Il Corso di Chirurgia Pediatrica si propone di fornire allo studente alcune conoscenze fondamentali sulle più comuni patologie chirurgiche che colpiscono il bambino, in tutte le fasi della vita da prima della nascita fino all'adolescenza e oltre, con particolare attenzione rivolta a quelle patologie che possono richiedere un apporto di logopedia.
Prerequisiti
La comprensione degli argomenti trattati nell'insegnamento di Chirurgia Pediatrica richiede allo studente conoscenze di base di patologia generale e chirurgica, nonché di anatomia e fisiologia. Una conoscenza di base della pediatria è utile anche per focalizzare l'attenzione sulle esigenze di salute dei bambini
Metodi didattici
Per tutte queste patologie verrà data enfasi al processo diagnostico, a come sospettare e confermare una diagnosi specifica, piuttosto che alla tecnica chirurgica da adottare nel trattamento. Le lezioni saranno quindi strutturate su sintomi e segni presentati dal bambino sofferente, piuttosto che su un classico iter tassonomico: si parlerà del bambino che si presenta con dolore addominale acuto, o con una massa addominale o inguinale fuorviante, o con emorragia gastroenterica, e così via.
Verifica Apprendimento
Esame orale in presenza, eventualmente integrato con MCQ.
G.B.Parigi - Chirurgia pediatrica. Approccio e gestione del bambino con problemi chirurgici. Elsevier ed.
Contenuti
Per quanto riguarda il neonato, l'argomento principale sarà quello relativo alle malformazioni congenite, quali l'atresia esofagea, l'ernia diaframmatica congenita, l'ostruzione intestinale congenita, l'onfalocele e la gastroschisi, l'atresia biliare e l'ipospadia. Per quanto riguarda il bambino, l'interesse si concentrerà su alcune peculiari patologie acquisite del primo anno di vita, quali la stenosi ipertrofica del piloro infantile e l'intussuscezione. Si porrà una attenzione particolare alle patologie del tratto gastroesofageo che possono entrare nell’ambito di interesse del logopedista.