Educazione ad una corretta interpretazione delle opere d’arte, nelle loro componenti stilistiche e iconografiche e nelle loro relazioni con il contesto storico-culturale. Capacità di affrontare casi di studio complessi in ambito storico artistico e di confrontarsi con le metodologie specialistiche della disciplina.
Prerequisiti
Conoscenza degli aspetti fondamentali dell’arte italiana ed europea dal Rinascimento al Settecento.
Metodi didattici
Il corso è erogato in modalità mista. Metà delle lezioni saranno fruibili online in modalità asincrona, l'altra metà è prevista in presenza. Indicazioni dettagliate al riguardo saranno disponibili sulla pagina KIRO dell'insegnamento. Il corso prevede lezioni frontali, incentrate in particolare sull’analisi delle immagini delle opere. Una parte delle lezioni sarà dedicata a esercitazioni di riconoscimento, finalizzate a prendere confidenza con la lettura stilistica delle opere. Sono previste visite a mostre in corso. Gli studenti autorizzati a beneficiare della didattica inclusiva/innovativa dovranno rivolgersi per tempo al docente, in modo da concordare ricevimenti straordinari ed eventuali attività loro dedicate.
Verifica Apprendimento
La verifica avverrà tramite un esame orale nel quale si accerterà la conoscenza dei temi trattati durante il corso e la capacità di riconoscere e commentare le immagini delle opere analizzate.
Testi
- M. LUCCO, Venezia tra Quattro e Cinquecento, in Storia dell’arte italiana. Dal Medioevo al Novecento, vol. I, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino, Einaudi, 1983, pp. 447-478. - P. DE VECCHI, La “perfezione” nell’arte: Raffaello e Michelangelo, in Lezioni di Storia dell’Arte. Dall’Umanesimo all’età barocca, Milano, Skira, 2002, pp. 219-239. - E. VILLATA, Leonardo, Milano, Five Continents, 2005, pp. 5-38. - P. HUMFREY, Tiziano, Londra, Phaidon, 2007. Bibliografia aggiuntiva per gli studenti non frequentanti: - E. PANOFSKY, Tiziano. Problemi di iconografia (1969), Venezia, Marsilio, 1992, pp.90-174.
Contenuti
La maniera moderna e l'arte di Tiziano Vecellio. La prima parte del corso analizza le prerogative della cosiddetta maniera moderna, la stagione dell'arte rinascimentale che caratterizza gli anni a cavalli tra fine Quattrocento e primo Cinquecento. La seconda parte affronterà la lunga vicenda artistica di Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore, c.1485 – Venezia 1576), approfondendo i molteplici momenti significativi del suo percorso professionale, che lo vide impegnato per i più prestigiosi esponenti della committenza italiana ed europea. Particolare attenzione sarà dedicata all’evoluzione stilistica e alle sperimentazioni tecniche che scandiscono la carriera tizianesca, riferimento imprescindibile per le sorti future di molta pittura europea, da Rubens a Velázquez, a Rembrandt.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Le immagini delle opere analizzate durante il corso saranno disponibili sul portale KIRO. Sul medesimo portale si potranno scaricare anche i testi indicati in bibliografia, se non altrimenti reperibili.