ID:
503733
Durata (ore):
750
CFU:
30
SSD:
SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Anno:
2025
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (23/03/2026 - 05/06/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’esperienza di tirocinio in infermieritica del secondo anno di corso di studi offre un contesto di apprendimento volto a sviluppare il pensiero critico rispetto a: a) definizione e identificazione dei problemi prioritari di carattere sociosanitario in un contesto di sanità pubblica; b) utilizzo di competenze progettuali e metodologiche di ricerca da applicare nello sviluppo dell’elaborato di tirocinio.
• Lo studente dovrà saper applicare e comprendere la metodologia per la formulazione/identificazione dei problemi e deglibobiettivi di ricerca in uno specifico ambito professionale caratterizzante il profilo del laureato magistrale (ricerca, formazione, management). (conoscenza e capacità di comprensione)
• Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze metodologiche per lo sviluppo delle progettualità di ricerca in collaborazione con il tutor di riferimento. (capacità di applicare conoscenza e comprensione)
• Lo studente dovrà essere in grado di svolgere attività di lavoro individuale e di rielaborazione critica rispetto alle fasi progettuali previste dalla
ricerca oggetto di studio (capacità autonomia di giudizio)
• Lo studente dovrà raggiungere un buon livello di capacità comunicativa ed espositiva circa i risultati della ricerca condotta. La capacità espositiva/comunicativa (scritta e/o orale) dello studente potrà essere valutata sia in lingua italiana che in lingua inglese. (abilità comunicative)
• Lo studente dovrà sviluppare un’attitudine ai processi di ricerca e all’utilizzo di abilità di pensiero critico, quali processi riflessivi, flessibili e che richiedono una continuità del lavoro per l’intera durata del progetto. Inoltre, lo studente svilupperà competenze nel lavoro di gruppo, imparando a collaborare nei gruppi di ricerca. (capacità di apprendimento)
• Lo studente dovrà saper applicare e comprendere la metodologia per la formulazione/identificazione dei problemi e deglibobiettivi di ricerca in uno specifico ambito professionale caratterizzante il profilo del laureato magistrale (ricerca, formazione, management). (conoscenza e capacità di comprensione)
• Lo studente dovrà essere in grado di applicare le conoscenze metodologiche per lo sviluppo delle progettualità di ricerca in collaborazione con il tutor di riferimento. (capacità di applicare conoscenza e comprensione)
• Lo studente dovrà essere in grado di svolgere attività di lavoro individuale e di rielaborazione critica rispetto alle fasi progettuali previste dalla
ricerca oggetto di studio (capacità autonomia di giudizio)
• Lo studente dovrà raggiungere un buon livello di capacità comunicativa ed espositiva circa i risultati della ricerca condotta. La capacità espositiva/comunicativa (scritta e/o orale) dello studente potrà essere valutata sia in lingua italiana che in lingua inglese. (abilità comunicative)
• Lo studente dovrà sviluppare un’attitudine ai processi di ricerca e all’utilizzo di abilità di pensiero critico, quali processi riflessivi, flessibili e che richiedono una continuità del lavoro per l’intera durata del progetto. Inoltre, lo studente svilupperà competenze nel lavoro di gruppo, imparando a collaborare nei gruppi di ricerca. (capacità di apprendimento)
Prerequisiti
Per lo svolgimento dell’esperienza di tirocinio sono richieste abilità e conoscenze di natura progettuale e metodologica da parte dello studente. Nello
specifico, lo studente deve possedere le conoscenze funzionali alla comprensione dei disegni di ricerca, alla formulazione di appropriati
quesiti di ricerca rispetto a problemi prioritari dell’assistenza infermieristiche e ostetriche, nonché possedere abilità analitiche e progettuali di progettazione delle fasi di lavoro e analisi/rielaborazione delle evidenze scientifiche. In particolare, i contenuti dei moduli di insegnamento di Scienze Propedeutiche, Teorie e Filosofie delle scienze infermieristiche- ostetriche, Metodologia della Ricerca, Programmazione e gestione dei sistemi informativi sanitari e Metodologia per una pratica infermieristica-ostetrica basata sulle evidenze scientifiche sono propedeutici per l’acquisizione di competenze utili allo svolgimento dell’esperienza di tirocinio.
specifico, lo studente deve possedere le conoscenze funzionali alla comprensione dei disegni di ricerca, alla formulazione di appropriati
quesiti di ricerca rispetto a problemi prioritari dell’assistenza infermieristiche e ostetriche, nonché possedere abilità analitiche e progettuali di progettazione delle fasi di lavoro e analisi/rielaborazione delle evidenze scientifiche. In particolare, i contenuti dei moduli di insegnamento di Scienze Propedeutiche, Teorie e Filosofie delle scienze infermieristiche- ostetriche, Metodologia della Ricerca, Programmazione e gestione dei sistemi informativi sanitari e Metodologia per una pratica infermieristica-ostetrica basata sulle evidenze scientifiche sono propedeutici per l’acquisizione di competenze utili allo svolgimento dell’esperienza di tirocinio.
Metodi didattici
l raggiungimento degli obiettivi formativi sarà garantito attraverso le seguenti attività:
• Attività di orientamento all’esperienza di tirocinio, a partire dal secondo anno di corso.
• Svolgimento di attività seminariali e di approfondimento intra e/o extra- ateneo. Per quanto riguarda il corso di studio vi è un annuale aggiornamento dei seminari didattici (“altre attività”) anche in lingua inglese. Lo studente potrà inoltre partecipare ad attività extra-curriculari (ad esempio workshop, convegni) pertinenti con l’oggetto di studio della ricerca caratterizzante l’esperienza di tirocinio.Tali attività arricchiscono le conoscenze e stimolano il pensiero critico dello studente.
• Pianificazione di incontri individuali (in presenza e/o da remoto) con il tutor di riferimento orinatati a sostenere i processi di preparazione, rielaborazione e riflessione delle esperienze.
• Attività di rielaborazione/studio individuale mediante l’utilizzo di strumenti formativi/operativi forniti, quali ad esempio la mappa concettuale (vedi 1° versione in vigore dal 12-09-25)
• Attività di esercitazione sul campo (in caso di raccolta dei dati in contesti
operativi di lavoro)
• Attività di lavori di gruppo con studenti per area tematiche di approfondimento comuni
A tal proposito, si rimanda alla consultazione del “Modulo di rilevazione delle ore di Tirocinio” quale strumento utile alla rilevazione delle metodologie didattiche ed attività svolte durante l’esperienza di tirocinio.
• Attività di orientamento all’esperienza di tirocinio, a partire dal secondo anno di corso.
• Svolgimento di attività seminariali e di approfondimento intra e/o extra- ateneo. Per quanto riguarda il corso di studio vi è un annuale aggiornamento dei seminari didattici (“altre attività”) anche in lingua inglese. Lo studente potrà inoltre partecipare ad attività extra-curriculari (ad esempio workshop, convegni) pertinenti con l’oggetto di studio della ricerca caratterizzante l’esperienza di tirocinio.Tali attività arricchiscono le conoscenze e stimolano il pensiero critico dello studente.
• Pianificazione di incontri individuali (in presenza e/o da remoto) con il tutor di riferimento orinatati a sostenere i processi di preparazione, rielaborazione e riflessione delle esperienze.
• Attività di rielaborazione/studio individuale mediante l’utilizzo di strumenti formativi/operativi forniti, quali ad esempio la mappa concettuale (vedi 1° versione in vigore dal 12-09-25)
• Attività di esercitazione sul campo (in caso di raccolta dei dati in contesti
operativi di lavoro)
• Attività di lavori di gruppo con studenti per area tematiche di approfondimento comuni
A tal proposito, si rimanda alla consultazione del “Modulo di rilevazione delle ore di Tirocinio” quale strumento utile alla rilevazione delle metodologie didattiche ed attività svolte durante l’esperienza di tirocinio.
Verifica Apprendimento
Lo studente a fine dell’esperienza di tirocinio dovrà produrre un elaborato in una delle seguenti modalità di presentazione: lavoro scientifico (sotto forma di articolo scientifico in esteso, protocollo di ricerca e/o abstract), oppure, lavoro di progettazione (sotto forma di scheda di progetto- project form). Inoltre, lo studente dovrà presentare una relazione individuale, quale strumento di valutazione del processo formativo e delle strategie di riflessione critica messe in atto e sperimentate durante l’esperienza di tirocinio. È inoltre prevista un’attività di autovalutazione (self-assessment) volta ad analizzare la qualità e il livello di soddisfazione percepiti dallo studente rispetto all’esperienza di tirocinio, mediante l’utilizzo dello strumento “Autovalutazione (self-assessment) dell’esperienza di tirocinio”.
Rispetto alla tipologia di lavoro presentato (lavoro scientifico, lavoro di progettazione) sono stati elaborati dei criteri guida di valutazione utili alla formulazione del giudizio finale da parte della commissione di tirocinio.
Tipologia di elaborato: lavoro scientifico (articolo scientifico in estenso, protocollo di ricerca e/o di revisione, abstract)
1. Pertinenza e rilevanza tematica
2. Chiara definizione del problema, dell’obiettivo e del quesito di ricerca 3. Definizione del disegno di studio
4. Coretto utilizzo della bibliografia
5. Consistenza logica circa l’approccio di scrittura e consistenza terminologica (in riferimento al target di divulgazione del lavoro)
Tipologia di elaborato: lavoro di progettazione (di nuovo sviluppo e/o di valutazione)
1. Analisi del contesto
2. Chiara definizione del problema e dell’obiettivo di progettazione
3. Definizione delle fasi di progettazione e relativi indicatori
4. Coretto utilizzo della bibliografia
5. Consistenza logica circa l’approccio di scrittura e consistenza terminologica
Ciascuno dei criteri di valutazione sopra riportati sarà valutato con un punteggio su scala Likert compreso tra 1 (completamente insufficiente) e 5 (completamente sufficiente), per un punteggio compreso tra 6-30. Il punteggio finale verrà comunicato allo studente sotto forma di giudizio:
- Insufficiente: da 6 a 17
Sufficiente: da 18 a 21
• Buono: da 22 a 24
• Distinto: da 25 a 27
• Ottimo: da 28 a 30 (non è prevista la lode)
Per entrambi le tipologie di elaborato, è previsto un criterio comune (sesto criterio) relativamente al giudizio e valutazione da parte del tutor/docente di riferimento.
Rispetto alla tipologia di lavoro presentato (lavoro scientifico, lavoro di progettazione) sono stati elaborati dei criteri guida di valutazione utili alla formulazione del giudizio finale da parte della commissione di tirocinio.
Tipologia di elaborato: lavoro scientifico (articolo scientifico in estenso, protocollo di ricerca e/o di revisione, abstract)
1. Pertinenza e rilevanza tematica
2. Chiara definizione del problema, dell’obiettivo e del quesito di ricerca 3. Definizione del disegno di studio
4. Coretto utilizzo della bibliografia
5. Consistenza logica circa l’approccio di scrittura e consistenza terminologica (in riferimento al target di divulgazione del lavoro)
Tipologia di elaborato: lavoro di progettazione (di nuovo sviluppo e/o di valutazione)
1. Analisi del contesto
2. Chiara definizione del problema e dell’obiettivo di progettazione
3. Definizione delle fasi di progettazione e relativi indicatori
4. Coretto utilizzo della bibliografia
5. Consistenza logica circa l’approccio di scrittura e consistenza terminologica
Ciascuno dei criteri di valutazione sopra riportati sarà valutato con un punteggio su scala Likert compreso tra 1 (completamente insufficiente) e 5 (completamente sufficiente), per un punteggio compreso tra 6-30. Il punteggio finale verrà comunicato allo studente sotto forma di giudizio:
- Insufficiente: da 6 a 17
Sufficiente: da 18 a 21
• Buono: da 22 a 24
• Distinto: da 25 a 27
• Ottimo: da 28 a 30 (non è prevista la lode)
Per entrambi le tipologie di elaborato, è previsto un criterio comune (sesto criterio) relativamente al giudizio e valutazione da parte del tutor/docente di riferimento.
Testi
Polit, D. F., & Beck, C. T. (2022). Fondamenti di ricerca infermieristica (8th ed.). Philadelphia, PA: Wolters Kluwer.
Contenuti
Lo studente magistrale al secondo anno del corso di studio della Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche è tenuto a svolgere l’esperienza di tirocinio di durata annuale pari a 30 CFU (si rimanda alla consultazione del regolamento didattico testuale art.12 e link riportato).
In un corso formativo universitario di secondo livello, specialistico/magistrale, il momento formativo del tirocinio, ancor più rispetto alla formazione universitaria di primo livello, si connota come opportunità di rielaborazione e approfondimento di tematiche con finalità professionalizzanti per lo studente. Lo studente sarà accompagnato e guidato da un tutor, scelto tra i docenti, in qualità di esperto della tematica scelta dallo studente sulla base di propri interessi e motivazioni professionali per sperimentare l’applicazione di metodologie manageriali, professionali, formative di base /permanente e di ricerca nel proprio campo specifico professionale infermieristico e ostetrico.L'attività formativa si realizza in sinergia con lo studente condotta in una delle aree sopra riportate e a partire da priorità clinico assistenziali scelte dallo studente. Le aree tematiche che lo studente sceglie di approfondire e sviluppare per la realizzazione dell’esperienza di tirocinio si riferiscono a concetti fondamentali, ossia elementi teorici astratti e trasferibili ai diversi contesti di pratica e agli ambiti disciplinari, che costituiscono la base per lo sviluppo e la definizione del curriculum formativo. Tali concetti sono quindi riconducibili, in modo latente, ai contenuti degli insegnamenti caratterizzanti del corso di studio. I concetti, raggruppati nelle macroaree previste dal piano di studi (area manageriale, ambito clinico-professionale e metodologia della ricerca), rappresentano una guida operativa per lo studente, da cui avviare il processo critico-riflessivo utile alla definizione del proprio progetto di tirocinio.
In un corso formativo universitario di secondo livello, specialistico/magistrale, il momento formativo del tirocinio, ancor più rispetto alla formazione universitaria di primo livello, si connota come opportunità di rielaborazione e approfondimento di tematiche con finalità professionalizzanti per lo studente. Lo studente sarà accompagnato e guidato da un tutor, scelto tra i docenti, in qualità di esperto della tematica scelta dallo studente sulla base di propri interessi e motivazioni professionali per sperimentare l’applicazione di metodologie manageriali, professionali, formative di base /permanente e di ricerca nel proprio campo specifico professionale infermieristico e ostetrico.L'attività formativa si realizza in sinergia con lo studente condotta in una delle aree sopra riportate e a partire da priorità clinico assistenziali scelte dallo studente. Le aree tematiche che lo studente sceglie di approfondire e sviluppare per la realizzazione dell’esperienza di tirocinio si riferiscono a concetti fondamentali, ossia elementi teorici astratti e trasferibili ai diversi contesti di pratica e agli ambiti disciplinari, che costituiscono la base per lo sviluppo e la definizione del curriculum formativo. Tali concetti sono quindi riconducibili, in modo latente, ai contenuti degli insegnamenti caratterizzanti del corso di studio. I concetti, raggruppati nelle macroaree previste dal piano di studi (area manageriale, ambito clinico-professionale e metodologia della ricerca), rappresentano una guida operativa per lo studente, da cui avviare il processo critico-riflessivo utile alla definizione del proprio progetto di tirocinio.
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
Laurea Magistrale
2 anni
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