ID:
507832
Durata (ore):
36
CFU:
6
SSD:
PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Stato approvazione:
Bozza
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (23/09/2024 - 10/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’insegnamento si propone di discutere, in ottica diacronica sul lungo periodo, problemi e costrutti euristici del dibattito in tema di filosofia dell'educazione. In particolare con questo corso ci si propone di far acquisire agli studenti
- conoscenze sul tema della valutazione in ambito educativo
- capacità di discutere in maniera argomentata e con riferimento alla letteratura scientifica questioni inerenti alle problematiche educative affrontate
- strumenti di lettura critica della valutazione e del lessico utilizzato nei contesti educativi
- conoscenze sul tema della valutazione in ambito educativo
- capacità di discutere in maniera argomentata e con riferimento alla letteratura scientifica questioni inerenti alle problematiche educative affrontate
- strumenti di lettura critica della valutazione e del lessico utilizzato nei contesti educativi
Prerequisiti
Pur non essendo richiesti prerequisiti particolari, si consiglia una conoscenza degli aspetti di base del lessico pedagogico. Nondimeno, nella consapevolezza del fatto che alcuni studenti si accosteranno alla Pedagogia forse per la prima volta in occasione di questo corso, si presuppone, da parte dello studente, ai fini della proficua partecipazione alle lezioni, un atteggiamento culturale di disponibilità ad ascoltare, cogliere, rielaborare attivamente, in un contesto collaborativo, le questioni teoriche e pratiche poste dall'analisi pedagogica.
Metodi didattici
Tutte le lezioni del docente sono volte a favorire il dialogo e la discussione nel gruppo di lavoro anche grazie a slides messe a disposizione degli studenti sulla piattaforma Kiro. Non si esclude l'eventuale partecipazione alla discussione di altri docenti/ricercatori/esperti interessati all'argomento del corso.
Verifica Apprendimento
Esame orale.
Indicatori per la valutazione dell'esame:
-conoscenza dei testi di base previsti dal programma d'esame;
-capacità di enucleare, in autonomia, il filo rosso che connette alcune questioni presenti nei testi di base, in coerenza con il programma d'esame;
-capacità di analisi critica e di rielaborazione personale del tema proposto dal corso;
-chiarezza e coerenza logica dell'esposizione;
-pertinenza lessicale.
Indicatori per la valutazione dell'esame:
-conoscenza dei testi di base previsti dal programma d'esame;
-capacità di enucleare, in autonomia, il filo rosso che connette alcune questioni presenti nei testi di base, in coerenza con il programma d'esame;
-capacità di analisi critica e di rielaborazione personale del tema proposto dal corso;
-chiarezza e coerenza logica dell'esposizione;
-pertinenza lessicale.
Testi
Testi di riferimento (nelle edizioni che si renderanno eventualmente disponibili) (A+B+C):
A) Letture obbligatorie per tutti:
M. Ferrari, M. Morandi, M. Falanga, Valutazione scolastica. Il concetto, la storia, la norma, Brescia, ELS La Scuola, 2018.
M. Ferrari, A. Maranesi, eds., Dizionario del merito nei processi educativi, Brescia, Scholé, 2023
B)Ed inoltre per la preparazione dell’esame tutti gli studenti dovranno scegliere 1 volume tra quelli indicati di seguito, i non frequentanti ne sceglieranno 2:
A. Bondioli, M. Ferrari, a cura di, Manuale di valutazione del contesto educativo: teorie, modelli, studi per la rilevazione della qualità della scuola, Milano, FrancoAngeli, 2000;
A. Bondioli, M. Ferrari, a cura di, Verso un modello di valutazione formativa. Ragioni, Strumenti e percorsi, Azzano San Paolo, Junior, 2004;
A. Bondioli, D. Savio, a cura di, La valutazione di contesto nei servizi per l'infanzia italiani. Riflessioni ed esperienze, Parma, Spaggiari- Edizioni Junior, 2015;
R. Brigati, Il giusto a chi va. Filosofia del merito e della meritocrazia, Bologna, il Mulino, 2015;
C. Corsini et alii, Evaluating educational quality, Milano, FrancoAngeli, 2020;
C. Corsini, La valutazione che educa, Milano, FrancoAngeli, 2023;
S. Dell'Anna, Modelli di valutazione di un sistema scolastico inclusivo, Milano, FrancoAngeli, 2021;
A. Del Rey, La tirannia della valutazione, trad. it. Milano, eleuthera, 2018;
M. Ferrari, F. Ledda, SapienssII, Milano, FrancoAngeli, 2012;
L. Galliani (ed.), L'agire valutativo, Brescia, ELS La Scuola, 2015;
Ch. Hadji, La valutazione delle azioni educative, trad. it. Brescia, ELS La Scuola, 2017;
Ch. Hadji, Una valutazione dal volto umano. Oltre i limiti della società della performance, trad. it. Brescia, Scholé, 2023;
M. J. Sandel, La tirannia del merito, trad. it. Milano, Feltrinelli, 2021;
J. Scheerens, S. Mosca, R. Bolletta, Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa, Milano-Torino, Bruno Mondadori, 2011;
N. Stame, a cura di, Classici della valutazione, Milano, FrancoAngeli, 2007;
A. Visalberghi, Esperienza e valutazione, Firenze, La Nuova Italia, 1966-1967;
A. Visalberghi, Misurazione e valutazione nel processo educativo, Milano, Edizioni di Comunità, 1955.
C) In aggiunta, tutti gli studenti sceglieranno un termine chiave relativo al tema del corso da approfondire anche grazie ai seguenti testi :
D. Simeone, ed., Dizionario di pedagogia generale e sociale, Brescia, Scholé, 2024;
M. Vergani, Dizionarietto di filosofia per educatori, Brescia, Scholé, 2024.
B. Vertecchi, Parole per la scuola, Milano, FrancoAngeli, 2012.
Tutti gli studenti che intendano sostenere l'esame sono pregati di concordare le letture con la docente.
Ovviamente saranno oggetto d'esame i materiali didattici che la docente metterà a disposizione degli studenti (eventuali slides presentate a lezione, ecc.)
A) Letture obbligatorie per tutti:
M. Ferrari, M. Morandi, M. Falanga, Valutazione scolastica. Il concetto, la storia, la norma, Brescia, ELS La Scuola, 2018.
M. Ferrari, A. Maranesi, eds., Dizionario del merito nei processi educativi, Brescia, Scholé, 2023
B)Ed inoltre per la preparazione dell’esame tutti gli studenti dovranno scegliere 1 volume tra quelli indicati di seguito, i non frequentanti ne sceglieranno 2:
A. Bondioli, M. Ferrari, a cura di, Manuale di valutazione del contesto educativo: teorie, modelli, studi per la rilevazione della qualità della scuola, Milano, FrancoAngeli, 2000;
A. Bondioli, M. Ferrari, a cura di, Verso un modello di valutazione formativa. Ragioni, Strumenti e percorsi, Azzano San Paolo, Junior, 2004;
A. Bondioli, D. Savio, a cura di, La valutazione di contesto nei servizi per l'infanzia italiani. Riflessioni ed esperienze, Parma, Spaggiari- Edizioni Junior, 2015;
R. Brigati, Il giusto a chi va. Filosofia del merito e della meritocrazia, Bologna, il Mulino, 2015;
C. Corsini et alii, Evaluating educational quality, Milano, FrancoAngeli, 2020;
C. Corsini, La valutazione che educa, Milano, FrancoAngeli, 2023;
S. Dell'Anna, Modelli di valutazione di un sistema scolastico inclusivo, Milano, FrancoAngeli, 2021;
A. Del Rey, La tirannia della valutazione, trad. it. Milano, eleuthera, 2018;
M. Ferrari, F. Ledda, SapienssII, Milano, FrancoAngeli, 2012;
L. Galliani (ed.), L'agire valutativo, Brescia, ELS La Scuola, 2015;
Ch. Hadji, La valutazione delle azioni educative, trad. it. Brescia, ELS La Scuola, 2017;
Ch. Hadji, Una valutazione dal volto umano. Oltre i limiti della società della performance, trad. it. Brescia, Scholé, 2023;
M. J. Sandel, La tirannia del merito, trad. it. Milano, Feltrinelli, 2021;
J. Scheerens, S. Mosca, R. Bolletta, Valutare per gestire la scuola. Governance, leadership e qualità educativa, Milano-Torino, Bruno Mondadori, 2011;
N. Stame, a cura di, Classici della valutazione, Milano, FrancoAngeli, 2007;
A. Visalberghi, Esperienza e valutazione, Firenze, La Nuova Italia, 1966-1967;
A. Visalberghi, Misurazione e valutazione nel processo educativo, Milano, Edizioni di Comunità, 1955.
C) In aggiunta, tutti gli studenti sceglieranno un termine chiave relativo al tema del corso da approfondire anche grazie ai seguenti testi :
D. Simeone, ed., Dizionario di pedagogia generale e sociale, Brescia, Scholé, 2024;
M. Vergani, Dizionarietto di filosofia per educatori, Brescia, Scholé, 2024.
B. Vertecchi, Parole per la scuola, Milano, FrancoAngeli, 2012.
Tutti gli studenti che intendano sostenere l'esame sono pregati di concordare le letture con la docente.
Ovviamente saranno oggetto d'esame i materiali didattici che la docente metterà a disposizione degli studenti (eventuali slides presentate a lezione, ecc.)
Contenuti
Filosofia dell'educazione, docente: Monica Ferrari.
Titolo del corso: Titolo del corso “Perché discutere di valutazione educativa? Ricominciare dalle parole: questioni di lessico e di sostanza tra teoria e pratica dell’educational evaluation, tra cornici concettuali e vita della scuola, tra dispositivi valutativi ed esperienze”
La nostra società è orientata fortemente da dispositivi valutativi più o meno latenti, mentre si discute di competenza e di abilità oltre che di conoscenza e di capabilities, termini non di certo sovrapponibili eppure non sempre utilizzati con consapevole riferimento alla pluralità delle accezioni che li orientano. Nel linguaggio corrente si parla di qualità, merito, voto, misurazione, esame, verifica, mentre l’epistemologia pone il problema della valutazione di primo e secondo livello, dell’oggettività e della soggettività dell’evaluation, della deontologia nei processi e nei contesti educativi e si studia la storia della docimologia.
Per questo è importante ricominciare dalle parole e riflettere sul tema della valutazione educativa: un aspetto che orienta la vita delle persone fuori e dentro la scuola oltre che l’assetto dei contesti nei quali avvengono i processi formativi. Nel corso ci si propone di discutere di termini e di concetti chiave dell’educational evaluation, con particolare riferimento ai sistemi e ai processi formativi di cui abbiamo fatto e facciamo costantemente esperienza al fine di comprendere i nodi cruciali e le cornici concettuali di un dibattito che tra XX e XXI secolo ha caratterizzato i processi di individuazione delle scienze umane e sociali, in primis della pedagogia costitutivamente orientata in senso formativo e trasformativo, oltre che delle persone e dei gruppi sociali. Affinché possa emergere una consapevolezza metacognitiva di quella che Charles Hadji chiama una “valutazione dal volto umano”, capace di promuovere occasioni formative e trasformative consapevolmente orientate in prospettiva democratica e partecipativa, è necessario analizzare con cura testi, congegni e contesti in cui emerge la costellazione discorsiva dell’educational evaluation, cartina al tornasole di un determinato progetto pedagogico.
Titolo del corso: Titolo del corso “Perché discutere di valutazione educativa? Ricominciare dalle parole: questioni di lessico e di sostanza tra teoria e pratica dell’educational evaluation, tra cornici concettuali e vita della scuola, tra dispositivi valutativi ed esperienze”
La nostra società è orientata fortemente da dispositivi valutativi più o meno latenti, mentre si discute di competenza e di abilità oltre che di conoscenza e di capabilities, termini non di certo sovrapponibili eppure non sempre utilizzati con consapevole riferimento alla pluralità delle accezioni che li orientano. Nel linguaggio corrente si parla di qualità, merito, voto, misurazione, esame, verifica, mentre l’epistemologia pone il problema della valutazione di primo e secondo livello, dell’oggettività e della soggettività dell’evaluation, della deontologia nei processi e nei contesti educativi e si studia la storia della docimologia.
Per questo è importante ricominciare dalle parole e riflettere sul tema della valutazione educativa: un aspetto che orienta la vita delle persone fuori e dentro la scuola oltre che l’assetto dei contesti nei quali avvengono i processi formativi. Nel corso ci si propone di discutere di termini e di concetti chiave dell’educational evaluation, con particolare riferimento ai sistemi e ai processi formativi di cui abbiamo fatto e facciamo costantemente esperienza al fine di comprendere i nodi cruciali e le cornici concettuali di un dibattito che tra XX e XXI secolo ha caratterizzato i processi di individuazione delle scienze umane e sociali, in primis della pedagogia costitutivamente orientata in senso formativo e trasformativo, oltre che delle persone e dei gruppi sociali. Affinché possa emergere una consapevolezza metacognitiva di quella che Charles Hadji chiama una “valutazione dal volto umano”, capace di promuovere occasioni formative e trasformative consapevolmente orientate in prospettiva democratica e partecipativa, è necessario analizzare con cura testi, congegni e contesti in cui emerge la costellazione discorsiva dell’educational evaluation, cartina al tornasole di un determinato progetto pedagogico.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
La docente è ovviamente a disposizione degli studenti per qualsiasi loro esigenza di chiarimento e di spiegazione inerente al corso.
Corsi
Corsi
3 anni
No Results Found