Finitor Acervi (Pers. 6,80): un caso di allusività explicitaria?

L’ultimo verso della sesta satira di Persio sembra contenere un segnale metaletterario di chiusura analogo a quello che conclude l’iter Brundisinum di Orazio; interpretato in tal senso, il testo potrebbe avvalorare la notizia riportata dalla Vita Persi relativa a un intervento di Cornuto sulla parte finale del Saturarum liber dopo la morte del suo autore inteso a conferire compiutezza a un rimasto privo di una conclusione adeguata.