Obiettivi formativi: il corso introduce allo studio della produzione artistica dell’antica Roma, dalla tarda età repubblicana (III-II secolo a.C.) fino alla Tarda antichità (IV-V secolo d.C.), e fornisce gli strumenti di base per l’analisi delle caratteristiche formali e tecniche delle opere e per la loro collocazione nello sviluppo storico delle forme artistiche. Risultati di apprendimento: al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di riconoscere le principali opere di architettura, scultura e pittura del mondo romano e di analizzarle all’interno dello specifico contesto storico-culturale e di committenza. Avrà, inoltre, sviluppato l’abilità di analizzare stilisticamente un’opera d’arte antica. Particolare attenzione verrà posta nello sviluppo di abilità comunicative, con l'acquisizione di un lessico tecnico-specialistico.
Prerequisiti
I contenuti del corso presuppongono che lo studente abbia familiarità con nozioni di base di storia e di cultura classica, con particolare riferimento al mondo romano. Si consiglia un rapido ripasso dei principali eventi della storia romana (e in particolare, il passaggio tra la Repubblica e l’Impero e le principali dinastie imperiali).
Metodi didattici
Lezioni frontali a cura della docente (30 ore) + esercitazioni (12 ore). Lezioni frontali, con abbondante uso di immagini (attraverso la proiezione di diversi powerpoint, che saranno forniti agli studenti), allo scopo di sviluppare gradualmente la conoscenza delle opere d’arte romana. Le esercitazioni prevederanno la presentazione, da parte degli studenti, di brevi relazioni su opere o tematiche specifiche. Lo scopo è quello di e incoraggiare, attraverso il coinvolgimento diretto nell’analisi di ogni singola opera, la partecipazione attiva degli studenti e di sviluppare la loro capacità di analisi e di critica. Gli studenti destinatari delle speciali modalità didattiche inclusive sono pregati di concordare con la docente un percorso di apprendimento personale adatti alle loro esigenze.
Verifica Apprendimento
Colloquio orale. Tre-quattro domande circa sui diversi periodi della Storia dell’Arte Romana. In sede di esame si verificherà la capacità dello studente di riconoscere e inquadrare nel corretto contesto storico-artistico le singole opere d’arte romana analizzate nel corso o discusse nei testi di riferimento. Gli studenti destinatari delle speciali modalità didattiche inclusive sono pregati di concordare con la docente modalità di esame personalizzate.
Testi
- A.M. RICCOMINI, La Scultura (Archeologia classica), Roma, Carocci, 2014, cap. 5, 6, 7 e le Appendici. - A.M. RICCOMINI, Il Ritratto (Archeologia classica), Roma, Carocci, 2015, cap. 4, 5, 6 e le appendici. - A. LO MONACO, Il secolo III e la crisi dell’Impero, in M. Papini (a cura di), Arte romana, Milano, Mondadori, 2021 (seconda edizione), cap. 8 (pp. 253-282) - S. TORTORELLA, Secoli IV-VI d.C.: il Tardoantico, in M. Papini (a cura di), Arte romana, Milano, Mondadori, 2021 (seconda edizione), cap. 9 (pp. 283-319) - J.B. WARD PERKINS, Architettura romana, cap. VI, L’Architettura della tarda antichità romana, pp. 173-194, Milano, Electa 1989 (o ristampe successive).
Contenuti
L’Arte Romana dalla Tarda Repubblica (II secolo a.C.) all’età di Costantino (IV secolo d.C.) Il corso mira a fornire gli strumenti fondamentali per l’analisi delle principali opere d’arte romana, con particolare attenzione alla produzione scultorea e architettonica. Delle opere trattate verranno esaminate le problematiche stilistiche, iconografiche e di committenza. Alcune lezioni saranno dedicate all'arte tardo-romana e, in particolare, alla trasposizione di iconografie pagane nell'arte paleocristiana.