510758 - TEORIA E FORME DELLA MUSICA NEI MEDIA

insegnamento

ID:

510758

Durata (ore):

36

CFU:

SSD:

MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA

Anno:

2025

Periodo di attività

Secondo Semestre (02/03/2026 - 12/06/2026)

Obiettivi Formativi

L'insegnamento fornisce un quadro teorico e metodologico relativo alle differenti modalità di interazione tra musica e media nel XX e XXI secolo. Al termine del corso la studentessa/lo studente sarà in grado di affrontare lo studio e l’analisi della componente sonora dei principali media contemporanei, individuando gli elementi di continuità e discontinuità in prospettiva storica.

Prerequisiti

Conoscenze di base di storia della musica e degli elementi fondamentali del linguaggio audiovisivo; competenze linguistiche di base, utili alla comprensione di testi complessi.

Metodi didattici

Lezioni frontali corredate dall'analisi di materiali multimediali e attività̀ seminariali.

Verifica Apprendimento

L’esame verte sulla produzione di un elaborato scritto (da concordare con il docente) e su un successivo colloquio orale in cui si accerteranno le conoscenze della bibliografia assegnata e la capacità di analizzare i casi di studio affrontati durante il corso. Ai fini della valutazione saranno considerati: la correttezza, la padronanza e l’estensione dell'argomentazione, la capacità di applicare le nozioni acquisite, la precisione terminologica.

Testi

Per un primo orientamento si consiglia la consultazione dei seguenti testi: - Arved Ashby, Absolute Music, Mechanical Reproduction, University of California Press, Berkeley-Los Angeles-London 2010. - Philip Auslander, Liveness: Performance in a Mediatized Culture, Routledge, London 2008. - Gianmario Borio, Giovanni Giuriati, Alessandro Cecchi, Marco Lutzu (a cura di), Investigating Musical Performance: Theoretical Models and Intersections, Routledge, London-New York 2020. - Garreth P. Broesche, Glenn Gould, Spliced: Investigating the Filmmaking Analogy, «Music Theory Online», XXII, 4, dicembre 2016. - Antonio Cascelli, Christopher Morris (a cura di), Re-envisaging Music: Listening in the Visual Age, «Chigiana. Journal of Musicological Studies», LI, 2021. - Alessandro Cecchi (a cura di), La musica fra testo, performance e media forme e concetti dell'esperienza musicale, Neoclassica, Roma 2019. - Carmelo Di Gennaro, Glenn Gould. L’immaginazione al pianoforte, LIM, Lucca 1999. - Michela Garda, Eleonora Rocconi (a cura di), Registrare la performance: Testi, modelli, simulacri tra memoria e immaginazione, Pavia University Press, Pavia 2016. - Ben Winters, Music, Performance, and the Realities of Film: Shared Concert Experiences in Screen Fiction, Routledge, London–New York 2014. La bibliografia definitiva da preparare per il colloquio orale sarà fornita dal docente durante le lezioni.

Contenuti

Il corso prevede una riflessione intorno alle diverse forme di interazione tra musica e media che hanno trasformato le modalità e i contesti di fruizione del panorama contemporaneo. Soffermandosi su alcuni snodi storici e teorici, la prima parte delle lezioni intende fornire strumenti analitici per affrontare lo studio della componente sonora di vecchi e nuovi media. La seconda parte del corso avrà un carattere monografico e sarà dedicata ai processi di mediatizzazione della performance musicale. Attraverso l’analisi di casi esemplari, si prenderanno in esame le trasformazioni dei linguaggi e dei formati performativi, le pratiche di registrazione e trasmissione, le forme di tematizzazione della performance nella produzione audiovisiva di fiction e non-fiction, nonché il ruolo delle tecnologie e dei media nella ridefinizione dell’esperienza dal vivo. Particolare attenzione sarà rivolta ai rapporti tra dimensione estetica, dispositivi di riproduzione e strategie di rappresentazione della performance, in un costante equilibrio tra ricerca teorica e osservazione delle pratiche creative.

Lingua Insegnamento

ITALIANO

Altre informazioni

Per la natura del corso, è altamente consigliata la frequenza alle lezioni. Gli studenti non frequentanti dovranno prendere contatto con il docente per definire il programma. Per tutti gli studenti la didattica sarà in presenza (salvo cause di forza maggiore). Tuttavia, come da delibera degli organi di governo, durante il corso saranno attuate su richiesta alcune modalità di didattica inclusiva per alcune categorie di studenti: ricevimenti online, materiali su piattaforma kiro ed eventuali seminari. È tuttavia fondamentale che gli studenti interessati per poterne beneficiare segnalino per tempo la loro situazione.