proprie attività professionali.
• Orientarsi nel panorama scientifico e culturale relativo al proprio campo di studio, continuando ad apprendere in autonomia, in funzione delle proprie attività professionali e dell'evoluzione del settore.
Le capacità di apprendimento autonomo sono sviluppate lungo tutto il percorso di studi, con particolare attenzione all'acquisizione di solide basi scientifiche garantite da un'adeguata offerta di insegnamenti fondamentali nei settori biomedico e motorio-sportivo.
La capacità di apprendimento autonomo viene valutata attraverso le attività formative, gli esami, il completamento del tirocinio, nonché la stesura e la discussione della prova finale. Quest'ultima, insieme all'attività di tirocinio, costituisce un momento fondamentale del percorso formativo, consentendo di verificare in modo approfondito la capacità dello studente di esporre in forma scritta e orale le proprie riflessioni critiche su argomenti specifici. Inoltre, permette di valutare la capacità di analisi e sintesi nell'affrontare le diverse problematiche legate all'argomento trattato.
• Acquisire e applicare conoscenze basate sull'evidenza scientifica per valutare la validità delle proprie attività professionali.
• Orientarsi nel panorama scientifico e culturale relativo al proprio campo di studio, continuando ad apprendere in autonomia, in funzione delle proprie attività professionali e dell'evoluzione del settore.
Le capacità di apprendimento autonomo sono sviluppate lungo tutto il percorso di studi, con particolare attenzione all'acquisizione di solide basi scientifiche garantite da un'adeguata offerta di insegnamenti fondamentali nei settori biomedico e motorio-sportivo.
La capacità di apprendimento autonomo viene valutata attraverso le attività formative, gli esami, il completamento del tirocinio, nonché la stesura e la discussione della prova finale. Quest'ultima, insieme all'attività di tirocinio, costituisce un momento fondamentale del percorso formativo, consentendo di verificare in modo approfondito la capacità dello studente di esporre in forma scritta e orale le proprie riflessioni critiche su argomenti specifici. Inoltre, permette di valutare la capacità di analisi e sintesi nell'affrontare le diverse problematiche legate all'argomento trattato.
Requisiti di accesso
Per l'ammissione al CdS è richiesto il possesso di un diploma di laurea, come previsto dalla normativa vigente, o di un titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università, secondo quanto indicato nel Regolamento Didattico del CdS.
L'ammissione al Corso di studio in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate richiede il possesso di competenze scientifiche generali con particolare riferimento alle discipline delle scienze motorie e sportive. È inoltre necessario il possesso di requisiti curriculari specifici e di una adeguata preparazione personale. Le modalità di verifica di tali conoscenze saranno indicate nel Regolamento Didattico del CdS.
L'ammissione al Corso di studio in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate richiede il possesso di competenze scientifiche generali con particolare riferimento alle discipline delle scienze motorie e sportive. È inoltre necessario il possesso di requisiti curriculari specifici e di una adeguata preparazione personale. Le modalità di verifica di tali conoscenze saranno indicate nel Regolamento Didattico del CdS.
Esame finale
Il conseguimento della laurea avviene con il superamento della prova finale. La prova consiste nella redazione e discussione di un elaborato scritto, sperimentale o bibliografico, concordato con il/la docente tutor, relativo a una ricerca su temi pertinenti alla professione del/la laureato/a magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate. La prova finale è concepita per valutare non solo la profondità, originalità, e l'accuratezza del lavoro svolto, ma anche le capacità espressive e di sintesi dello studente/della studentessa. Inoltre, rappresenta un'opportunità per dimostrare l'applicazione pratica delle conoscenze e competenze scientifiche e metodologiche acquisite durante il percorso di studi, contribuendo a definire il suo profilo professionale. I contenuti, le modalità di svolgimento della prova finale e i criteri di attribuzione del voto sono dettagliati nel Regolamento Didattico del CdS. La valutazione della prova finale, insieme a quella dell'intero percorso accademico, contribuisce alla determinazione del punteggio di laurea.
Profili Professionali
Profili Professionali
Chinesiologo AMPA
La Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate costituisce un requisito fondamentale per l'accesso a dottorati di ricerca, Master di 2° livello e per l’insegnamento nelle scuole primarie e secondarie. Il coinvolgimento di enti pubblici e privati, che promuovono iniziative nei settori specifici del CdL, offrirà ai laureati l’opportunità di acquisire esperienza diretta e faciliterà il loro inserimento nel mondo del lavoro. In particolare, i laureati, con la qualifica di specialisti nel campo delle attività motorie preventive e adattate e in qualità di chinesiologi, ai sensi della normativa vigente, potranno trovare sbocchi occupazionali nell’offerta di programmi di attività fisica o sportiva adattata, sia individuale che di gruppo, in contesti come società sportive, organizzazioni del settore non profit, enti pubblici e privati che forniscono servizi per il benessere psicofisico, attraverso stili di vita attivi. Tali opportunità si estenderanno a centri e impianti sportivi, palestre, nonché a percorsi e parchi all'aperto. Inoltre, i laureati potranno operare nel campo dell'insegnamento, della formazione culturale e della divulgazione, e svolgere attività in centri di recupero per soggetti a rischio e nell’ambito dell'inclusione sociale.
Al termine del corso, laureate e laureati avranno acquisito solide conoscenze teoriche e pratiche che consentiranno di:
• Comprendere gli adattamenti fisiologici e funzionali che il/la praticante affronta in relazione al tipo, all'intensità e alla durata dell'esercizio. Questa comprensione sarà declinata in funzione delle diverse fasce d'età, del genere, delle condizioni ambientali e degli ambiti preventivi e adattativi.
• Acquisire conoscenze e competenze tecniche nell’ambito delle attività motorie e sportive, incluse metodologie avanzate di misurazione e valutazione funzionale. Queste competenze saranno fondamentali per analizzare e applicare diverse forme di attività motorie volte all’incremento e al mantenimento dell’efficienza fisica durante tutto l’arco della vita. Particolare attenzione sarà dedicata sia a soggetti sani sia, in modo specifico, a popolazioni vulnerabili, come persone predisposte o affette da patologie croniche degenerative ad alto impatto sociale, bambini e adolescenti in situazioni di disagio, anziani e persone con disabilità.
• Sviluppare competenze specifiche per la prevenzione e il recupero, con l’obiettivo di favorire il massimo livello possibile di autonomia e integrazione sociale. Ciò comprende la valorizzazione e il potenziamento delle abilità residue attraverso l’attività motoria mirata, adattata alle necessità individuali e alle diverse condizioni fisiche e cliniche.
• Approfondire i fondamenti di psicologia e didattica applicati alle attività motorie, per identificare e trasmettere le tecniche più appropriate, mirate a sviluppare, preservare o recuperare le abilità motorie e il benessere psicofisico.
• Acquisire conoscenze approfondite sulle metodologie e tecniche educative, comunicative, sociologiche e psico-motorie, rivolte sia a soggetti sani sia a persone con patologie o bisogni speciali che praticano esercizio fisico.
Il corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, inoltre, fornisce una solida preparazione culturale e scientifica, che permette l’eventuale proseguimento degli studi.
I laureati della classe, con la qualifica di specialisti nel campo delle attività motorie preventive e adattate e in qualità di chinesiologi, ai sensi della normativa vigente, potranno trovare sbocchi occupazionali:
• nell’offerta di programmi di attività fisica o sportiva adattata, sia individuale che di gruppo, in contesti come società sportive, organizzazioni del settore non profit, enti pubblici e privati che forniscono servizi per il benessere psicofisico, attraverso stili di vita attivi. Tali opportunità si estenderanno a centri e impianti sportivi, palestre, nonché a percorsi e parchi all'aperto.
• nel campo dell'insegnamento, della formazione culturale e della divulgazione;
• in centri di recupero per soggetti a rischio;
• nell’ambito dell'inclusione sociale.
Didattica
Insegnamenti (16)
3 CFU
75 ore
508951 - ATTIVITA' ED EVENTI UNIVERSITARI E FORMATIVI
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
3 CFU
36 ore
508975 - PREVENZIONE E TRATTAMENTO DEI PARA-DISMORFISMI
Primo Semestre (13/10/2025 - 16/01/2026)
- 2025
2 CFU
24 ore
2 CFU
24 ore
509267 - ATTIVITA' MOTORIA ADATTATA ALLE MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
9 CFU
93 ore
509268 - ATTIVITA' MOTORIA ADATTATA ALLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI, RESPIRATORI E METABOLICHE
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
9 CFU
93 ore
509271 - ASPETTI MEDICI DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI, RESPIRATORIE E METABOLICHE
Primo Semestre (13/10/2025 - 16/01/2026)
- 2025
6 CFU
48 ore
509272 - ASPETTI MEDICI DELLE MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE
Primo Semestre (13/10/2025 - 16/01/2026)
- 2025
6 CFU
48 ore
509279 - ASPETTI PSICOLOGICI DELL'ATTIVITA' MOTORIA
Annualità Singola (13/10/2025 - 05/06/2026)
- 2025
9 CFU
72 ore
6 CFU
48 ore
509290 - ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLO SPORT E DI STRUTTURE SPORTIVE
Primo Semestre (13/10/2025 - 16/01/2026)
- 2025
6 CFU
48 ore
510444 - LABORATORIO DI EDUCAZIONE MOTORIA INCLUSIVA NELLA SCUOLA DI BASE
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
2 CFU
24 ore
510464 - APPLIED PHYSIOLOGY IN EXERCISE AND SPORT SCIENCE
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
3 CFU
24 ore
510814 - NEUROPLASTICITY OF THE BRAIN: EXERCISE TO KEEP A SHARP MIND
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
3 CFU
24 ore
511440 - NORDIC WALKING ADATTATO A SOGGETTI CON PATOLOGIE
Primo Semestre (13/10/2025 - 16/01/2026)
- 2025
2 CFU
24 ore
511839 - CLINICAL SPORTS NUTRITION: PAST, PRESENT, AND FUTURE
Secondo Semestre (02/03/2026 - 05/06/2026)
- 2025
3 CFU
24 ore
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