Il corso avrà lo scopo di analizzare lo sviluppo della guerra sui mari nella prima età moderna per analizzare i cambiamenti sociali e tecnologici che portarono le potenze europee a dominare i mari
Prerequisiti
Una buona conoscenza della storia moderna
Metodi didattici
Lezioni frontali
Verifica Apprendimento
La preparazione degli studenti verrà valutata per mezzo di una prova orale durante la quale dovranno dimostrare di aver compreso i temi sviluppati durante il corso.
Testi
Per i frequentanti (almeno due terzi delle lezioni) sarà obbligatoria la lettura di:
- Jan Glete, La guerra sul mare 1500-1650, Il Mulino, Bologna, 2010 - Carlo M. Cipolla, Vele e cannoni, Il Mulino, Bologna, 1983
I non frequentanti dovranno leggere un testo a scelta fra:
Alan James, The Navy and Government in Early Modern France 1572-1661, Boydell Press, Woodbridge, 2004 Pablo Emilio Pérez-Mallaina Bueno, Spain's Men of the Sea. Daily Life on the Indies Fleet in the Sixteenth Century, John Hopkins University Press, Baltimore, 1998 - Alberto Tenenti, Venezia e i corsari, Editori Laterza, Roma - Bari, 1961
Contenuti
Il corso analizzerà lo sviluppo delle marine da guerre europee nel periodo compreso tra la fine del Quattrocento e il 1650. In particolare, ci soffermeremo nell’analizzare i cambiamenti tecnologici e l’impatto della guerra sui mari sull’economia e la società europea del tempo come pure la proiezione oceanica delle flotte europee che permisero di gettare le basi di quell’espansione economica e militare che raggiungerà il suo apice nei secoli successivi. All’interno del corso alcune lezioni saranno dedicate anche agli aspetti legati alla vita sociale del marinaio e al suo ruolo nella società del tempo