L’obiettivo dell’insegnamento è far comprendere l’importanza e le potenzialità di sviluppo della filiera orticola a tutti i livelli. L’insegnamento si inserisce nell’area di apprendimento della produzione e della gestione delle specie agrarie ed ha lo scopo di far acquisire le informazioni necessarie per una autonoma e critica valutazione del comparto orticolo, riferendosi in particolare alla coltivazione, alla propagazione, alla programmazione delle produzioni ed ai principali fattori di intervento per condizionare la qualità delle produzioni.
Prerequisiti
Studi di "Agronomia" e "Fisiologia Vegetale"
Metodi didattici
Le lezioni si terranno online e saranno registrate, con il supporto di presentazioni PowerPoint e materiali video. Gli studenti riceveranno le slide in formato PDF, che, insieme ad altri contenuti di approfondimento, costituiranno un utile strumento di preparazione all’esame finale. Le attività pratiche, come laboratori ed escursioni, si svolgeranno invece in presenza. Sono inoltre previsti seminari tenuti da esperti del settore e visite tecniche presso aziende orticole.
Verifica Apprendimento
L’esame finale verrà svolto attraverso una prova scritta e una presentazione orale atto a valutare le conoscenze dello studente sugli argomenti trattati durante le lezioni. La valutazione delle prove degli studenti avviene secondo criteri che comprendono: i) le conoscenze teoriche e pratiche acquisite; ii) la capacità di applicare le conoscenze apprese; iii) autonomia di giudizio; iv) capacità di comunicazione.
Testi
Pardossi A., Gianquinto Prosdocimi G., Santamaria P., Incrocci L., Orticoltura. Principi e pratica (a cura di). Edagricole - New Business Media, Milano, 2018.
Contenuti
La diffusione e lo sviluppo dell’orticoltura in Italia e nel Mondo. Quali possono essere le diverse espressioni dell’orticoltura. In che tipo di areali e condizioni pedo-climatiche si coltivano gli ortaggi. Come vengono propagati gli ortaggi. L'innesto erbaceo. L’orticoltura in pieno campo e le tecniche di forzatura attraverso gli apprestamenti protettivi. Sistemi di coltivazione senza suolo, substrati e gestione della soluzione nutritiva. Gestione della serra in termini di controllo della luce e della temperature. La classificazione botanica delle specie ortive, famiglie e specie rappresentative.