Il corso ha l'obiettivo di presentare le mutue interrelazioni tra diritto e letteratura attraverso la lettura di testi letterari centrali nella tradizione occidentale e i cui effetti sono rilevanti per una comprensione teorica ed esistenziale dell'esperienza giuridica. Al termine del corso, gli studenti rafforzeranno le competenze ermeneutiche necessarie alla comprensione di testi complessi quali sono quelli normativi, oltre ad acquisire una migliore capacità di considerare il diritto quale espressione della più ampia cultura umana.
Prerequisiti
Il corso non richiede prerequisiti disciplinari specifici e può essere frequentato da studenti sia di Giurisprudenza, sia di Lettere, sia di altri corsi di laurea.
Metodi didattici
Gli studenti saranno attivamente coinvolti nella interpretazione critica e nell’appropriazione personale dei testi anche in una prospettiva multidisciplinare con riferimento al diritto, alla filosofia ed alle arti.
Verifica Apprendimento
La modalità di verifica dell'apprendimento sarà orale così da valorizzare al massimo lo stile dialettico che si intende trasferire.
Testi
Per l'anno accademico 2023-2024 i testi di riferimento saranno costituiti dalle Lettere di Paolo di Tarso, con particolare riferimento alla "Lettera ai Romani" e alla "Lettera ai Galati":
Contenuti
Dopo una introduzione di carattere generale sulla disciplina "Diritto e Letteratura", nell'anno accademico 2023-2024 le lezioni saranno dedicate alla lettura e al commento interdisciplinare dei testi di Paolo di Tarso quale scrittore e filosofo del diritto.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il corso è attivato dall'Almo Collegio Borromeo, ma è aperto a tutti gli studenti interessati. L'esame è riservato ai soli studenti frequentanti, a meno che non rientrino nelle categorie definite dalla delibera del Senato Accademico del 23 marzo 2023 (vedi: https://www.unipv.news/notizie/modalita-didattiche-lezioni-ed-esami-lanno-accademico-che-sta-iniziando)
Agli studenti che non potessero frequentare e rientrassero nelle categorie definite dalla delibera del Senato Accademico del 23 marzo 2023 verrà fornito, dopo contatto con il docente, materiale didattico idoneo per la preparazione in autonomia dell’esame di profitto e, in particolare, le videoregistrazioni delle lezioni.