Il corso si propone di analizzare le radici e lo sviluppo delle culture e dei movimenti politici in Italia, dall’epoca risorgimentale fino alla crisi della cosiddetta “Prima Repubblica”. Particolare attenzione sarà dedicata all’evoluzione della forma-partito, attraverso le esperienze della società di massa di fine Ottocento-inizio Novecento e del regime fascista. L’insegnamento si soffermerà ampiamente sul periodo dell’Italia repubblicana, nella quale i partiti assumono un rilievo centrale per ciò che riguarda la mobilitazione politica e il funzionamento delle istituzioni.
Prerequisiti
E’ opportuno aver acquisito la conoscenza dei temi e dei problemi fondamentali del mondo contemporaneo, con particolare riferimento alla storia italiana. Per tale ragione è preferibile aver superato un esame di Storia contemporanea.
Metodi didattici
Lezioni frontali e discussioni "around the table" con gli studenti.
Verifica Apprendimento
Esame orale, nel corso del quale verranno accertate le capacità dello studente di individuare le periodizzazioni e i nessi causali che caratterizzano i fenomeni oggetto del corso, nonché di ricostruirne correttamente lo svolgimento.
Testi
Paolo Pombeni (a cura di), "Storia dei partiti politici italiani. Dal 1848 ad oggi." Bologna, Il Mulino, 2016.
Gli studenti frequentanti (in presenza) potranno preparare l'esame sugli appunti delle lezioni anziché sul manuale.
Contenuti
1) Le culture e i movimenti politici nell’Italia risorgimentale e postunitaria 2) Lo sviluppo dei partiti di massa 3) Il regime fascista 4) La fondazione dell’Italia democratica e la rinascita dei partiti 5) Le culture, i partiti e i movimenti politici nell’Italia repubblicana 6) La crisi e le trasformazioni dei partiti tra gli anni Settanta e gli anni Novanta del Novecento 7) La cosiddetta "Seconda Repubblica"