Lo studente alla fine del corso dovrà conoscere le principali tecniche di caratterizzazione microscopiche, spettroscopiche e termiche e i loro campi di applicazione
Prerequisiti
Per la frequenza al corso sono richieste conoscenze di chimica fisica e chimica inorganica e di fisica di base
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali. Non ci sono attività di tutorato e non è richiesto un minimo di frequenza
Verifica Apprendimento
La modalità di verifica prevede un esame orale in cui si verificherà la capacità di saper discriminare le potenzialità delle varie tecniche presentate a lezione
Testi
Non è previsto un testo di riferimento. Il materiale didattico è fornito dai docenti e caricato sulla piattaforma Kiro
Contenuti
Modulo 1 - Fenomeno di adsorbimento, classificazione e principali tipi di isoterme; tecniche termiche (termogravimetria TGA, analisi termica differenziale DTA, calorimetria differenziale a scansione DSC, DMA e TMA con applicazioni in ambito alimentare); microscopia elettronica a scansione (SEM); microanalisi elettronica (EDS e WDX) Modulo 2 - Tecniche termiche in pressione di gas (HP TGA e HP DSC) e tecniche manometriche per lo studio delle interazioni gas-solido; microscopia elettronica a trasmissione, spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier tradizionale e in in riflettanza totale attenuata; Tecniche di microscopia di punta (STM, AFM). Applicazioni delle tecniche in campo farmaceutico, alimentare ed energetico.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Per studenti che certificano di trovarsi in una delle condizioni di fragilità e che non possono seguire le attività didattiche in presenza, il docente garantira fino a 2 ore di ricevimento settimanali, anche online, con flessibilità oraria a seconda delle esigenze. Si potranno fornire anche videoregistrazioni che trattino gli argomenti d’esame per lo studio in autonomia.