L’insegnamento affronta in chiave teorica i problemi dell'analisi istituzionale in prospettiva comparata. L’obiettivo è di fornire allo studente una conoscenza sistematica delle modalità di funzionamento delle democrazie contemporanee, in modo da permettere una valutazione competente e matura dei problemi che sono attualmente di fronte ai sistemi democratici dell’Occidente. Per raggiungere questo obiettivo, l’insegnamento è strutturato in modo da favorire lo sviluppo nel discente delle capacità di ricezione analitica delle nozioni impartite, di elaborazione autonoma dei contenuti conoscitivi, e di riflessione critica sugli strumenti impiegati e sui risultati conseguiti nella ricerca comparata.
Prerequisiti
L’insegnamento non richiede particolari prerequisiti. Tuttavia, la fruizione dei contenuti è facilitata se lo studente ha già avuto modo di familiarizzare con il lessico e gli strumenti concettuali della scienza politica, così come si possono attingere da un insegnamento di Scienza politica o di Politica comparata.
Metodi didattici
L’insegnamento è impartito mediante lezioni frontali o, se necessario, a distanza in video diretta streaming. Non sono previste attività seminariali.
Verifica Apprendimento
Esame con prova orale. Lo studente dovrà mostrare di avere acquisito le seguenti competenze: a) conoscenza completa dei temi affrontati a lezione e illustrati nel testo d’esame; b) capacità di applicare le nozioni acquisite a questioni e problemi presenti nel dibattito pubblico; c) capacità di esposizione accurata e sistematica dei contenuti appresi; d) capacità di valutare criticamente lo schema interpretativo presentato e discusso nelle lezioni.
Testi
A. Lijphart, Le democrazie contemporanee, Bologna, Il Mulino.
Contenuti
L’insegnamento propone lo studio delle democrazie contemporanee sulla base di un programma a due tappe. La prima affronta questioni generali di teoria delle istituzioni e di metodologia dell’analisi comparata. La seconda esamina i sistemi democratici sulla base di uno schema che distingue tra due modelli di democrazia: il modello maggioritario o Westminster, e il modello consensuale. Nel dettaglio, l’insegnamento sviluppa le seguenti tematiche: Parte prima: 1) Teoria generale delle istituzioni; 2) Teoria delle istituzioni politiche; 3) Concetti, teorie e ipotesi; 4) Modalità di verifica empirica delle ipotesi. Parte seconda: 1) Due modelli di democrazia; 2) Le democrazie maggioritarie; 3) Le democrazie consensuali; 4) La dimensione esecutivi-partiti; 5) La dimensione unitario-federale.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Il docente riceve su appuntamento, da concordare scrivendo a francesco.battegazzorre@unipv.it