Al termine del corso lo studente deve conoscere la struttura degli archivi e distinguere le operazioni che caratterizzano ogni fase di vita dell'archivio.
Prerequisiti
Non sono richiesti particolari prerequisiti, si darà per nota la storia italiana dalla fine del Settecento a tutto il Novecento.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Le lezioni frontali saranno affiancate da una o più visite in archivio per consentire una conoscenza non soltanto teorica dei concetti esposti durante le lezioni in aula.
Verifica Apprendimento
Esame orale. Per i frequentanti la valutazione dell'esame verterà sulla conoscenza degli argomenti trattati a lezione e sulla bibliografia indicata. Si terrà conto in modo positivo di interventi e approfondimenti condotti volontariamente da singoli studenti durante il corso. Per gli studenti non frequentanti si farà esclusivo riferimento alla bibliografia.
Testi
F. Valacchi, Diventare archivisti, Ed. Bibliografica, 2015 L. Roselli, Gli archivi dispersi. Il Centro manoscritti di Pavia, in «Archivi», VIII n. 2 (luglio- dicembre 2013), p. 153-165. L. Roselli, Bambini abbandonati e bambini in custodia. Due fonti per l'assistenza all'infanzia nella Pavia dell'Ottocento, in «Archivi», XI n. 2 (luglio-dicembre 2016), p. 33-48. P. G. Weston, E. Carbè, P. Baldini, Se i bit non bastano: pratiche di conservazione del contesto di origine per gli archivi letterari nativi digitali, in «Bibliothecae.it», 6 (2017).
Contenuti
Il corso affronta le tematiche basilari per la conoscenza dell'archivio, con riferimento ai principi teorici, agli aspetti giuridici ed agli elementi gestionali. L'archivio è osservato nelle sue diverse fasi: i momenti formativi e strutturali, la fase di deposito e quella finale, nella quale il concetto di conservazione permanente pone il materiale archivistico in un contesto innovativo in riferimento alle fasi precedenti.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Il corso mira a fornire gli strumenti e le metodologia per orientarsi negli archivi.