ID:
501332
Durata (ore):
56
CFU:
6
SSD:
CHIMICA FARMACEUTICA
Anno:
2024
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (03/03/2025 - 18/06/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine delle lezioni frontali, della lettura degli articoli scientifici e delle esercitazioni di laboratorio lo studente dovrà dimostrare di conoscere i contenuti teorici,
metodologici, applicativi e pratici delle tecniche analitiche strumentali più
comunemente impiegate nel contesto, anche industriale, dell’analisi di principi attivi in
forme farmaceutiche e campioni biologici. Gli aspetti complementari sono
volti a favorire le capacità critiche dello studente che avrà quindi acquisito le basi necessarie per mettere a punto o eseguire un metodo analitico quali-quantitativo.
metodologici, applicativi e pratici delle tecniche analitiche strumentali più
comunemente impiegate nel contesto, anche industriale, dell’analisi di principi attivi in
forme farmaceutiche e campioni biologici. Gli aspetti complementari sono
volti a favorire le capacità critiche dello studente che avrà quindi acquisito le basi necessarie per mettere a punto o eseguire un metodo analitico quali-quantitativo.
Prerequisiti
Per seguire con profitto il corso e i relativi laboratori è fondamentale che gli studenti posseggano conoscenze di chimica inorganica e organica, delle molecole di interesse farmaceutico, di spettroscopia e di cromatografia.
Un compito di ingresso, autovalutato e anonimo, aiuterà lo studente a capire se possiede i prerequisiti. Vedere anche sotto "Modalità di verifica dell'apprendimento".
Un compito di ingresso, autovalutato e anonimo, aiuterà lo studente a capire se possiede i prerequisiti. Vedere anche sotto "Modalità di verifica dell'apprendimento".
Metodi didattici
Il corso è organizzato in quattro attività diverse e complementari: 1. Lezioni frontali di tipo teorico su alcune tecniche analitiche strumentali per l'analisi di principi attivi di interesse farmaceutico, in forme farmaceutiche e in matrici biologiche; 2. Ricerca, lettura e interpretazione critica di articoli pubblicati su riviste internazionali del settore analitico-farmaceutico lettura in aula di articoli scientifici, per approfondire l’aspetto applicativo delle lezioni frontali; 3. Esercitazioni in aula: ricerca bibliografica, preparazione al laboratorio, video di supporto al corso; 4. Esercitazioni in laboratorio a turni (HPLC e elettroforesi capillare) per approfondire l’aspetto pratico delle lezioni frontali. Al termine delle esercitazioni in laboratorio ciascuno studente redige una Relazione Finale sull'attività svolta. Per gli studenti con esigenze specifiche, che non possono frequentare di persona le attività didattiche e che hanno fatto domanda per Modalità Didattiche Inclusive, sarà disponibile materiale didattico adeguato a un proficuo studio autonomo. Se richiesto, l'autoapprendimento potrà essere supportato da attività di tutorato di didattica integrativa, e da incontri dedicati, anche online, con flessibilità di orario a seconda delle esigenze.
Verifica Apprendimento
Prove in itinere all’inizio e alla fine del corso.
La prima è volta a una autovalutazione delle conoscenze preliminari
richieste ed è fortemente consigliata a tutti i frequentanti. La seconda è
consigliata soprattutto a chi intende sostenere l'esame per il
superamento del modulo nella sessione estiva. Le prove in itinere
costituiscono uno stimolo allo studio e verifica all'apprendimento. Sono
aperte a tutti previa iscrizione. Non costituiscono porzioni dell'esame e
quindi non vengono classificate con una votazione.
E’ fortemente consigliato a tutti i frequentanti di assistere alla correzione
delle prove in itinere, che è parte integrante del corso.
L’esame finale è solo orale, per meglio valutare la capacità dello studente di
integrare criticamente i contenuti teorici e pratici acquisiti. Oltre
all'esame orale, contribuiscono alla votazione finale anche l'attività di
laboratorio, la qualità della Relazione Finale consegnata al docente, l’adeguatezza del lessico disciplinare e la precisione metodologica, la capacità di introdurre un argomento con efficacia comunicativa nell’esposizione. Costituiscono ulteriore ed eventuale elemento di valutazione l’ originalità nella elaborazione delle conoscenze e gli approfondimenti personali. Sono previste modalità di esame appropriate per gli studenti che rientrano nelle categorie previste per i Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) ed i Bisogni Educativi Speciali (BES).
La prima è volta a una autovalutazione delle conoscenze preliminari
richieste ed è fortemente consigliata a tutti i frequentanti. La seconda è
consigliata soprattutto a chi intende sostenere l'esame per il
superamento del modulo nella sessione estiva. Le prove in itinere
costituiscono uno stimolo allo studio e verifica all'apprendimento. Sono
aperte a tutti previa iscrizione. Non costituiscono porzioni dell'esame e
quindi non vengono classificate con una votazione.
E’ fortemente consigliato a tutti i frequentanti di assistere alla correzione
delle prove in itinere, che è parte integrante del corso.
L’esame finale è solo orale, per meglio valutare la capacità dello studente di
integrare criticamente i contenuti teorici e pratici acquisiti. Oltre
all'esame orale, contribuiscono alla votazione finale anche l'attività di
laboratorio, la qualità della Relazione Finale consegnata al docente, l’adeguatezza del lessico disciplinare e la precisione metodologica, la capacità di introdurre un argomento con efficacia comunicativa nell’esposizione. Costituiscono ulteriore ed eventuale elemento di valutazione l’ originalità nella elaborazione delle conoscenze e gli approfondimenti personali. Sono previste modalità di esame appropriate per gli studenti che rientrano nelle categorie previste per i Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) ed i Bisogni Educativi Speciali (BES).
Testi
Cavrini V., Andrisano V., PRINCIPI DI ANALISI FARMACEUTICA 3a ed., Esculapio; Skoog, Holler, Nieman, PRINCIPLES OF INSTRUMENTAL ANALYSIS, Harcourt Brace; Saini G., Mentasti E, FONDAMENTI DI CHIMICA ANALITICA (analisi chimica strumentale), UTET; Snyder L.R., PRACTICAL HPLC METHOD DEVELOPMENT, Wiley; Ahuja, S. Jimidar MI, CAPILLARY ELECTROPHORESIS METHODS FOR PHARMACEUTICAL ANALYSIS, Academic Press;Pawliszyn J., Lord H.L., HANDBOOK OF SAMPLE PREPARATION, Wiley; Erich S. Grumbach, Joseph C. Arsenault; Douglas R. McCabe: Beginners Guide to UPLC: Ultra-Performance Liquid Chromatography, 1st Ed., Waters Corporation, 2009; Michael W Dong: HPLC and UHPLC for practicing Scientists, 2nd Ed., Wiley, 2019.
Contenuti
Preparazione del campione (LLE, SPE); fasi stazionarie per HPLC (teoria e applicazioni); convalida di un metodo analitico secondo le norme ICH; fasi stazionarie chirali per HPLC (teoria e applicazioni); cromatografia e preparazione del campione in fase supercritica (teoria e applicazioni); elettroforesi capillare (teoria e applicazioni); UPLC (teoria e applicazioni); micro e nano HPLC (teoria e applicazioni). Alla trattazione di alcuni argomenti segue un approfondimento mediante lettura, commento e discussione in aula di articoli applicativi scelti dal docente.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il corso è English friendly. Le diapositive sono in inglese, i testi delle linee guida ICH scaricate dal sito dell'EMA sono in inglese, i lavori scientifici letti in classe sono in inglese.
Corsi
Corsi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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