Il corso ha per oggetto lo studio della criminologia, anche nei suoi rapporti con le altre scienze empiriche, con il diritto penale e con la politica criminale. Verrà approfondita, quale oggetto di studio, la delinquenza, con particolare riguardo alla sua fenomenologia, alle tipologie classificatorie della criminalità, alle teorie sulla devianza e ai sistemi di controllo sociale.
Prerequisiti
Costituiscono prerequisiti del corso di criminologia: 1) una conoscenza, almeno elementare, del metodo sociologico e della ricerca empirica; 2) il possesso di adeguate capacità logiche e di attitudine al ragionamento; 3) la conoscenza delle nozioni che fanno parte del programma di diritto penale.
Metodi didattici
La didattica del corso si basa per lo più su lezioni frontali tenute dal docente. Sarà, peraltro, favorita una forte interazione tra docente e studenti, anche attraverso l’assegnazione agli studenti di brevi relazioni, sulle quali imbastire discussioni aperte.
Verifica Apprendimento
L'esame è orale. Lo studente dovrà dimostrare di conoscere gli argomenti trattati durante le lezioni. Dovrà inoltre dimostrare di aver assimilato e rielaborato le informazioni oggetto di studio, operando gli opportuni collegamenti logici tra i vari contenuti del manuale adottato, anche con riferimento ai testi antologici proposti. Saranno oggetto di valutazione anche la chiarezza dell’esposizione e il corretto utilizzo del linguaggio tecnico criminologico.
Testi
S. Curti, Criminologia e sociologia della devianza, 3a ed., WKI, Milanofiori Assago, 2020. Il testo va studiato per intero
Contenuti
Il corso sarà suddiviso in due parti, composte dai seguenti moduli: PARTE GENERALE: a) I rapporti tra la criminologia e le altre scienze empiriche, il diritto penale e la politica criminale; b) La Scuola Classica; c) La Scuola Positiva; d) Crimini, criminali e controllo sociale nelle teorie sociologiche tra Ottocento e Novecento; e) Le tendenze della criminologia contemporanea: la paura della criminalità e l’insicurezza sociale. PARTE SPECIALE: f) Crimine dei colletti bianchi e criminalità d’impresa; g) Aspetti criminologici del fenomeno corruttivo; h) Criminalità cd. culturale; i) Diritto penale del nemico e criminalità terroristica.