Il corso si propone di fornire allo studente: i principi base di organizzazione aziendale in riferimento alla gestione della qualità le tecniche relative alla progettazione della qualità in azienda, al controllo della qualità applicato ai processi produttivi, ai prodotti/servizi, agli strumenti di misura; le principali nozioni relative alla gestione della qualità in azienda secondo gli standard di riferimento.
Prerequisiti
Conoscenze di base di organizzazione e gestione aziendale.
Metodi didattici
Lezioni (ore/anno in aula): 45 Esercitazioni (ore/anno in aula): 0 Attività pratiche (ore/anno in aula): 0
Verifica Apprendimento
Verrà svolta una prova scritta. Per coloro che avranno sostenuto la prova scritta, la prova finale consisterà in un colloquio.
Testi
A. Bettanti. Il controllo e la gestione in azienda. MG Editori, Milano, 2004.
Contenuti
Introduzione al corso: L’impresa e l’evoluzione storica delle teorie organizzative e del concetto di Qualità.
L’azienda: • l’impresa e le strutture organizzative: obiettivi e stakeholder, l’analisi della catene del valore; • l’impresa e la qualità: l’evoluzione storica degli strumenti per la gestione della qualità in azienda, i costi della non-qualità, il modello di Juran, il modello di Taguchi.
La progettazione della qualità: • elementi di statistica per il controllo in azienda: rappresentazioni grafiche delle distribuzioni di frequenze, indici statistici descrittivi, popolazione e campione, il teorema del Limite Centrale, elementi di teoria delle probabilità; • le tecniche di progettazione di un nuovo prodotto/servizio: QFD (Quality Function Deployment), DFMEA (Design Failures Modes and Effect Analysis), FTA (Fault Tree Analysis).
Il controllo della qualità: • il controllo statistico dei processi produttivi: tolleranze e capacità (PCR, Cpk e difettosità in p.p.m.), tecniche di controllo statistico dei processi produttivi (SPC), istogrammi, diagrammi causa-effetto, diagrammi di interrelazione, diagrammi di Pareto, carte di controllo per variabili e per attributi; • il controllo statistico dei prodotti/servizi: stima degli intervalli di confidenza, media e varianza di una distribuzione di probabilità discreta, la distribuzione binomiale, stima delle proporzioni della popolazione; • il controllo statistico degli strumenti di misura: la taratura degli strumenti di misura, calcolo dell’incertezza di misura; • i piani di campionamento; • il calcolo dell’affidabilità di un prodotto/servizio.
La gestione della qualità: • La normativa tecnica dei sistemi di gestione.