ID:
509357
Durata (ore):
62
CFU:
6
SSD:
GEOLOGIA STRUTTURALE
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (03/03/2025 - 13/06/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si prefigge di illustrare agli studenti l’utilizzo di differenti dati geologici (derivanti principalmente da rilevamento geologico, mappe, sezioni sismiche, dati di sottosuolo o telerilevati con tecniche fotogrammetriche) al fine di costruire modelli geologici.
Altro obbiettivo del corso è quello di insegnare a valutare la distribuzione spaziale e la qualità dei dati a disposizione per individuare i metodi migliori per il loro utilizzo al fine di ricostruire modelli geologici 2D, 3D. Verrà valutata l’attendibilità ed i gradi di incertezza di un modello geologico sulla base della quantità/qualità/distribuzione dei dati. Inoltre, verranno correlati dati di superficie (misure dirette di terreno) con dati di sottosuolo al fine di costruire modelli geologici coerenti che integrino dati misurati e dati stimati/interpolati. Saranno presentati casi di studio su cui effettuare analisi geologiche quali conversione tempi/profondità, decompattazione, flessurazione, realizzazione di mappe e fence diagrams, costruzione di modelli digitali, digitalizzazione di discontinuità, interpretazione di network di faglie e fratture. Il corso si prefigge di illustrare agli studenti l’utilizzo di differenti dati geologici derivanti principalmente da rilevamento geologico, mappe, sezioni sismiche, dati di sottosuolo o telerilevati al fine di costruire modelli geologici digitali di vario tipo.
La ricostruzione spaziale delle strutture profonde sarà quindi analizzata in senso evolutivo applicando modelli fisici descriventi i processi meccanici che controllano la deformazione delle rocce. A questo fine, i dati strutturali saranno integrati con le analisi petrologiche, geochimiche, geofisiche che permetteranno di inserire le singole strutture in processi tettonici dalla micro alla scala regionale.
Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti siano in grado di:
1) leggere e interpretare (a livello basilare) un profilo sismico a riflessione
2) costruire un dataset di dati geologici, valutarne la qualità,
3) interpolare i dati opportunamente per costruire modelli geologici digitali 3D,
4) verificare l’adeguatezza del dataset rispetto all’uso che si vuol fare del modello,
5) valutare l’attendibilità del modello geologico sulla base del dataset sul quale è stato costruito,
6) valutare la precisione e l’accuratezza di un modello geologico,
7) connettere dati di superficie e dati di sottosuolo,
8) conoscere i principi alla base dei processi di conversione tempi/profondità, decompattazione
9) eseguire alcune analisi geologiche su modelli 3D quali analisi della distribuzione dello slip su un piano di faglia, analisi della curvatura/inclinazione di superfici.
10) costruire con tecniche fotogrammetriche modelli digitali 3 D
11) interpretare la struttura geologica dai modelli digitali
12) digitalizzare le discontinuità sui modelli digitali (stratificazione, scistosità, strutture di pieghe, fratture n e faglie)
13) interpretare il network di fratture e faglie nello spazio 3D
14) riconoscere e definire i meccanismi che hanno guidato la formazione delle strutture geologiche
15) Definire le relazioni fisiche che governano i processi tettonici
16) inserire le strutture tettoniche nel contesto tettonico regionale
Altro obbiettivo del corso è quello di insegnare a valutare la distribuzione spaziale e la qualità dei dati a disposizione per individuare i metodi migliori per il loro utilizzo al fine di ricostruire modelli geologici 2D, 3D. Verrà valutata l’attendibilità ed i gradi di incertezza di un modello geologico sulla base della quantità/qualità/distribuzione dei dati. Inoltre, verranno correlati dati di superficie (misure dirette di terreno) con dati di sottosuolo al fine di costruire modelli geologici coerenti che integrino dati misurati e dati stimati/interpolati. Saranno presentati casi di studio su cui effettuare analisi geologiche quali conversione tempi/profondità, decompattazione, flessurazione, realizzazione di mappe e fence diagrams, costruzione di modelli digitali, digitalizzazione di discontinuità, interpretazione di network di faglie e fratture. Il corso si prefigge di illustrare agli studenti l’utilizzo di differenti dati geologici derivanti principalmente da rilevamento geologico, mappe, sezioni sismiche, dati di sottosuolo o telerilevati al fine di costruire modelli geologici digitali di vario tipo.
La ricostruzione spaziale delle strutture profonde sarà quindi analizzata in senso evolutivo applicando modelli fisici descriventi i processi meccanici che controllano la deformazione delle rocce. A questo fine, i dati strutturali saranno integrati con le analisi petrologiche, geochimiche, geofisiche che permetteranno di inserire le singole strutture in processi tettonici dalla micro alla scala regionale.
Al termine del corso ci si aspetta che gli studenti siano in grado di:
1) leggere e interpretare (a livello basilare) un profilo sismico a riflessione
2) costruire un dataset di dati geologici, valutarne la qualità,
3) interpolare i dati opportunamente per costruire modelli geologici digitali 3D,
4) verificare l’adeguatezza del dataset rispetto all’uso che si vuol fare del modello,
5) valutare l’attendibilità del modello geologico sulla base del dataset sul quale è stato costruito,
6) valutare la precisione e l’accuratezza di un modello geologico,
7) connettere dati di superficie e dati di sottosuolo,
8) conoscere i principi alla base dei processi di conversione tempi/profondità, decompattazione
9) eseguire alcune analisi geologiche su modelli 3D quali analisi della distribuzione dello slip su un piano di faglia, analisi della curvatura/inclinazione di superfici.
10) costruire con tecniche fotogrammetriche modelli digitali 3 D
11) interpretare la struttura geologica dai modelli digitali
12) digitalizzare le discontinuità sui modelli digitali (stratificazione, scistosità, strutture di pieghe, fratture n e faglie)
13) interpretare il network di fratture e faglie nello spazio 3D
14) riconoscere e definire i meccanismi che hanno guidato la formazione delle strutture geologiche
15) Definire le relazioni fisiche che governano i processi tettonici
16) inserire le strutture tettoniche nel contesto tettonico regionale
Prerequisiti
Agli studenti è richiesto di aver acquisito i contenuti delle seguenti discipline: matematica, fisica, sedimentologia, geologia strutturale, cartografia, petrografia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni pratiche (al pc), escursioni didattiche.
La escursione didattica è prevista avere durata di 4-5 giorni e prevede osservazioni puntuali, discussioni di gruppo e lavoro di raccolta dati e analisi integrate. Ogni pomeriggio/sera è previsto un momento di trattazione teorica degli argomenti affrontati in giornata.
La escursione didattica è prevista avere durata di 4-5 giorni e prevede osservazioni puntuali, discussioni di gruppo e lavoro di raccolta dati e analisi integrate. Ogni pomeriggio/sera è previsto un momento di trattazione teorica degli argomenti affrontati in giornata.
Verifica Apprendimento
Agli studenti verrà chiesto di preparare un progetto su due degli argomenti o casi di studio affrontati durante il corso (uno relativo a dati di sottosuolo, uno relativo all’escursione didattica) e discuterli durante la prova orale utilizzando i software illustrati durante il corso e/o una presentazione orale.
Testi
Autore: Hahn, Brian D.; Valentine, Daniel T.
Titolo: Essential MATLAB for Engineers and Scientists
Casa Edititrice: Academic Press
Autore: Richard H. Groshong Jr.
Titolo: 3-D structural geology
Casa Editrice: Springer
Autore: A.R.H. Swan and M. Sandilands
Titolo: Introduction to Geological Data Analysis
Casa Editrice: Blackwell Science
Autore: D. Turcotte & G. Schubert
Titolo: Geodynamics Analysis
Casa Editrice: Cambridge
Autore: C.H. Scholz
Titolo: The mechanism of Earthquakes and faulting
Casa Editrice: Cambridge
Autore: F. Rey
Titolo: Introduction to Tectonopysics
Titolo: Essential MATLAB for Engineers and Scientists
Casa Edititrice: Academic Press
Autore: Richard H. Groshong Jr.
Titolo: 3-D structural geology
Casa Editrice: Springer
Autore: A.R.H. Swan and M. Sandilands
Titolo: Introduction to Geological Data Analysis
Casa Editrice: Blackwell Science
Autore: D. Turcotte & G. Schubert
Titolo: Geodynamics Analysis
Casa Editrice: Cambridge
Autore: C.H. Scholz
Titolo: The mechanism of Earthquakes and faulting
Casa Editrice: Cambridge
Autore: F. Rey
Titolo: Introduction to Tectonopysics
Contenuti
Nella prima parte del corso saranno presentati i principi teorici alla base della sismica a riflessione. Ampio spazio sarà dedicata ad esercitazioni pratiche su software dedicati al fine di apprendere:
a) I principi e le tecniche di conversione tempi-profondità
b) I principali algoritmi di interpolazione tra dati geologici
c) I principi alla base del processo di decompattazione
d) I criteri per legare dati misurati (di terreno) e misure indirette (dati di sottosuolo) in un modello geologico 3D coerente.
La seconda parte del corso si occupa della costruzione e interpretazione geologico-strutturale di modelli 3D di affioramenti con dati derivati da tecniche fotogrammetriche. I principali argomenti sono: rilievo fotogrammetrico; costruzione modelli digitali 3D; uso e interpolazione di modelli digitali; riconoscimento delle strutture geologiche sul modello digitale; digitalizzazione delle strutture geologiche (stratificazione, scistosità, strutture piegate, fratture e faglie); ricostruzione del network di fratture/faglie. La trattazione teorico-pratica è completata da una escursione durante la quale saranno osservate e studiate strutture esemplificative dei maggiori processi tettonici in ambienti compressivi, estensionali e di trascorrenza. Saranno discussi i meccanismi che hanno guidato la strutturazione attuale e le leggi fisiche che descrivono tali processi. Durante l’escursione didattica verranno inoltre illustrate in modo approfondito le principali tecniche (e strumenti) per raccogliere dati sul terreno e, tramite supporto informatico riversarli in un database. Le sezioni geologiche ricostruite integreranno dati di superficie e di sottosuolo e verranno utilizzate per discutere criticamente i modelli di formazione delle catene (soprattutto quella alpina)
a) I principi e le tecniche di conversione tempi-profondità
b) I principali algoritmi di interpolazione tra dati geologici
c) I principi alla base del processo di decompattazione
d) I criteri per legare dati misurati (di terreno) e misure indirette (dati di sottosuolo) in un modello geologico 3D coerente.
La seconda parte del corso si occupa della costruzione e interpretazione geologico-strutturale di modelli 3D di affioramenti con dati derivati da tecniche fotogrammetriche. I principali argomenti sono: rilievo fotogrammetrico; costruzione modelli digitali 3D; uso e interpolazione di modelli digitali; riconoscimento delle strutture geologiche sul modello digitale; digitalizzazione delle strutture geologiche (stratificazione, scistosità, strutture piegate, fratture e faglie); ricostruzione del network di fratture/faglie. La trattazione teorico-pratica è completata da una escursione durante la quale saranno osservate e studiate strutture esemplificative dei maggiori processi tettonici in ambienti compressivi, estensionali e di trascorrenza. Saranno discussi i meccanismi che hanno guidato la strutturazione attuale e le leggi fisiche che descrivono tali processi. Durante l’escursione didattica verranno inoltre illustrate in modo approfondito le principali tecniche (e strumenti) per raccogliere dati sul terreno e, tramite supporto informatico riversarli in un database. Le sezioni geologiche ricostruite integreranno dati di superficie e di sottosuolo e verranno utilizzate per discutere criticamente i modelli di formazione delle catene (soprattutto quella alpina)
Lingua Insegnamento
INGLESE
Altre informazioni
nessuna altra informazione
Corsi
Corsi
GEOSCIENZE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Laurea Magistrale
2 anni
No Results Found
Persone
Persone (2)
No Results Found