1) Comprensione del ruolo dell’anatomia patologica all’interno di un moderno percorso diagnostico integrato multidisciplinare, valorizzando gli aspetti legati sia all’esame istopatologico tradizionale sia all’applicazione delle più recenti tecniche diagnostiche ancillari soprattutto di tipo immunomolecolare. 2) Conoscenze delle principali alterazioni anatomopatologiche d’organo e di sistema quale fondamento indispensabile per una efficace comprensione della fisiopatologia e della sintomatologia clinica associate alle diverse malattie, specialmente del cavo orale.
Prerequisiti
Per poter adeguatamente affrontare lo studio dell’anatomia patologica, e quindi sostenere l’esame, è opportuna una buona conoscenza di anatomia umana e biologia.
Metodi didattici
Lezioni con didattica sia frontale che interattiva, esercitazione pratica su campioni diagnostici, frequentazione del Laboratorio di campionamento macroscopico.L'ultima parte del corso avrà carattere seminariale, saranno assegnati agli studenti alcuni argomenti, su cui tenere relazioni, con la relativa bibliografia.
Verifica Apprendimento
Valutazione mediante esame orale delle conoscenze acquisite sui caratteri anatomo-patologici delle patologie trattate. Capacità di interpretare criticamente il significato degli esami ancillari e molecolari nel contesto diagnostico. La valutazione terrà conto anche dell'esito delle esposizioni seminariali.
Testi
Robbins, Basi patologiche delle malattie.
Contenuti
Percorsi diagnostici in anatomia patologia. Principali metodologie diagnostiche e tecniche ancillari (immunoistochimica, biologia molecolare e citogenetica). PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE. PATOLOGIA DELL'APPARATO DIGERENTE. PATOLOGIA DELLA REGIONE TESTA-COLLO.